Cause di ipertensione, perché la pressione alta

Se la pressione aumenta per la prima volta, ma allo stesso tempo gli indicatori superano significativamente i valori normativi, è sempre importante determinare la vera causa dell’ipertensione arteriosa. In alcune persone, questa sarà una manifestazione di ipertensione, cioè una patologia in cui un cambiamento di pressione è il sintomo principale. Inoltre, gli ormoni (il loro aumento o diminuzione), le patologie dei reni, del sistema nervoso o del cuore possono influenzare in modo significativo il tono vascolare e i livelli di pressione. Ma l’ipertensione stessa sarà uno dei sintomi della malattia. Per curare efficacemente un paziente è necessario conoscere le cause dei problemi di salute, l’eliminazione delle cause spesso porta alla normalizzazione della condizione.

Quando possiamo parlare di ipertensione?

Si parla di ipertensione arteriosa in caso di aumento persistente del livello pressorio, superiore a 130/90 mm Hg. È importante che gli episodi di ipertensione (pressione alta) vengano registrati più volte di seguito, quando sono esclusi i fattori ipertensivi momentanei (caffè, fumo, eccitazione alla vista di un medico). Nell’ipertensione, valori elevati di pressione sono spesso accompagnati da disturbi del benessere, nonché da alcuni cambiamenti nei tessuti vitali del corpo (questi sono i reni, il cuore, i vasi cerebrali).

L’ipertensione sarà la manifestazione principale dell’ipertensione, una patologia essenziale, la cui vera causa è ancora oggi oggetto di studio. In questo caso, i cambiamenti procedono costantemente, si formano a seguito di disturbi nella regolazione nervosa ed endocrina del tono vascolare. Se l’ipertensione è secondaria, come sintomi di alcune patologie, è necessario, prima di tutto, esaminare i reni con i vasi sanguigni, il cuore, per escludere tumori che producono ormoni e disturbi endocrini.

Ipertensione: cerca la causa

Ipertensione: trovare la causa

Ad oggi, lo studio delle cause e dei meccanismi della formazione dell’ipertensione non è stato completato, sebbene siano attivamente studiate varie influenze sul suo sviluppo e progressione. In considerazione dei fattori causali ancora da determinare definitivamente, questo tipo di patologia è chiamato ipertensione essenziale. Tra tutte le possibili cause che possono provocare lo sviluppo dell’ipertensione, oggi le principali sono considerate l’eccessivo rilascio di noradrenalina (uno degli ormoni dello stress, vasopressori) nel plasma sanguigno. Anche il ruolo delle concentrazioni plasmatiche alterate di ioni sodio o calcio, così come l’effetto di sovraccarico emotivo, stress e superlavoro fisico, viene studiato in modo mirato. Viene anche determinato il ruolo di varie lesioni del sistema nervoso (trauma, infezione, ipossia) nella genesi dell’ipertensione.

Un ruolo significativo, più volte confermato nel corso della ricerca, è svolto dall’ereditarietà sfavorevole, dall’impatto di fattori ambientali esterni e dal sovrappeso (e in particolare dall’obesità) del paziente. Un’importanza significativa nella genesi della malattia è data ai fattori sociali, all’urbanizzazione. Nelle tribù che vivono separate dalla civiltà, l’ipertensione si sviluppa molto raramente.

Ipertensione secondaria: problemi renali e vascolari

Se parliamo di ipertensione secondaria, con loro l’ipertensione è solo un sintomo tra molti altri, e sono provocati da danni, ad esempio, ai reni o all’aterosclerosi dei vasi. Quindi, se i vasi sono affetti da aterosclerosi, per spingere una porzione di sangue attraverso i fori ristretti, è necessario aumentare la pressione. Se la pressione in essi non aumenta, i tessuti soffriranno di ipossia. Se questa è un’arteria renale e il flusso sanguigno attraverso di essa è ridotto, i reni soffrono molto di ipossia. Rilasciando ormoni, innescano una catena di reazioni che aumentano la pressione per aumentare il flusso sanguigno e l’apporto di ossigeno. Questo è necessario perché i reni consumano fino al 15% di tutto l’ossigeno inalato dai polmoni. L’ischemia prolungata è pericolosa a causa della necrosi dei tubuli renali e dei glomeruli, e quindi il corpo li protegge dai danni.

Il ruolo degli ormoni nella genesi dell’ipertensione

Il danno agli organi endocrini, in cui soffre la sintesi degli ormoni, può anche essere una delle cause dello sviluppo dell’ipertensione. Quindi, gli ormoni tiroidei, sintetizzati in quantità eccessive durante la tireotossicosi, possono aumentare molto fortemente e bruscamente la pressione sanguigna, provocando crisi ipertensive. Non meno grande è l’influenza degli ormoni surrenali, che influenzano anche il tono vascolare e la concentrazione di ioni nel sangue. Spasmo particolarmente acuto e potente dei vasi sanguigni e aumento della pressione degli ormoni dello stress – adrenalina con noradrenalina. Costanti disordini, sovraccarico, emozioni negative possono portare ad un aumento della pressione, prima episodicamente, poi per un tempo più lungo. Gli ormoni esogeni e i farmaci che li influenzano hanno una certa influenza: contraccettivi orali ad alte dosi, bloccanti dell’appetito e glucocorticosteroidi somministrati nel trattamento di alcune patologie.

Fattori di rischio che influenzano negativamente la pressione sanguigna

Fattori di rischio che influenzano negativamente la pressione sanguigna

Gli scienziati identificano alcuni fattori di rischio che possono diventare provocatori di ipertensione. Ciò dovrebbe includere la predisposizione ereditaria, specialmente in presenza di pazienti sulla linea femminile. I rischi sono maggiori se ci sono due o più parenti stretti con ipertensione. Prima e più attivamente, la pressione aumenta negli uomini, poiché le donne sono protette dagli estrogeni, il cui livello è piuttosto alto prima del periodo della menopausa. Ma dopo la menopausa, il rischio di ipertensione tra le donne aumenta notevolmente.

La pressione è influenzata dallo stress emotivo e fisico, dal superlavoro e dalla mancanza di sonno. Stimolano il rilascio di porzioni di adrenalina, che restringe bruscamente il lume dei vasi sanguigni. L’esposizione prolungata allo stress rende abituale lo spasmo, le pareti vascolari si consumano e diventano resistenti agli stimoli.

La presenza di cattive abitudini, obesità e aterosclerosi delle arterie, nonché l’assunzione di sale in eccesso con il cibo influiscono negativamente sulla pressione e sulla salute generale. La mancanza di attività fisica, l’inattività, la seduta prolungata negli uffici in posizione statica aumentano il rischio di ipertensione.

Cause di ipertensione, perché la pressione altaultima modifica: 2023-01-20T08:10:45+01:00da alezziartn023

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