Il sistema cardiovascolare nei bambini ha caratteristiche proprie, che lo rendono più vulnerabile del sistema cardiovascolare di un adulto.
Qual è la differenza tra il sistema cardio di un bambino
La sua principale differenza è che cresce e cambia. Le dimensioni e il volume del cuore stesso aumentano dal momento della nascita fino al momento in cui la crescita è completata. Se un neonato ha una massa non superiore a 25 grammi, una donna adulta ha 253 grammi e un uomo ha altri 67 grammi in più.
Naturalmente, la lunghezza totale di tutti i vasi ramificati, compresi quelli principali e periferici, è molto più breve in un bambino. Il sistema cardiovascolare dovrà crescere come un albero, che da germoglio si trasforma in gigantesco, per raggiungere una lunghezza totale del condotto sanguigno di circa 100mila chilometri.
Anche le priorità cambiano nel corso della vita. Se nei primi anni dopo la nascita, il sistema circolatorio si concentra sull’arricchimento di ossigeno del cervello e del fegato, nel tempo sempre più sangue affluisce ai muscoli scheletrici umani e ai reni.
Il sistema cardiovascolare, specialmente nei bambini, è correlato alla pressione sanguigna, al polso, alla frequenza cardiaca, ecc. C’è un’enorme differenza tra la funzionalità del sistema cardiaco di un adulto e quella di un neonato o di un bambino in età scolare.
Patologie cardiache comuni nei bambini
Se nel secolo scorso un maggior numero di cardiopatologie rappresentava malformazioni congenite e cardiopatie reumatiche, oggi la situazione è cambiata e al primo posto ci sono i disturbi funzionali del sistema circolatorio nell’infanzia.
Oggi la salute del bambino è minacciata, prima di tutto, dalla distonia vegetativa-vascolare, dall’ipertensione arteriosa o dall’ipotensione.
Tuttavia, il numero di patologie congenite non è diminuito. Sono lieto che la cardiologia pediatrica si stia sviluppando, che vengano eseguiti sempre più interventi al cuore, l’introduzione di tecnologie innovative offre la possibilità di recupero e miglioramento della qualità della vita di molti piccoli pazienti con difetti cardiaci e vascolari.
Quali sono i pericoli dei disturbi cardiovascolari nell’infanzia
Il sistema cardiovascolare nei bambini è particolarmente vulnerabile al rischio cardiovascolare. È meno resistente rispetto al sistema circolatorio adulto. Non tutti i carichi sono in suo potere.
Nell’infanzia esiste una vasta gamma di disturbi cardiovascolari e ogni disturbo può avere uno sviluppo negativo, complicazioni indesiderate e il finale più triste. In effetti, nella struttura della mortalità infantile, la CVD occupa uno dei posti principali.