Gesso plastico, una nuova parola in traumatologia

Il 25 novembre 1810 nacque il chirurgo e anatomista Nikolai Pirogov. Fu lui che per la prima volta nel 1852 applicò un calco in gesso – poi con il suo aiuto fu possibile curare un paziente con una complessa frattura obliqua della parte inferiore della gamba. Per più di un secolo, questo metodo di immobilizzazione di un osso danneggiato è rimasto il più popolare ed è ora ampiamente utilizzato in traumatologia. Eppure, gradualmente, il gesso tradizionale viene sostituito da una controparte moderna: una struttura in plastica. Quali sono i vantaggi di questo metodo di trattamento delle fratture, lo dirà MedAboutMe.

Cos’è il cerotto plastico

La versione classica di una benda dura sono le bende imbevute di gesso. Dall’acqua diventano molli e successivamente, una volta essiccati, si induriscono in una struttura densa e solida. La versione in plastica è simile a quella classica: c’è una benda e c’è l’impregnazione. Tuttavia, in questo caso, la benda stessa è costituita da un tessuto a rete in poliestere e i polimeri (resine poliuretaniche) fungono da impregnante.

Tale benda è fissata di serie, ci vogliono circa 30 minuti per indurirla completamente. Grazie alla sua struttura flessibile, può ripetere meglio la forma anatomica: si adatta più strettamente, fornisce una migliore immobilizzazione. Una fissazione affidabile di ossa o legamenti danneggiati richiede meno materiale. Inoltre, se il normale gesso si deforma facilmente e si sbriciola, è quasi impossibile modificare la forma del polimero indurito, quindi l’area chiusa è protetta in modo affidabile.

Un altro vantaggio significativo delle strutture in plastica è la traspirabilità. Se il gesso, una volta indurito, forma una densa fibra solida, i polimeri, al contrario, formano qualcosa come un reticolo, una griglia con microfori per l’aria. È importante notare che il gesso ordinario si bagna quando viene a contatto con l’acqua, mentre il gesso polimerico non cambia la sua struttura dopo l’indurimento. Questo rende più facile indossarlo, ma puoi toglierlo solo al pronto soccorso.

Per quali fratture viene utilizzato l’intonaco polimerico

Il gesso plastico ripete molto accuratamente qualsiasi curvatura e non si deforma a causa dell’umidità o della pressione. Ciò amplia notevolmente le possibilità del suo utilizzo rispetto a un calco in gesso convenzionale. La fissazione del polimero è indispensabile nei seguenti casi:

  • Fratture composte con schegge

Quando si utilizza l’intonaco convenzionale, si ottiene un’immobilizzazione incompleta, inoltre può scivolare, restringersi o addirittura rompersi, il che porterà allo spostamento delle ossa.

  • Fratture del tallone, del gomito, del polso, dell’anca

Con tali lesioni, la migliore guarigione dipende anche fortemente dall’affidabilità della fissazione delle ossa. Inoltre, è importante che le articolazioni e i muscoli non soffrano di una benda stretta e ermetica.

  • Fratture di piccole ossa

Quando applichi un cast regolare, devi usare una grande benda. Ad esempio, con fratture delle dita, si estende al palmo e parte dell’avambraccio. Il gesso polimerico è fissato in modo molto più affidabile, quindi la sua area sarà più piccola.

Una benda di plastica viene utilizzata per lesioni di muscoli e legamenti, lussazioni delle articolazioni. È ottimo anche per i pazienti che hanno subito un intervento chirurgico alle ossa: questo cerotto viene applicato nel periodo postoperatorio e accelera la guarigione.

Vantaggi del cerotto plastico per il paziente

Vantaggi del calco in plastica per il paziente

Indossare un cast regolare è associato a un notevole disagio: il paziente è limitato nei movimenti, la benda è piuttosto massiccia, non può essere bagnata, la pelle sotto di essa soffre molto. Le opzioni polimeriche risolvono tutti questi problemi. Tra i loro vantaggi ci sono le seguenti qualità:

  • Leggerezza

Una benda polimerica è solitamente più piccola di un gesso normale. Ma anche se viene utilizzata la stessa quantità di materiale, il suo peso sarà 4-5 volte più leggero.

  • Traspirabilità

La pelle sotto un tale fissatore respira liberamente, quindi sono praticamente escluse varie irritazioni, comprese quelle causate dalla microflora batterica. Inoltre, non c’è un forte prurito, di cui spesso si lamentano i pazienti con intonaco ordinario.

  • I polimeri non reagiscono con la pelle

Questo è importante per chi soffre di allergie, poiché il rischio di allergie da contatto è completamente eliminato.

  • Impermeabile

I pazienti con un’ingessatura di plastica possono tranquillamente fare il bagno o la doccia. L’acqua non danneggia il materiale e non porta alla sua deformazione.

  • Bassa massa, meno volume

La benda polimerica non ostacola il movimento, consente al paziente di condurre una vita normale.

  • Aspetto

L’intonaco polimerico ha un aspetto più ordinato, non si sbriciola ai bordi, non macchia e non danneggia i vestiti. Inoltre, una tale benda può essere colorata, cosa particolarmente apprezzata dai bambini.

Termini di riabilitazione quando si utilizza il cerotto plastico

Il comfort non è l’unico vantaggio dell’intonaco di plastica. I medici notano che il design semplifica notevolmente il trattamento e aiuta a evitare complicazioni dopo gli infortuni. Innanzitutto una benda affidabile, che non scivola e non si deforma, elimina lo spostamento dei frammenti ossei. Pertanto, anche le fratture complesse guariscono più velocemente e non richiedono correzione.

Un altro importante vantaggio è che tale gesso non ritarda i raggi X. Ciò significa che in caso di lesioni complesse, il medico può controllare la fusione delle ossa senza rimuovere le medicazioni: i raggi X vengono prelevati direttamente attraverso il materiale.

L’intonaco polimerico viene applicato rigorosamente sull’area danneggiata, si adatta perfettamente, è abbastanza leggero e affidabile, quindi non ostacola i movimenti allo stesso modo della versione classica della benda. Questo aiuta a ridurre il periodo di riabilitazione dopo una frattura, per evitare contratture con la conseguente necessità di un lungo sviluppo dell’articolazione. Il gesso polimerico elimina virtualmente le seguenti complicazioni:

  • Atrofia dei muscoli e delle articolazioni (perdita della mobilità degli arti).
  • Malnutrizione della cartilagine (distruzione e infiammazione della cartilagine).
  • Disturbi circolatori e compressione dei tessuti molli (piaghe da decubito, danni muscolari e articolari).

Tipi di gesso polimerico

Tipi di gesso polimerico

Oggi l’intonaco polimerico è disponibile nei pronto soccorso delle grandi città, ma a differenza della solita opzione, l’applicazione di una benda polimerica sarà a pagamento. In media, il costo della procedura, insieme ai materiali, sarà di circa 3 mila rubli.

A seconda della complessità e della posizione della lesione, è possibile utilizzare i seguenti tipi di medicazioni in plastica:

  • Scotchcast

La prima versione di gesso polimerico. È particolarmente leggero e ha una presa sicura e rigida. Disponibile in diversi colori.

  • Trasmissione soft

La prossima generazione di medicazioni, a differenza dello scotchcast, fornisce una fissazione semirigida. È a lui che è associato il concetto di mobilizzazione funzionale, un metodo per riparare le fratture, che fornisce mobilità e carico parziali.

  • Turbocast

Un tipo speciale di plastica che diventa elastica quando viene riscaldata. Il polimero è ben teso e modellato, quindi è adatto per fratture del piede, del tallone, del polso. Dopo la formatura, il tubrocast assomiglia a un’ortesi e può essere rimosso se necessario.

I cerotti polimerici sono una direzione promettente in traumatologia. E oggi, per ripetere più accuratamente la forma anatomica dell’arto, si stanno sviluppando cerotti 3D, che verranno creati individualmente per ogni paziente. Una delle novità è NovaCast, sviluppato da scienziati messicani, una costruzione super leggera che viene stampata su una stampante 3D e sembra più un telaio con grandi fori. Osteoid Medical Cast è un altro concetto che prevede la stampa personalizzata di un’ortesi. Inoltre, gli sviluppatori hanno fornito la possibilità di collegare un sistema a ultrasuoni che accelera la guarigione.

Gesso plastico, una nuova parola in traumatologiaultima modifica: 2023-01-19T22:40:27+01:00da alezziartn023

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