Come capire che il profumo si è deteriorato ed è possibile utilizzare profumi scaduti? Risposte esaurienti a semplici domande quotidiane, insieme ad esperti, sono state preparate da MedAboutMe.
Data di scadenza del profumo: cosa devi sapere
A seconda della composizione del profumo, la sua durata può variare da 2 a 5 anni. Allo stesso tempo, le fragranze a base alcolica hanno la durata di conservazione più lunga. Ma anche questi termini sono considerati formali dai profumieri. E ci sono molte ragioni per questo.
Con un approccio competente, i profumi possono essere conservati per decenni senza perdere la loro qualità originale. E allo stesso tempo, una conservazione impropria dei profumi può portare al fatto che avranno note indesiderate in sei mesi. Da cosa dipende?
La profumiera Alexia Hammonds afferma che la durata di conservazione di un profumo dipende dalla qualità della confezione e dal materiale con cui è realizzata la boccetta del profumo; l’origine e la “purezza” degli ingredienti; il livello di umidità, la presenza o l’assenza di luce solare diretta nel luogo di stoccaggio del prodotto.
I posti peggiori per la profumeria sono la toletta nella stanza vicino alla finestra, lo scaffale in bagno e… la borsetta della donna. In questi luoghi, la profumeria affronta contemporaneamente diversi “assassini” dell’aroma, e quindi i profumi si deteriorano più velocemente.
Cos’è l’ossidazione dei profumi
La formula di un profumo è composta da decine, centinaia o addirittura migliaia di elementi diversi. Il profumiere perfeziona la concentrazione di ciascun ingrediente per creare un profumo davvero avvincente e considera anche come i vari ingredienti si comporteranno a lungo termine.
Per “aggiustare” il frutto del proprio lavoro, un professionista introduce nella fragranza degli stabilizzanti. Sono necessariamente presenti in ogni prodotto, ma, tuttavia, non sono in grado di eliminare completamente l’ossidazione dei profumi.
Quando un profumo viene esposto ad agenti ossidanti, la sua formula cambia. Gli ingredienti iniziano a interagire in modo diverso tra loro e, a seguito di nuove reazioni chimiche, l’odore, il colore e la consistenza del prodotto cambiano. Di solito non per il meglio.
“Ci sono tre ragioni principali per cui il profumo si deteriora: luce, calore e aria”, afferma la profumiera Sarah McCartney. — Se apri un profumo e la bottiglia è sigillata perfettamente, la fragranza può essere utilizzata per decenni. Una volta ho aperto una bottiglia centenaria di L’Heure Bleue di Guerlain ed era meravigliosa, il profumo sembrava perfetto. Il profumo era conservato in un magazzino al buio e la bottiglia stessa era sigillata.
“Più ossigeno c’è in una bottiglia, più velocemente può andare a male”, avverte la profumiera Sarah McCartney. “Quindi, se hai esaurito mezza bottiglia, non provare a conservarla per le occasioni speciali , usalo e basta.
Si prega di notare che i profumi conservati in confezioni di plastica si deteriorano più velocemente di quelli confezionati in vetro. Anche la tenuta della bottiglia è importante: non appena l’aria entra, il profumo inizia a deteriorarsi. E questo è uno dei motivi per cui non dovresti comprare profumi “da bere”: la loro durata è minima.
Quanto velocemente si deteriora il profumo
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La durata del profumo dipende dal fatto che gli ingredienti naturali o sintetici costituiscano la base della formula della fragranza.
“La maggior parte delle fragranze oggigiorno contiene ingredienti sintetici. Ciò significa che sono appositamente sviluppati in laboratorio per imitare l’odore delle sostanze naturali, spiega la profumiera Sue Phillips. “I profumi a base di ingredienti sintetici hanno una durata di conservazione più lunga e hanno meno probabilità di deteriorarsi”.
Ma conta anche quali sostanze usa il profumiere.
“Ho notato che gli aromi di agrumi si aprono e si deteriorano più velocemente. Spesso danno note collaterali indesiderate”, aggiunge il profumiere Sebastian Hara.
Dopo aver usato il profumo, dovrebbe essere tenuto ben chiuso, idealmente nella scatola in cui è stato venduto il profumo. Protegge inoltre la fragranza dall’esposizione alla luce, all’umidità e al calore.
I principali segni di profumeria viziata
Gli spiriti viziati sono facili da riconoscere. A causa dell’esposizione al calore e alla luce solare diretta, spesso cambiano colore.
“Se un profumo era originariamente di una bella tonalità dorata, e dopo un po’ ti accorgi che è diventato più scuro, il colore del rum, questo è un segno affidabile che non dovrebbe essere indossato”, dice la profumiera Sue Phillips.
È meglio testare tali profumi spruzzandoli su un pezzo di carta bianca. Va tenuto presente che il profumo viziato può macchiare i vestiti e rovinare le tue cose preferite. Allo stesso tempo, l’aroma di tali profumi spesso divora i capi del guardaroba e emana muffa.
“Se una fragranza viene venduta in un flacone di alluminio, il rischio che si rovini prematuramente è basso. La luce solare non penetra attraverso tali imballaggi. Ma i profumi racchiusi in una bottiglia di vetro si deteriorano più velocemente. Se noti un cambiamento nella struttura del profumo: scaglie galleggianti, sedimenti, separazione del profumo per densità, devono essere gettati via “, avverte la profumiera Sue Phillips.
Anche la placca che è apparsa sul coperchio all’interno e sulla stessa pistola a spruzzo dovrebbe allertare: questo è un altro segno affidabile di un aroma viziato.
Ma la cosa più importante che può indicare una perdita di qualità della profumeria è, ovviamente, l’odore. Se vi apparivano note di terze parti, la fragranza iniziava a emanare “vecchi tempi” o semplicemente diventava sgradevole, questo è un motivo per pensare a un nuovo acquisto.
Il profumo scaduto non si trasforma in veleno, ma può causare una reazione cutanea al contatto, scatenare allergie o causare mal di testa o problemi respiratori mentre lo si indossa. Pertanto, è meglio non usarlo, anche se il nuovo suono del profumo ti si addice.
Posso indossare un profumo vintage
Se le fragranze scadute vanno salutate subito, che dire dei profumi vintage? Alcune persone raccolgono tali fragranze per tutta la vita e le indossano con piacere, assicurandosi che suonino perfette.
“Compro molti profumi vintage e quando raccolgo una fragranza con note di agrumi, so che le note di testa suoneranno male. Ma questo non significa che devo buttare via la fragranza. Nella maggior parte dei casi, lo strano aroma acetico delle note di testa scomparirà entro pochi minuti dall’applicazione, lasciando le note di base e di cuore che suoneranno alla grande, – il profumiere Rajiv Sheth condivide la sua esperienza. – Infatti , solo pochi profumi vanno completamente a male. E questo accade quando vengono conservati per molto tempo in luoghi caldi o soleggiati.
La profumiera Sarah McCartney ha una visione diversa dei profumi vintage: “Non rischierei di indossare un profumo vintage sulla mia pelle, anche se ha un profumo perfetto. È stato riscontrato che alcune sostanze naturali e sintetiche causano irritazioni cutanee nel tempo e il loro uso è limitato. Inoltre, alcuni ingredienti sono stati banditi del tutto e oggi non vengono utilizzati nei profumi. E gli oli essenziali in profumeria possono ossidarsi e formare sostanze che causano eruzioni cutanee. Pertanto, non consiglio di indossarli sulla pelle, ma puoi spruzzare profumo sui tuoi vestiti.
Il profumo è una grande opportunità per esprimere la tua individualità. Ma quando usi le fragranze, non dimenticare la loro data di scadenza. Indossa solo quei profumi che sono ben percepiti dalla tua pelle e non danno reazioni indesiderate sotto forma di mal di testa e problemi respiratori né per te né per il tuo ambiente.