Influenza suina, sintomi, prevenzione

L’influenza suina, la prevenzione e il trattamento sono complessi e, sfortunatamente, non sempre hanno successo. Circa 400 vittime russe sono già state rivendicate dal ceppo AH1N1 questo inverno. Ti diremo cos’è l’influenza suina, quali sono i sintomi e la prevenzione di questa malattia.

Influenza suina in breve

Il nome inglese, influenza suina, un gruppo di sottotipi di sierotipo A e sierotipo C, si traduce in influenza suina. È stato chiamato così perché anche i maiali si ammalano di questi ceppi influenzali.

Il ceppo AH1N1, la cui epidemia ha colpito il nostro Paese quest’inverno, è simile a quello che la popolazione della Terra stava già sperimentando all’inizio del secolo scorso, quando la “spagnola” (come si chiamava allora) ha causato milioni di vittime e nel 2009, quando è stato anche molte vittime.

Sintomi dell’influenza suina

La principale differenza tra questa varietà è che i suoi sintomi si sviluppano rapidamente e sono particolarmente gravi. Tra le lamentele di coloro che hanno avuto l’influenza suina quest’inverno c’erano:

  • un aumento significativo della temperatura corporea, a volte fino a 40 gradi e anche oltre;
  • attacchi di tosse e dolore toracico;
  • dolore e mal di gola;
  • malessere generale e debolezza;
  • improvvisa perdita di appetito;
  • vertigini e mal di testa, a volte insopportabili, accompagnati da fotofobia e dolore agli occhi;
  • dolori articolari e muscolari;
  • erano spesso associati dolore addominale, diarrea, nausea e vomito.

Le complicazioni dell’influenza suina sono estremamente pericolose, quindi consulta un medico ai primi sintomi della malattia.

Cinque regole per aiutare a prevenire influenza e raffreddori stagionali

I farmaci per la prevenzione dell’influenza, diversi da un vaccino, non sono ancora stati inventati. Il vaccino di quest’anno è efficace, ma avrebbe dovuto essere somministrato in autunno o all’inizio dell’inverno.

La profilassi medica dell’influenza suina, i preparati Tamiflu e Relenza riducono la durata della malattia e prevengono le complicanze, ma la loro efficacia nella protezione dalle infezioni è messa in dubbio dalla comunità medica.

La prevenzione personale dell’influenza e del raffreddore è davvero la migliore cura per tutta la SARS. Ecco alcuni modi sorprendentemente semplici ma efficaci per ridurre il rischio di infezione.

Lavati le mani!

  • Ogni volta che tocchi qualcosa di “pubblico”, ad esempio la maniglia della porta d’ingresso, dell’ufficio, ecc., migliaia di microbi colonizzano le tue mani. Lavarsi le mani è la migliore misura preventiva contro l’influenza, dicono gli esperti.
  • Lavati le mani quando mangi o prepari il cibo.
  • E non dimenticare di farlo dopo essere tornato a casa, perché c’erano molte persone malate intorno a te e hai toccato molte superfici “pubbliche”.
  • Strofina le mani con acqua calda e sapone per 20 secondi e non dimenticare le aree tra le dita e sotto le unghie.
  • Se non puoi lavarti le mani normalmente, usa un disinfettante per le mani che contenga almeno il 60% di alcol.

Trascorri più tempo a casa

  • Gli studi dimostrano che più spesso usciamo di casa durante un’epidemia, andiamo al lavoro e nei luoghi pubblici, più è probabile che ci ammaliamo.
  • Se non puoi prenderti una pausa durante l’epidemia, limita i tuoi contatti al minimo indispensabile, chiama o invia un’e-mail invece di incontrare amici o clienti.

Umidifica l’aria

  • La bassa umidità secca le vie nasali, rendendo difficile intrappolare ed eliminare i germi che entrano e causano il raffreddore.
  • Usa umidificatori.
  • Aggiungi cinque gocce di olio di origano, eucalipto o menta piperita al serbatoio dell’umidificatore per “respingere” i germi e rinfrescare l’aria.

Fatti aiutare dal sole

  • Le persone con carenza di vitamina D hanno il 36% in più di probabilità di avere un’infezione del tratto respiratorio superiore.
  • Non riceviamo abbastanza luce solare, soprattutto in inverno. Gli esperti raccomandano di includere più pesce, latticini e integratori nella dieta per ottenere le 1.000 UI raccomandate di vitamina D ogni giorno.

Aumenta l’assunzione di omega-3

  • Se non ti piace il pesce, probabilmente sei carente di omega-3.
  • Prendi almeno 1 grammo di olio di pesce ogni giorno.
  • Gli acidi grassi hanno proprietà di potenziamento immunitario e ti aiuteranno a evitare di ammalarti.
Influenza suina, sintomi, prevenzioneultima modifica: 2023-01-14T19:33:06+01:00da alezziartn023

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