Il pianista Evgeny Kissin torna a Roma il 23 gennaio per la Stagione da camera di Santa Cecilia.
Il musicista russo con cittadinanza israeliana naturalizzato britannico, sul palco dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone alle 20:30, proporrà la Sonata op. 90 di Ludvig van Beethoven, Seguiranno il Notturno op. 48 n. 2 e la celebre Fantasia op. 49 di Chopin del 1841. Nella seconda parte del recital Kissin eseguirà il ciclo delle Ballate op. 10 di Johannes Brahms, composte tra il 1854 e il ’56 da Brahms. In chiusura la Seconda Sonata di Sergej Prokof’ev, scritta nel 1912 nel periodo della piena evoluzione dello stile personale dell’autore, all’epoca poco più che ventenne.
Evgeny Kissin, nato a Mosca nel 1971, ha cominciato a suonare a orecchio e a improvvisare al pianoforte all’età di due anni. A sei anni è entrato a far parte di una scuola speciale per bambini con doti particolari: la Moscow Gnessin School of Music, dove è stato allievo di Anna Pavlovna Kantor, che è rimasta la sua unica insegnante e lo ha accompagnato lungo un percorso artistico durato fino al luglio 2021. Nel 1988 ha suonato il Concerto per pianoforte e orchestra di Caikovskij con i Berliner Philharmoniker diretti da Herbert von Karajan nel concerto di Capodanno a Berlino. Nei primi anni Novanta ha debuttato con la New York Philharmonic diretta da Zubin Metha, ai Proms di Londra, nella stagione da camera 1991 di Santa Cecilia (1991) e nel 1996 in quella sinfonica dell’Accademia in un concerto diretto da Carlo Maria Giulini. È ospite delle più prestigiose orchestre e sale da concerto del mondo. Per le sue incisioni e l’attività concertistica ha ottenuto premi e riconoscimenti prestigiosi, dai Grammy Awards al Diapason d’Or.
A Roma il pianista Evgeny Kissin, recital a Santa Cecilia
A Roma il pianista Evgeny Kissin, recital a Santa Ceciliaultima modifica: 2024-01-21T14:18:01+01:00da