Per l’alimentazione del bambino, la natura ha fornito un prodotto unico: il latte materno. È sempre disponibile per i genitori e adattato alle esigenze di ogni singolo bambino. Gli esperti moderni considerano il primo anno di vita di un bambino il periodo minimo necessario per l’allattamento al seno. Durante questo periodo, avviene la crescita e lo sviluppo più intensi del corpo, i bambini ricevono dal latte non solo sostanze nutritive, ma anche supporto immunitario. Ma l’allattamento al seno è necessario nell’alimentazione di un bambino dopo un anno?

Il latte materno nella dieta del bambino

Alcuni genitori ritengono che il latte materno non abbia alcun valore per la dieta delle briciole di età superiore a un anno, poiché non è così ricco e grasso come nei primi giorni dopo l’inizio dell’allattamento. Inoltre, l’alimentazione del bambino a questa età è già in gran parte costituita da prodotti della tavola generale: il bambino, di regola, ha già imparato diversi tipi di frutta e verdura, cereali, purea di carne e pesce. Dalle bevande, è pronto per l’uso di acqua pura, succo, tisana o bevanda alla frutta. Sembra che il latte materno sia del tutto superfluo in questa dieta.

In realtà, ovviamente, non è così. L’allattamento al seno dopo un anno, sebbene sia più un carattere aggiuntivo, è ancora necessario per l’alimentazione del bambino. E gli alimenti complementari sono direttamente correlati a questo. Dopotutto, l’introduzione di prodotti dalla tavola comune è più intensa dopo un anno e il corpo dei bambini è ancora nella fase di adattamento. Il latte materno è necessario non tanto per le sue proprietà nutritive, ma per facilitare il processo di accettazione di nuovi alimenti da parte del tratto gastrointestinale. Un prodotto familiare in combinazione con uno sconosciuto facilita il lavoro del corpo e riduce il rischio di una reazione negativa.

Per la salute del bambino e della madre

Inoltre, l’allattamento al seno dopo un anno è necessario per mantenere il sistema immunitario del bambino. Il latte materno non è solo nutrimento per il bambino, è protezione del giovane organismo dall’invasione di agenti patogeni. Il sistema immunitario del bambino non si è ancora completamente rafforzato, il bambino è facilmente suscettibile alle infezioni. Pertanto, la madre condivide con lui le sue immunoglobuline durante l’allattamento.

Inoltre, sorprendentemente, mantenere un lungo allattamento al seno è essenziale per mantenere la salute del seno di una donna. Da diversi anni sono stati condotti studi in più di trenta paesi del mondo volti a identificare la relazione tra il periodo di alimentazione e il rischio di varie malattie in futuro. Tra le donne che allattavano dopo un anno, la percentuale di probabilità di sviluppare il cancro al seno, così come le patologie del sistema cardiovascolare, era molto inferiore rispetto a quelle che interrompevano artificialmente l’alimentazione precoce.

Un momento di comunicazione con i genitori

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Inoltre, i genitori moderni comprendono che nutrire un bambino attraverso l’allattamento al seno non è solo un processo di saturazione del corpo con sostanze nutritive. L’allattamento al seno è una sorta di modo per un bambino di comunicare con sua madre, una manifestazione del più alto livello di fiducia, uno stato di benessere psicologico che dà una sensazione di sicurezza. Questo è molto importante per un neonato, che è molto debole sotto tutti gli aspetti: tutti i genitori sanno che i bambini tendono a “cogliere” qualsiasi stress. Colpito, spaventato, qualsiasi altro problema: devi baciarti il petto e calmarti.

Sembrerebbe che dopo un anno non sia più necessario tale supporto, perché il bambino è cresciuto, naviga con sicurezza nello spazio, affronta molte situazioni stressanti della vita e cerca persino di comunicare con altri bambini, non ha più bisogno del suo genitori in ogni momento. Ma in effetti, con l’ampliamento del campo di attività, aumenta il numero di situazioni che il bambino non può gestire da solo. Pertanto, è molto importante per lui sapere che da qualche altra parte c’è un posto in cui può essere assolutamente sicuro e calmo: questo è l’allattamento al seno. Anche se ci sono solo uno o due allattamenti al giorno, l’importante è che quest’isola di stabilità esista.

Quando i bambini non hanno più bisogno di latte

Anche l’alimentazione continua del bambino attraverso l’allattamento al seno dopo un anno ha un tale vantaggio: è più facile per i genitori attendere la naturale riduzione dell’allattamento. Questo non solo renderà il processo più confortevole per tutte le parti, ma aiuterà anche la donna a mantenere la forma e la salute del suo seno. Stranamente, molte donne sono sicure che un’alimentazione prolungata influirà negativamente sul loro aspetto. A sostegno di ciò, vengono forniti esempi di fidanzate: si è nutrita a lungo o ha svezzato solo una volta e mezza – e questo è un risultato deplorevole.

In effetti, il motivo del deterioramento dell’aspetto non è la durata dell’allattamento al seno, ma il modo in cui l’allattamento viene interrotto. Quando una madre smette di nutrire un bambino con il latte materno di un bambino per sua stessa decisione, usando il trascinamento o le medicine, il naturale processo di involuzione viene interrotto, quando l’allattamento stesso svanisce gradualmente, rispondendo al bisogno decrescente del bambino di un prodotto naturale. La ghiandola mammaria non può adattarsi su richiesta di una donna, si verificano processi dolorosi e persino lo sviluppo di complicanze è possibile. Ma anche in loro assenza, sono le manipolazioni taglienti che portano al fatto che i tessuti si allungano, la forma del seno si deteriora.

Tali sfortunate conseguenze possono essere evitate se una donna smette di nutrirsi in assenza del bisogno del bambino stesso, seguendo le sue esigenze. L’allattamento è un processo naturale e la natura prevede determinate fasi. Affinché il corpo funzioni normalmente, ciascuna delle fasi deve iniziare e terminare al proprio tempo. Il latte cessa semplicemente di essere prodotto e il seno passa dolcemente a una nuova modalità di funzionamento. Tuttavia, solo un numero molto piccolo di bambini stessi rifiuta l’allattamento al seno all’età di un anno o prima, la maggior parte ha bisogno di almeno una piccola quantità di attaccamenti dopo dodici mesi. Ciò significa che l’alimentazione è necessaria non solo per il bambino, ma anche per sua madre, se vuole prendersi cura della salute e della bellezza del suo seno.