I pericoli del fumo e il suo rapporto diretto con lo sviluppo di malattie cardiache sono ben compresi. Ma la stragrande maggioranza della popolazione preferisce non approfondire le sfumature dell’influenza di una cattiva abitudine sul sistema cardiovascolare. E se tutti hanno sentito parlare abbastanza del cancro ai polmoni, allora non tutti capiscono come il battito della nicotina uccida il cuore. Ma invano. MedAboutMe ti dirà come questo accade nei fumatori.

In che modo il fumo influisce sulla salute del cuore

Quando si fuma una sigaretta, la nicotina alcaloide entra facilmente nel flusso sanguigno e supera anche la barriera emato-encefalica, entrando letteralmente immediatamente nel sistema nervoso centrale. Una tale permeabilità di questa barriera per una sostanza contribuisce al suo effetto pronunciato sul corpo umano. Inoltre, il fumo di sigaretta contiene una serie di altre sostanze pericolose: monossido di carbonio, metanolo, ammoniaca, arsenico, sali di metalli pesanti, ecc.

Lo stato del sistema cardiovascolare (CVS) è maggiormente influenzato da nicotina, monossido di carbonio e catrame. Uno dei principali effetti dannosi è lo sviluppo di ipossiemia cronica, una condizione caratterizzata da bassi livelli di ossigeno nel sangue. È noto che è il cuore che assicura la consegna di questo gas vitale a organi e tessuti. Pertanto, tali violazioni nel lavoro del sistema cardiovascolare influiscono sulla salute dell’intero organismo, possono causare conseguenze di varia gravità.

L’ipossiemia è causata da una serie di fattori, principalmente dall’azione del monossido di carbonio (monossido di carbonio), che riduce l’apporto di ossigeno ai polmoni direttamente durante il fumo. Allo stesso tempo, sotto l’influenza della CO, si forma la carbossiemoglobina, che compromette l’apporto di ossigeno al cuore e, quindi, riduce la funzione di trasporto dell’ossigeno del sangue stesso.

Di conseguenza, il cuore è costretto a pompare grandi volumi di sangue per fornire ossigeno a tutto il corpo. Quindi, il fumo aumenta automaticamente il numero di contrazioni cardiache e influisce sulla pressione. In alcune persone, dopo aver fumato una sigaretta, la pressione sanguigna aumenta del 15% e il polso accelera di 20 battiti al minuto.

Tali carichi influenzano in modo significativo l’usura del muscolo cardiaco: nei fumatori resiste a carichi peggiori. È a questo che si associa la mancanza di respiro, che spesso tormenta i fumatori anche dopo una moderata attività fisica. Inoltre, il fumo di sigaretta può aumentare l’aritmia, portare al vasospasmo.

Nicotina e malattia coronarica

La cardiopatia ischemica (CHD) è una delle malattie più pericolose. È lei che l’Organizzazione mondiale della sanità chiama la prima causa di morte in tutto il mondo.

L’aterosclerosi dei vasi coronarici (cuore) porta al blocco completo dell’arteria e all’ulteriore necrosi del muscolo cardiaco – infarto miocardico. Lo sviluppo dell’IHD, così come di altre malattie del sistema cardiovascolare, è spesso associato dai medici a fattori quali l’ereditarietà, l’età e persino la situazione ambientale nel luogo di residenza. Tuttavia, studi recenti dimostrano che i fattori comportamentali possono svolgere un ruolo chiave nella prevalenza della malattia coronarica.

Quindi, nel rapporto della Società europea di cardiologia, che ha condotto ricerche e raccolto dati negli ultimi 5 anni, si indica che nei paesi sviluppati è stato possibile ridurre il numero di decessi per malattia coronarica. Le malattie cardiache sono passate al secondo posto nell’elenco delle cause di morte in paesi come Danimarca, Francia, Paesi Bassi, Israele e altri. I cardiologi associano questa tendenza, prima di tutto, alla diffusione e alla divulgazione di uno stile di vita sano.

In Russia e in una serie di altri paesi dell’Europa orientale, il tasso di mortalità rimane invariato; inoltre, secondo le statistiche, nella Federazione Russa muoiono più persone per malattie cardiache nella fascia di età 55-60 anni che in Francia nella fascia 75-80 anni vecchio gruppo. Tali differenze sono direttamente correlate allo stile di vita della popolazione, principalmente alla prevalenza del fumo e all’elevato consumo di alcol.

I medici attribuiscono l’azione della nicotina alla formazione di coaguli di sangue. Sì, è lui:

• Riduce il livello di colesterolo “buono” (alta densità) e aumenta il livello di “cattivo”, che porta alla formazione di placche aterosclerotiche.
• Aumenta l’adesività delle piastrine – la loro capacità di aderire a superfici estranee, come una parete vascolare danneggiata. Di conseguenza, invece di una piccola placca, possono formarsi dei grappoli che interferiscono in modo significativo con il flusso sanguigno.
• Porta all’ispessimento del sangue. Un non fumatore ha circa il 3% di eritrociti agglutinati nel sangue, mentre un fumatore ne ha circa il 10%.

Le persone con malattia coronarica hanno bisogno non solo di farmaci ma anche di cambiamenti dello stile di vita per prevenire la progressione della malattia. In particolare, una completa cessazione del fumo. Senza questa condizione, il trattamento può essere meno efficace.

Sviluppo infantile: l’impatto del fumo passivo

Le sigarette possono influenzare il sistema cardiovascolare non solo del fumatore stesso. Il fumo passivo non è meno pericoloso e, soprattutto, colpisce Irina Arshinova, medico generico, cardiologo

Concetti come “fumo” e “sistema cardiovascolare normalmente funzionante” sono assolutamente incompatibili. Qualsiasi numero di sigarette al giorno innesca il processo di infiammazione generalizzata della parete vascolare – disfunzione endoteliale. Il termine “generalizzato”, in questo caso, sottolinea che nessuna arteria del corpo rimarrà inalterata. Tutti, assolutamente tutti, i vasi ricevono una dose di stress ossidativo. Questo effetto, per il momento invisibile, può “sparare” con la trombosi: infarto del miocardio, ictus cerebrale, cancrena degli arti inferiori. È difficile prevedere quale vaso e l’organo alimentato da esso saranno il “bersaglio”. Ma il fatto che il fumo non passerà senza lasciare traccia è inequivocabile.

Un ramo relativamente nuovo della genetica, l’epigenetica, afferma che uno stile di vita malsano può influire sulla salute delle generazioni future. Tutti i dati fenotipici, compreso il fumo a lungo termine, il consumo di quantità eccessive di prodotti alcolici, sono fissati sulle strutture dell’informazione genetica umana. E trasmesso a bambini indifesi. Ed è davvero spaventoso.