Il pancreas è un organo importante del sistema digestivo ed endocrino. Produce enzimi coinvolti nella scomposizione di proteine, grassi e carboidrati e rilascia anche insulina e glucagone nel flusso sanguigno, che regolano il metabolismo dei carboidrati. Ecco perché i medici cercano di preservare questo organo anche nelle situazioni più difficili.

Secondo le statistiche della Society of Gastroenterologists, negli ultimi anni la frequenza delle malattie che colpiscono il pancreas è aumentata del 5-7%. Gli esperti suggeriscono che ciò potrebbe essere dovuto alla dieta o allo stile di vita delle persone moderne. MedAboutMe parla delle principali malattie e dei “campanelli d’allarme” da non ignorare.

Forme acute e croniche di pancreatite

La pancreatite è un’infiammazione del pancreas. A seconda della natura del processo patologico, è consuetudine distinguere tra forme acute e croniche della malattia. Secondo le statistiche, ogni anno da 250 a 900 persone nel mondo soffrono di pancreatite acuta, mentre gli uomini si ammalano più spesso delle donne.

Sintomi tipici della pancreatite acuta:

• Dolore. È localizzato nella zona epigastrica o nella regione dell’ipocondrio sinistro, può dare sotto la scapola sinistra. Le sensazioni spiacevoli si intensificano dopo aver bevuto bevande alcoliche, cibi grassi, fast food.
• Nausea e vomito. Le impurità della bile si trovano spesso nel vomito.
• Febbre. Un aumento della temperatura corporea a 38-39 gradi è una reazione naturale al processo infiammatorio nel corpo.

La pancreatite cronica è accompagnata da sintomi più lievi. Per lui sono tipici i guasti alle feci (alternanza di diarrea e stitichezza), perdita di appetito, gonfiore, bruciore di stomaco, dolore doloroso nella regione epigastrica.

Nel 2016, gli scienziati della Tashkent Medical Academy hanno pubblicato uno studio volto a trovare metodi per una diagnosi ottimale della pancreatite. Gli esperti hanno scoperto che il contenuto informativo dell’ecografia del pancreas è del 75%: può essere utilizzato per rilevare anche piccoli cambiamenti nelle prime fasi.

Insufficienza pancreatica esocrina

La produzione insufficiente o la bassa attività degli enzimi pancreatici porta a una violazione della scomposizione e dell’assorbimento dei nutrienti nel tratto gastrointestinale. Il quadro clinico di questa malattia è dominato dalla sindrome da maldigestione – inibizione della digestione nel lume intestinale.

I grassi non digeriti, quando rilasciati nel lume dell’intestino crasso, stimolano il lavoro dei colonociti, cellule responsabili dell’assorbimento di acqua, elettroliti e altri prodotti. Questo porta alla diarrea: le feci sono molli, abbondanti, accompagnate da un odore sgradevole e hanno un colore grigio oleoso.

La maldigestia può causare una progressiva perdita di peso, lo sviluppo di anemia, ipovitaminosi e disidratazione. Gli studi dimostrano che i pazienti con insufficienza pancreatica esocrina hanno maggiori probabilità di soffrire di sottopeso.

Per determinare il livello degli enzimi, vengono utilizzate tecniche con sonda e senza sonda. Il loro obiettivo è valutare il tasso e l’attività della secrezione pancreatica, il livello di lattoferrina e bicarbonati. Questo aiuterà il medico a scegliere i migliori farmaci per la terapia.

Diabete di tipo 2

Meglio conosciuto come diabete non insulino-dipendente. Si verifica a causa dell’insulino-resistenza e del danno progressivo alle cellule pancreatiche. La malattia si sviluppa lentamente e i primi sintomi sono appena percettibili, il che rende difficile la diagnosi.

I segni più comuni del diabete di tipo 2 sono sete, secchezza delle fauci, minzione frequente, perdita di peso con una dieta normale. Ulteriori sintomi includono affaticamento cronico, assottigliamento e fragilità della pelle e tendenza a sviluppare malattie fungine.

Per diagnosticare il diabete vengono utilizzati diversi test: un test di tolleranza al glucosio, la determinazione dell’emoglobina glicata e la glicemia a digiuno.

Tumore al pancreas

Nel 2018 sono stati segnalati 458.918 nuovi casi in tutto il mondo. Il cancro al pancreas è comune nei pazienti di età pari o superiore a 60 anni. I sintomi dipendono dalla posizione della formazione:

• Tumore della testa del pancreas. Predominano il giallo e il prurito della pelle, l’oscuramento delle urine e lo scolorimento delle feci.
• Cancro della coda del pancreas. Potrebbe esserci un aumento delle dimensioni del fegato e della milza, dilatazione delle vene dell’esofago e dello stomaco, che è accompagnata da sanguinamento episodico.

Il cancro al pancreas è accompagnato da perdita di peso, sviluppo di anemia e anoressia.

Il cancro al pancreas è una malattia molto pericolosa e insidiosa e il suo trattamento non può essere accantonato. Ad esempio, il noto creatore di prodotti “apple”, Steve Jobs, ha sofferto a lungo di questa malattia. Tuttavia, ha abbandonato il trattamento tradizionale, preferendo utilizzare la medicina alternativa, l’agopuntura, una dieta vegana e altri metodi dubbi. Il risultato è stato naturalmente triste.

Fibrosi cistica

La fibrosi cistica è una malattia genetica che è accompagnata dall’interruzione delle ghiandole esocrine, nonché da disturbi dell’apparato respiratorio e digestivo. Nella maggior parte dei casi, la diagnosi viene fatta durante l’infanzia, ma le forme lievi della malattia possono essere rilevate per la prima volta durante l’infanzia. I segni più comuni della forma intestinale della malattia includono:

• polifeci (un aumento del volume giornaliero di feci di 3-5 volte);
• Gas eccessivo e gonfiore persistente
• prolasso rettale allo sforzo;
• basso peso corporeo;
• secchezza delle fauci (viscosità della saliva).

Nella fibrosi cistica, l’attività enzimatica del pancreas è compromessa. Proteine, grassi e carboidrati non vengono scomposti nello stato desiderato, il che porta alla comparsa di sintomi dal sistema digestivo.