I prodotti alimentari, che includono non solo ingredienti naturali, ma anche tutti i tipi di sostituti, sicuramente non apportano grandi benefici per la salute. Tra questi ci sono gli amatissimi da molti insaccati. Fanno bene alla salute? Puoi discutere su questo argomento per molto tempo. Ma una cosa è certa: tali cibi ci salvano quando non c’è un desiderio particolare di stare ai fornelli per molto tempo. Oggi ti diremo come scegliere salsicce di alta qualità.

Cibo di qualità: scegliere gli insaccati

Nonostante le dubbie proprietà utili, le salsicce sono apprezzate in tutto il mondo. Sono usati per fare pizza e hot dog, miscugli e insalate.

Di norma, gli insaccati sono considerati di alta qualità, sulla cui confezione è presente un segno GOST. Indicando queste preziose lettere, il produttore garantisce che la composizione di tali salsicce includa carne di alta qualità e ingredienti naturali. Non c’è amido, né soia, né conservanti in questo prodotto alimentare. GOST vieta l’uso di qualsiasi additivo diverso dal fissatore del colore al nitrito di sodio. È lui che conferisce alle salsicce una piacevole tonalità rosa, altrimenti sembrerebbero grigie e poco appetitose.

Per quanto riguarda il contenuto di carne nel prodotto, qui GOST ha diviso il popolare semilavorato in due categorie: A e B. La categoria A comprende le salsicce di manzo, in cui la “parte di carne” è dell’80%, e la categoria B include l’amato “Russi”, ” Dairy”, “Creamy”, “Special” e “Amateur”. Nel prodotto di questa categoria, il contenuto di carne va dal 60 all’80%. Tuttavia, è preferibile includerli nella dieta rispetto a quelli realizzati secondo TU. In tali prodotti, la carne può essere inferiore al 20%.

Secondo GOST, le salsicce dovrebbero contenere: carne di manzo, maiale, agnello, nonché frattaglie (ritagli, grassi, sangue), uova di gallina, nonché polvere, latte in polvere o intero, amido, sale, farina e spezie. GOST non consente l’uso di soia e grassi vegetali.

Succede anche che le salsicce GOST siano prodotte in violazione degli standard. E succede che il marchio TU sia messo solo perché alla ricetta classica è stato aggiunto formaggio o condimento. Lo standard statale proibisce anche di cambiare il nome dei prodotti alimentari, quindi se dicono “latteria del villaggio” o “dilettante per la birra”, è meglio rifiutarsi di includerli nella dieta, nonostante l’ambita etichetta GOST.

Ora riguardo al prezzo: ovviamente, le salsicce di alta qualità non possono costare meno di 300 rubli al chilogrammo. Se il prezzo è inferiore, il contenuto di carne è basso, ma ci sono molti sostituti. Ma anche un prezzo elevato non garantisce sempre una buona qualità. Secondo la loro composizione, le salsicce a 1000 rubli per chilogrammo potrebbero risultare peggiori di 500 rubli. E l’alto costo è solo una conseguenza dell’avidità del produttore. Ma cosa fare se né il costo né il marchio GOST garantiscono sempre la qualità? Su quali basi, quindi, scegliere questi alimenti?

Buone abitudini nella scelta degli insaccati per una sana alimentazione

Per utilizzare solo insaccati di alta qualità in una dieta sana, è necessario acquisire buone abitudini:

Quando acquisti salsicce, devi prestare attenzione al loro colore. Una ricca tonalità rosa indica un alto contenuto di nitriti o coloranti. Si consiglia di dare la preferenza alle salsicce di colore grigio-rosa.

Se c’è una tale opportunità, è desiderabile toccare il prodotto. Le salsicce di buona qualità sono dense e dopo la pressatura ritornano rapidamente alla loro forma originale.

Se hai intenzione di includere le salsicce nella tua dieta sana, dovresti studiare attentamente la loro composizione. La carne dovrebbe essere elencata per prima. Ed è meglio se non ci sono sostituti nella composizione della salsiccia: possono essere nascosti sotto la scritta “proteine”.

Presta attenzione al guscio. È meglio prendere salsicce fatte in budello naturale e, se il budello è artificiale, è necessario assicurarsi che sia liscio e non si raggrinzisca.

È necessario controllare la data di scadenza con molta attenzione. Ad esempio, per le salsicce sfuse, non sono più di cinque giorni. L’atmosfera gassosa modificata consente alle salsicce di rimanere fresche – fino a 35 giorni, sottovuoto – fino a 20 giorni e dopo l’apertura – non più di tre giorni. I prodotti che non specificano una durata di conservazione non ispirano fiducia. Oltre al fatto che non vale la pena acquistarlo, è necessario segnalarlo all’amministrazione del negozio.

È necessario prestare attenzione alle condizioni di conservazione dei prodotti – per verificare se i frigoriferi in cui sono conservate le salsicce funzionano. Inoltre, è necessario ricordare che anche l’acquirente è coinvolto nel processo. Ad esempio, se la confezione indica condizioni di conservazione da 0 a +6 gradi, non dovresti portarli in viaggio in estate. Molto probabilmente, non tollereranno il caldo ed è improbabile che questa sia già una dieta sana.

Posso includere le salsicce nei pasti dei bambini?

Le salsicce possono essere incluse negli alimenti per bambini? In questa materia, i nutrizionisti sono assolutamente unanimi: non è auspicabile dare salsicce a bambini di età inferiore a tre anni. I bambini più grandi possono, ma non spesso. Questo prodotto è troppo grasso per loro: non contiene molta carne, ma ci sono molti sostituti di ogni tipo che ovviamente non apportano benefici per la salute.

Devi cucinare le salsicce? Sì! Sebbene teoricamente questo prodotto sia considerato pronto da mangiare, ma se conservato in condizioni inadeguate, i batteri si moltiplicano molto rapidamente al suo interno. Il trattamento termico aiuterà a risolvere questo problema. Secondo le norme stabilite, si consiglia di conservare le salsicce in acqua bollente per circa cinque minuti. C’è un’altra opzione: metterli in acqua fredda, attendere fino a quando non bolle, quindi spegnerli.

Non bisogna dimenticare che gli insaccati sono un prodotto ipercalorico, per questo compensano bene le energie spese dall’organismo. Questa, forse, è la loro qualità utile. Ovviamente solo se il prodotto è di buona qualità. La carne non dovrebbe assolutamente essere sostituita con la salsiccia. Inoltre, i medici consigliano di limitare l’uso di salsicce alle future mamme, alle persone con malattie epatiche e renali, problemi al tratto gastrointestinale, disturbi del ritmo cardiaco e del sistema riproduttivo, malattie della tiroide e diabete.