I difetti del sistema cardiovascolare sono patologie caratterizzate da cambiamenti nelle strutture del cuore, che portano a disturbi circolatori nell’organo stesso o in tutto il corpo. A seconda delle specificità di origine, i difetti cardiaci sono classificati in congeniti e acquisiti.
Cardiopatie congenite: la natura della patologia
I difetti cardiaci congeniti sono anomalie nello sviluppo di un organo vitale, solitamente manifestati in disturbi circolatori moderati. Le malformazioni congenite più comuni del sistema cardiovascolare sono il dotto arterioso pervio, i difetti del setto atriale o ventricolare e il restringimento del lume aortico.
Le cardiopatie congenite possono essere scatenate, tra le altre cose, dai seguenti fattori:
- infezioni virali intrauterine (influenza, parotite, rosolia, ecc.);
- anomalie cromosomiche (compresa la sindrome di Down);
- disturbi metabolici o intossicazione materna durante la gravidanza;
- fattore genetico (ereditarietà)
Cardiopatia acquisita: cause della malattia
I difetti cardiaci acquisiti sono cambiamenti patologici nell’organo e nei vasi adiacenti che si verificano durante la vita di una persona. Molto spesso, questo tipo di anomalia si manifesta sotto forma di difetti combinati aortici, mitralici e mitralico-aortici. Se a una persona viene diagnosticata una cardiopatia acquisita, le cause della malattia possono essere dovute all’impatto negativo sul corpo di altre patologie, trasferite o presenti:
- endocardite infettiva;
- aterosclerosi;
- reumatismi;
- lesioni cardiache;
- sifilide;
- sepsi, ecc.
Difetti del sistema cardiovascolare: trattamento e prevenzione
La maggior parte dei difetti del sistema cardiovascolare oggi può essere trattata con successo. L’eliminazione delle anomalie del corpo viene eseguita chirurgicamente. Dopo il necessario periodo di riabilitazione, i pazienti tornano a uno stile di vita normale.
Poiché l’insorgenza di difetti cardiaci è dovuta a molti fattori, non esistono misure preventive speciali che possano assolutamente impedire lo sviluppo della patologia. Tuttavia, una serie di misure speciali può ridurre significativamente il rischio di contrarre una malattia pericolosa:
- una persona che conduce uno stile di vita sano (in primis rinunciando alle cattive abitudini e ad una corretta alimentazione);
- prevenzione di alta qualità e trattamento tempestivo delle infezioni da streptococco (inclusa la tonsillite), che contribuiscono allo sviluppo dei reumatismi;
- monitoraggio medico sistematico dello stato di salute del paziente, in caso di malattia di quest’ultimo con aterosclerosi, reumatismi e altri disturbi legati a fattori di rischio per difetti cardiaci