Psoriasi

La psoriasi è una malattia misteriosa, le cui cause non sono ancora del tutto note. Perché la psoriasi è pericolosa per altri organi e sistemi e in che modo la medicina moderna suggerisce di trattarla?

La psoriasi è una spiacevole malattia della pelle in cui il corpo è coperto da eruzioni cutanee rosse e si fondono in macchie. Una persona può essere disturbata dal prurito, che non consente di addormentarsi, e se si verifica una complicazione sotto forma di artrite, può essere disturbato da un forte dolore alle articolazioni. La psoriasi influisce in modo significativo sulla qualità della vita. Gli studi dimostrano che i pazienti si sentono male tanto quanto le persone che hanno avuto un infarto, soffrono di insufficienza cardiaca o grave ipertensione.

Sfortunatamente, i medici non hanno ancora trovato la risposta alla domanda su come curare la psoriasi. Tutto ciò che viene offerto dall’industria farmaceutica e dalla medicina – unguenti, creme, ultravioletti, farmaci per l’immunità – porta solo un sollievo temporaneo. Il resto delle misure – psicoterapia, assunzione di vitamine, dieta per la psoriasi – non curano, ma aiutano a migliorare la condizione.

Malattia psoriasica

Psoriasi in testa

Psoriasi sulla testa

La psoriasi sulla testa è abbastanza comune. Le placche si trovano nel cuoio capelluto, sulla fronte, intorno alle orecchie. La malattia può essere limitata alla sconfitta del solo cuoio capelluto, ma molto spesso questo è solo un trampolino di lancio per la diffusione delle placche in tutto il corpo. Come progredisce la psoriasi della testa?

  • Le prime lesioni compaiono sotto forma di desquamazione nella parte posteriore della testa.
  • Quindi il peeling si diffonde ulteriormente, la pelle prude e prude. Nelle fasi iniziali della psoriasi, i pazienti tendono a pensare di avere solo la forfora e cercano intensamente un rimedio per liberarsene. Contattare i medici è spesso inconcludente: un dermatologo può scambiare le lesioni per dermatite seborroica e prescrivere shampoo per questo.
  • Nella fase successiva, il prurito diventa insopportabile, il paziente ferisce la pelle graffiandola fino a farla sanguinare.
  • Successivamente compaiono placche e protuberanze rosse, che una persona ferisce facilmente quando si pettina.
  • Le placche sono ricoperte da particelle grigie, che ricoprono gradualmente l’intero cuoio capelluto. Le particelle sono epitelio desquamato dalla superficie.
  • Successivamente, la psoriasi si diffonde al cuoio capelluto liscio, non coperto dai capelli.

Il trattamento della malattia consiste nell’uso di farmaci ormonali per via orale e topica. Ti permettono di eliminare rapidamente il prurito e l’infiammazione del cuoio capelluto. I farmaci riparatori e sedativi possono migliorare l’immunità e avere un effetto sedativo. Per eliminare le placche psoriasiche vengono utilizzati rimedi locali. Possono essere ormonali (creme, unguenti) e non contenere ormoni. Vengono utilizzati con successo shampoo, maschere e balsami a base di zinco, catrame di betulla, acido salicilico.

Oltre a farmaci e unguenti, ai pazienti a volte viene prescritta la fisioterapia: radiazioni ultraviolette e trattamento laser della pelle.

Psoriasi cutanea

La psoriasi cutanea è una lesione cutanea non infettiva che colpisce circa il 4% della popolazione. Le sue cause non sono state finalmente identificate, ma la versione principale è una malattia genetica. Non meno popolare è l’opinione che la psoriasi sia una malattia autoimmune. Le versioni dell’origine infettiva della malattia meritano attenzione.

Ma, qualunque sia la causa della malattia, la psoriasi cutanea causa molta sofferenza ai pazienti: sono preoccupati per il forte prurito e l’aggravarsi costante dell’infiammazione della pelle e, nel tempo, possono essere accompagnati da dolori articolari, che indicano lo sviluppo di artrite.

Il trattamento della psoriasi della fase iniziale viene effettuato con l’aiuto di agenti che includono ormoni deboli. Se non aiutano e il processo procede, dovresti passare a ormoni più potenti. Oltre a questi, ai pazienti viene prescritta la fisioterapia sotto forma di ultravioletti, ultrasuoni, laser ed elettrosonno.

In caso di esacerbazione, possono essere utilizzati farmaci ormonali orali e sedativi, il corpo viene purificato dalle tossine attraverso assorbenti e plasmaferesi. In assenza di effetto, ai pazienti viene offerto un trattamento con immunofarmaci.

Psoriasi delle unghie

La psoriasi delle unghie è una forma specifica della malattia in cui è interessata la lamina ungueale. Molto spesso accompagna le manifestazioni sulla pelle, ma ci sono casi in cui le unghie sono l’unico oggetto di danno. A seconda di come ha sofferto la lamina ungueale, distinguono:

  • Cambiare il colore del letto ungueale.
  • L’aspetto di scanalature e vaiolature sulla piastra.
  • Corrosione o, al contrario, ispessimento dell’unghia.
  • Ispessimento della pelle sotto la lamina ungueale.

È possibile diagnosticare la psoriasi delle unghie dopo uno studio appropriato per la presenza di funghi. Ma a volte anche questo tipo di studio non esclude completamente la malattia, poiché un’infezione fungina può accompagnare la psoriasi esistente.

Il trattamento della malattia viene effettuato in più direzioni:

  • Cura e igiene adeguate. Non ferire le unghie, anche durante una manicure. È meglio coprire la lamina ungueale con vernice trasparente. Le unghie dovrebbero essere tagliate corte regolarmente, lo spazio sotto il bordo libero dovrebbe essere pulito.
  • Trattamento della lamina ungueale con rimedi locali sotto forma di unguenti e creme. Possono essere utilizzati sia preparati ormonali che non ormonali. Gli ormonali comprendono tutti i derivati dei glucocorticoidi, i farmaci non ormonali a base di vitamina D, acido salicilico e catrame.
  • Nei casi più gravi, quando la malattia non è suscettibile di trattamento locale, possono essere prescritti farmaci che influenzano il sistema immunitario e gli antimetaboliti – infliximab, metotrexato.
  • L’uso di retinoidi e iniezioni di ormoni nell’area della piega ungueale può dare un buon effetto.

Psoriasi negli adulti

Psoriasi nelle donne

Psoriasi in gravidanza

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La psoriasi è una malattia cronica con periodi di esacerbazioni e miglioramenti. E come si comporta durante la gravidanza? Le osservazioni mostrano che le donne incinte si sentono molto meglio: sono meno preoccupate per le manifestazioni della malattia, anche se durante questo periodo tutto il trattamento viene quasi completamente annullato per non danneggiare il nascituro.

I ricercatori spiegano tali manifestazioni con i cambiamenti nel corpo di una donna. La ristrutturazione della sfera ormonale e la produzione di grandi quantità di estrogeni e progesterone contribuisce all’indebolimento delle reazioni autoimmuni. Oltre agli effetti benefici degli estrogeni e del progesterone, aumentano i livelli di cortisolo nel sangue e ha un effetto antinfiammatorio. Tutto insieme, questo dà l’effetto di un miglioramento duraturo per il periodo di attesa del bambino.

A volte, anche durante la gravidanza, la malattia non scompare completamente e sono necessari farmaci. Se necessario, il trattamento della psoriasi viene eseguito al meglio con prodotti che non contengono ormoni. Alle future mamme vengono prescritti pomate esfolianti a base di acido salicilico e dermatotropico, emollienti (crema per psoriasi e altre malattie della pelle Skin-Cap). A causa degli effetti tossici sul feto, i preparati a base di vitamina A sono vietati, i farmaci contenenti vitamina D dovrebbero essere limitati.

A volte capita che l’attesa di un bambino diventi la causa di una malattia specifica: la psoriasi pustolosa generalizzata. Supera la futura mamma nel terzo trimestre. In rari casi, questa forma della malattia compare immediatamente dopo il parto. Il suo sviluppo è associato a cambiamenti ormonali e una temporanea violazione dell’assorbimento della vitamina D. La particolarità della malattia è che colpisce principalmente le pieghe della pelle, l’inguine e la pelle addominale. I pazienti sono preoccupati per il forte prurito, febbre generale.

Di norma, la malattia scompare qualche tempo dopo il parto. La prognosi per un bambino con psoriasi pustolosa (impetigine erpetiforme) è scarsa – spesso tutto finisce con un aborto. Un trattamento efficace della malattia è incompatibile con il proseguimento del parto del bambino, poiché vengono utilizzati antibiotici, antimalarici, ormoni.

Psoriasi nelle madri che allattano

La nascita e l’educazione di un bambino è un argomento entusiasmante per le donne con psoriasi. Hanno paura di rimanere a lungo senza cure, hanno paura di trasmettere geni “cattivi” al loro bambino o di infettarlo quando se ne vanno. La maggior parte dei timori sono infondati. La psoriasi non è contagiosa e non può essere trasmessa attraverso uno stretto contatto. Il rischio di ereditare la malattia aumenta con la malattia di uno o entrambi i genitori, ma c’è sempre la possibilità che la coppia cada in una felice percentuale di eccezioni che non ne risentiranno.

Per quanto riguarda l’allattamento, se la malattia peggiora e provoca gravi sofferenze alla madre, puoi sempre rifiutare l’allattamento per tutta la durata del trattamento. E a volte il rifiuto non è richiesto, perché ci sono farmaci consentiti durante la gravidanza e l’allattamento che non hanno effetto sul bambino.

Come trattare la psoriasi per le madri che allattano? Sono consentiti molti farmaci che non hanno un effetto sistemico e non vengono trasmessi con il latte:

  • Prodotti ormonali, purché utilizzati sotto controllo medico e in caso di assoluta necessità, su piccole zone del corpo.
  • Creme idratanti (anche per la pelle dei bambini).
  • Grassi e creme grasse in grado di idratare la pelle essendo trattenuti nello strato corneo (Emolium)
  • È consentito il trattamento della psoriasi con unguento salicilico.
  • Per ottenere un effetto antiallergico, è possibile utilizzare vari assorbenti (carbone attivo, enterosgel, ecc.)
  • La fototerapia è consentita (nessuna fotosensibilizzazione orale).

Psoriasi negli uomini

La psoriasi è meno comune negli uomini che nelle donne. Il decorso della malattia negli uomini può essere più lieve: le manifestazioni sono meno pronunciate, la malattia inizia in media in età avanzata rispetto alle donne. Altrimenti, la diagnosi, il trattamento e la prognosi sono quasi gli stessi in entrambi i sessi.

Una caratteristica caratteristica degli uomini è la localizzazione della psoriasi nella regione del glande. Poiché la malattia procede senza desquamazione caratteristica, la diagnosi può essere difficile, soprattutto se il paziente non si rivolge a un dermatologo, ma a un urologo, il cui lavoro specifico non implica una stretta conoscenza dei sintomi della psoriasi.

Come trattare una malattia già diagnosticata? Prima di tutto vengono usati pomate ormonali. Eliminano efficacemente le lesioni cutanee in una piccola area in breve tempo. Si possono usare anche unguenti alla vitamina D per la psoriasi e vengono mostrati bagni topici di solfato di magnesio. Se la malattia non è regredita durante il trattamento con agenti locali, vengono utilizzati immunosoppressori (tacrolimus, ciclosporina, ecc.) come prescritto dal medico.

Psoriasi nei bambini

Psoriasi nei bambini

La psoriasi nei bambini è molto spesso una malattia geneticamente determinata, che si esprime nella comparsa di lesioni sulla superficie della pelle, costituite da singoli elementi infiammatori – papule. Le papule alla fine possono aprirsi e seccarsi, ma il più delle volte si seccano senza aprirsi e vengono sostituite da nuove eruzioni cutanee.

Nell’infanzia, la psoriasi può portare molta sofferenza a un bambino, perché è accompagnata da prurito, dolore e, se le articolazioni sono colpite, la loro mobilità può essere limitata. Sì, e i coetanei a volte non differiscono nel tatto e stuzzicano i bambini con il “lichene”, non avendo idea della vera natura non infettiva della malattia.

Come si manifesta la psoriasi infantile? È caratterizzato da diverse forme:

  • Localizzazione in luoghi tipici – sulle superfici estensorie degli arti, glutei.
  • Danni alle unghie.
  • Psoriasi sulla testa, sul cuoio capelluto.

A volte la psoriasi assume una forma atipica, e quindi un dermatologo può confonderla con altre malattie della pelle. A loro volta, le lesioni cutanee non psoriasiche possono anche assomigliare alla psoriasi se si trovano sulle palpebre, sotto i capelli o sui glutei. Le forme specifiche della malattia che sono caratteristiche dei bambini includono danni alla lingua, ai palmi delle mani e ai piedi.

La causa della psoriasi nei bambini non è esattamente nota, ma si presume che la principale risieda in un difetto genetico. Vengono anche prese in considerazione le versioni di un ambiente esterno sfavorevole: esposizione ad allergeni, sfregamento della pelle con vestiti, stress cronici e acuti. Infine, un’altra possibile causa della malattia sono le infezioni pregresse.

Il trattamento in caso di psoriasi infantile non è fondamentalmente diverso da quello di un adulto. Vengono prescritti preparati topici che alleviano il prurito e leniscono l’infiammazione: creme, unguenti, impacchi. Gli assorbenti sono usati per ridurre le manifestazioni di allergie. È possibile utilizzare la fisioterapia, ma qui ci sono dei limiti: la fotochemioterapia viene prescritta quando il paziente raggiunge i 15 anni. In tenera età, è consentito se i benefici della procedura superano il potenziale danno.

La climatoterapia, l’abbronzatura, la balneoterapia danno un buon effetto durante l’infanzia. È utile condurre regolarmente corsi di trattamento sanatorio, consentito in assenza di esacerbazioni.

Psoriasi: sintomi

Sintomi della psoriasi negli adulti

Sintomi della psoriasi negli adulti

I sintomi della psoriasi sono così caratteristici che consentono di stabilire una diagnosi accurata e rapida. La principale manifestazione della malattia sono le macchie rosse squamose (placche) sulla superficie della pelle, costituite da papule. I pazienti sono preoccupati per il forte prurito e i segni di infiammazione nell’area delle macchie. Una delle caratteristiche della psoriasi è la diffusione delle placche dove sono presenti lesioni cutanee: microtraumi, graffi, crepe. Localizzazione preferita delle eruzioni cutanee: sulla testa sotto i capelli, sulle superfici estensorie delle articolazioni, sulla parte bassa della schiena e sull’osso sacro, in tutte le pieghe naturali della pelle. A volte la malattia colpisce la lamina ungueale, che può assottigliarsi o, al contrario, ispessirsi, ricoprirsi di macchie, solchi e tacche.

La psoriasi è caratterizzata da un decorso ondulatorio, in cui i periodi di esacerbazione sono sostituiti spontaneamente dalla remissione. Molti pazienti notano di non poter associare alcun evento della loro vita all’esacerbazione iniziata. Durante questo periodo, i sintomi della psoriasi si manifestano più chiaramente: la desquamazione si intensifica, il rossore delle macchie diventa evidentemente luminoso, a causa della desquamazione delle squame cutanee e dell’infezione, è possibile la suppurazione delle placche.

A seconda dell’ora in cui la malattia peggiora, si distinguono le sue forme: inverno, estate, indipendentemente dalle stagioni. La maggior parte dei pazienti soffre della forma invernale, i cui sintomi si attenuano sotto l’influenza dell’abbronzatura estiva. Nella forma estiva della malattia, il suo decorso, al contrario, peggiora a causa delle radiazioni ultraviolette naturali.

Sintomi della psoriasi nei bambini

La psoriasi nei bambini è comune quasi quanto la dermatite atopica. Procede in diverse forme caratteristiche dell’infanzia:

  • A forma di lacrima – protuberanze rosse che compaiono dopo lesioni e infezioni. Sono spesso confusi con le allergie.
  • Placche. Si manifesta con gli stessi sintomi della forma corrispondente negli adulti. Il bambino lamenta prurito nell’area delle macchie comparse su gomiti e ginocchia, sotto i capelli (fino al 70% dei casi) e sul viso (frequenza fino al 50%). I punti all’inizio sono singoli e rari. Lo stadio iniziale della psoriasi è sostituito dalla loro fusione in placche rosse che si alzano sopra la superficie della pelle. Quindi sulla superficie delle placche compaiono squame biancastre esfolianti. La malattia nella prima infanzia (2-6 anni) è complicata dal fatto che il bambino non può controllarsi, pettina i focolai della malattia nel sangue, il che può portare a infezioni e ulteriore diffusione delle placche, perché è noto che la psoriasi si sta diffondendo particolarmente attivamente sulla superficie lesa della pelle.
  • La forma pustolosa è rara e di solito è causata da infezione, ansia o alcuni farmaci. La malattia si esprime nella diffusione di pustole sulla pelle – vescicole con contenuto liquido purulento. Come per le placche, graffiare le pustole e possibili infezioni è un pericolo.
  • La forma eritrodermica è caratterizzata dalla diffusione di focolai in tutto il corpo, grave infiammazione e prurito della pelle, febbre e stato febbrile. Il decorso grave della malattia richiede il ricovero urgente del bambino.
  • L’artrite psoriasica è una delle forme e allo stesso tempo una complicazione della psoriasi. Appare sullo sfondo di una malattia già esistente e si esprime in dolore e gonfiore delle articolazioni, rigidità muscolare.
  • Una forma particolare della malattia è la cosiddetta psoriasi da pannolino, in cui le eruzioni cutanee ricoprono i glutei del bambino, e quindi vengono scambiate dal pediatra e dalla madre per irritazione causata dal contatto con urina e feci.

Forme di psoriasi

Non esiste ancora una classificazione generalmente accettata della psoriasi. Si distinguono le seguenti forme:

  • Placca (comune).
  • Essudativo.
  • Artropatico.
  • Pustolare.
  • Eritrodermia psoriasica.
  • Psoriasi del cuoio capelluto.
  • Psoriasi delle pieghe.
  • Psoriasi dei palmi delle mani e delle piante dei piedi.

Quelle o altre varianti cliniche della malattia di diversa gravità possono essere osservate nello stesso paziente.

Per le statistiche e la classificazione in medicina, viene utilizzata la classificazione internazionale delle malattie della decima revisione (ICD-10). Secondo lui, ci sono 8 tipi di psoriasi:

  • Psoriasi volgare – include il tipo più comune (psoriasi monetaria e a placche).
  • La psoriasi pustolosa generalizzata comprende l’impetigine erpetiforme e la malattia di Zumbusch. Entrambe le forme sono caratterizzate dalla diffusione in tutto il corpo di un rash costituito da pustole.
  • L’acrodermatite persistente (Allopo) è un tipo speciale di lesione pustolosa che si diffonde prima alle dita e alle mani e poi a tutto il corpo.
  • Pustolosi palmare e plantare – eruzioni pustolose localizzate sui palmi e sulle piante dei piedi.
  • La psoriasi guttata di solito si verifica dopo un’infezione da streptococco e presenta tante piccole lesioni rosso-viola sulla pelle sana.
  • La psoriasi artropatica è un’infiammazione delle articolazioni e del tessuto connettivo causata da una malattia.
  • Un’altra psoriasi (flessione inversa) è caratterizzata dalla localizzazione atipica delle eruzioni cutanee (pieghe della pelle, pieghe degli arti, genitali esterni) ed è solitamente associata a malattie endocrine.
  • Psoriasi, non specificata – tutte le altre malattie.
  • Le più gravi e difficili da trattare sono le forme pustolose ed essudative.

Forma pustolosa

La malattia psoriasi a volte assume la forma di una lesione cutanea pustolosa. È caratterizzato dalla formazione di pustole-vescicole piene di contenuto purulento o sterile. La dimensione delle bolle può raggiungere i 2,5-3 cm Un luogo preferito per le eruzioni cutanee sono le aree estensori delle braccia e delle gambe e il busto. Spesso c’è psoriasi pustolosa sulla testa. La superficie del corpo del paziente è rossa, calda. I pazienti lamentano febbre e febbre, malessere generale.

Il trattamento della malattia consiste nella rapida eliminazione dei sintomi dell’infiammazione acuta. Ciò può essere ottenuto con la nomina simultanea di farmaci ormonali, infusione endovenosa di antistaminici e farmaci per la disintossicazione.

I rimedi sono prescritti localmente per eliminare il prurito e ammorbidire la pelle: unguenti idratanti (compresi quelli ormonali), impacchi di decotti alle erbe, bagni con permanganato di potassio.

Se non è possibile far fronte alla malattia, al trattamento vengono aggiunti immunosoppressori, citostatici e ormoni per somministrazione orale o infusioni endovenose.

Forma essudativa

La psoriasi può manifestarsi in forma essudativa. È tipico per quelle persone che hanno un’immunità e un metabolismo compromessi, anziani e bambini. A rischio sono coloro che lavorano al freddo durante la stagione fredda. La forma essudativa è caratterizzata dalla comparsa di grandi placche sulla superficie della pelle, che poi, a differenza della psoriasi volgare, sono ricoperte da croste giallo-marroni.

Ciò è dovuto a disordini metabolici nel corpo, quando l’infiammazione della pelle provoca la formazione di un grande volume di un fluido specifico: l’essudato, che idrata le particelle esfoliate. Quindi si induriscono e acquisiscono una tonalità marrone-giallo-grigia. La crosta non deve essere strappata, perché sotto di essa sarà esposta una superficie della ferita piangente o un’erosione cutanea.

Una caratteristica della psoriasi essudativa è la localizzazione atipica delle eruzioni cutanee. A differenza di altre forme, occupano superfici sulle pieghe delle braccia e delle gambe, pieghe della pelle. A causa dell’attrito con i vestiti e l’irritazione, le eruzioni cutanee possono essere ferite e quindi infettate.

La psoriasi essudativa è sgradevole perché provoca un fortissimo prurito cutaneo. I pazienti soffrono di nevrosi a causa del fatto che la loro pelle prude e lo stress, a sua volta, favorisce l’esacerbazione della malattia.

Come curare la psoriasi essudativa?

  • È necessaria una dieta ipoallergenica.
  • I farmaci vengono prescritti per arrestare l’infiammazione e ridurre la quantità di fluidi infiammatori, diuretici e vitamine.
  • Sono consentite le procedure di fisioterapia (UVR) e di filtrazione del sangue da sostanze nocive (plasmaferesi).
  • Le manifestazioni cutanee vengono trattate a seconda delle circostanze: lacrime – con soluzioni che hanno un effetto antibatterico, croste secche – con creme idratanti. L’appuntamento dovrebbe corrispondere allo stadio della malattia: durante lo sviluppo di una riacutizzazione sono necessarie creme e unguenti antinfiammatori, nella fase stabile – cheratolitici, nella fase di recupero – composti rigeneranti. Gli unguenti ormonali devono essere usati con cautela se altri mezzi non danno l’effetto desiderato.
  • I glucocorticoidi e gli immunomodulatori vengono prescritti per via orale quando non è possibile alleviare le condizioni del paziente con altri metodi.

Fasi della psoriasi

Stadio iniziale della psoriasi

Stadio iniziale della psoriasi

Per valutare la gravità della psoriasi e il suo stadio, vengono utilizzate diverse scale, che includono:

  • Area dell’eruzione
  • Gravità della malattia (arrossamento, prurito, presenza di edema ed essudato, sanguinamento superficiale)
  • Sintomi generali (stato emotivo e fisico generale)
  • L’impatto della malattia sullo stile di vita e sulle funzioni sociali di una persona
  • Valutare l’efficacia dei precedenti tentativi di terapia

Lo stadio iniziale della psoriasi è lo stadio in cui la superficie della pelle non ha sofferto più del 3%, le unghie e le articolazioni non sono interessate. In questo momento, puoi ottenere una remissione stabile della malattia.

Come curare la psoriasi nella fase iniziale? L’elenco dei farmaci e delle procedure è fornito dal dermatologo e può includere:

  • Creme e unguenti a base di zinco, acido salicilico, catrame di betulla, grasso naturale.
  • Emollienti.
  • Agenti dermatotropi.
  • Uso moderato di farmaci ormonali (costosteroidi).
  • Fototerapia

Tutti gli appuntamenti (ad eccezione della fototerapia) consentono di curare la psoriasi a casa senza ricorrere alle condizioni ospedaliere.

Psoriasi in stadio intermedio

Lo stadio intermedio della psoriasi corrisponde a lesioni cutanee che vanno dal 3 al 10% della pelle. Oltre ai rimedi utilizzati per malattie lievi, in questo caso, il dermatologo amplierà l’elenco delle prescrizioni:

  • Pomate ormonali di nuova generazione
  • Prodotti a base di retinoidi
  • Fisioterapia con laser, magnete e ultrasuoni
  • Antistaminici

Psoriasi grave

Lo stadio grave della psoriasi è una lesione della pelle di oltre il 10% o lo sviluppo di artrite psoriasica in qualsiasi area dell’eruzione cutanea. La malattia in questa fase provoca notevoli disagi e sofferenze ai pazienti, perché l’artrite può essere accompagnata da dolore e una vasta area di eruzioni cutanee è accompagnata da debilitante prurito e insonnia.

Come curare la psoriasi grave? Qui è necessario utilizzare l’intera gamma di misure:

  • Creare uno stile di vita e una dieta ipoallergenici.
  • Normalizzazione della routine quotidiana, eliminazione delle fonti di stress.
  • Rispetto delle norme di igiene personale.
  • Idratazione permanente e trattamento della pelle con prodotti per la cura della farmacia.
  • Utilizzo di pomate a base di retinoidi e vitamina D, una nuova generazione di creme ormonali.
  • Fisioterapia in vari ambiti (elettrosonno per alleviare lo stress, fototerapia, ultrasuoni e laser per la pulizia della pelle). In questa fase della malattia è giustificata la nomina della terapia PUVA, in cui la luce ultravioletta viene integrata assumendo farmaci che potenziano l’effetto delle radiazioni.
  • Procedure di purificazione del sangue – plasmaferesi, emosorbimento.
  • Gli immunosoppressori e i corticosteroidi orali sono in qualche modo l’ultima risorsa a cui ricorrere quando altre opzioni terapeutiche hanno fallito.
  • Con un certo cedimento dei sintomi, ai pazienti viene raccomandato un sanatorio completo, un trattamento balneologico e climatico.

Solo la totalità di tutti i metodi di trattamento può aiutare a ridurre al minimo le manifestazioni della psoriasi grave.

Psoriasi: cause

Cause della psoriasi negli adulti

Cause della psoriasi negli adulti

Le cause della psoriasi non sono state ancora completamente identificate. Certo, la scienza è avanzata nello studio della malattia, ma la risposta esatta alla domanda sul perché si verifica la psoriasi non è stata ancora trovata. È noto per certo che la dermatosi non è contagiosa, il che significa che molto probabilmente la causa non è un’infezione. I ricercatori sono inclini a credere che la malattia abbia una natura multifattoriale: la colpa è sia dei disturbi metabolici che dei problemi immunitari.

Quali sono le versioni principali dell’aspetto della malattia?

  • Alcuni scienziati ritengono che la colpa sia di un difetto del sistema immunitario. I turni autoimmuni portano alla produzione di anticorpi contro la pelle sana: le particelle della pelle iniziano a essere respinte come estranee. A causa dello stress o dell’infezione a cui è esposto il corpo, il sistema immunitario si indebolisce e si innesca il meccanismo della malattia. E poi non può più essere curato: puoi ottenere solo un miglioramento temporaneo. Nell’ambito della versione autoimmune dello sviluppo della malattia, il fatto che la psoriasi si diffonda nel tempo ad altri organi e parti del corpo – si verifica l’artrite psoriasica, le unghie ne sono colpite.
  • Alcuni studi sulla psoriasi hanno dimostrato che i linfonodi nei pazienti presentano anomalie. Sono ingranditi a causa del fatto che reagiscono all’infiammazione della pelle nell’area da cui scorre la linfa. Più attivo è il processo infiammatorio, più grandi diventano i linfonodi. Questo è servito come base per la teoria virale dell’origine della malattia: i retrovirus ereditari sono stati riconosciuti come i colpevoli. Un retrovirus è un tipo speciale di virus che può modificare il genoma umano e contribuire allo sviluppo di una malattia. Ma c’è un “punto debole” nella teoria. Il sangue trasfuso da un donatore con psoriasi non è mai stato fonte di diffusione della malattia. E se la teoria fosse completamente corretta, l’infezione del ricevente si verificherebbe sicuramente.
  • Un’altra versione è la genetica. È stato dimostrato che la presenza della malattia in uno dei genitori aumenta il rischio di trasmettere il gene difettoso al figlio fino al 20%, e se entrambi i genitori hanno la psoriasi, la cifra sale al 60%.
  • A volte si dice che la causa della psoriasi sia un malfunzionamento del sistema endocrino. Si ritiene che la formazione eccessivamente intensa delle cellule della pelle indichi una violazione della regolazione ormonale. Tuttavia, ad oggi, non è stato rivelato quali ormoni influenzano direttamente l’aspetto e lo sviluppo della psoriasi.
  • Anche i cambiamenti nei processi metabolici che si osservano in tutti i casi della malattia (aumento della quantità di colesterolo nel sangue, carenza di vitamine B e A) possono essere considerati la sua causa, poiché riducono le proprietà protettive di il corpo e la pelle.
  • I sostenitori della teoria neurogena dell’aspetto della psoriasi credono che i nervi siano responsabili di tutto. La contrazione dei muscoli delle pareti dei vasi sanguigni, che si verifica sotto l’influenza di mediatori dello stress, porta all’interruzione della nutrizione cellulare nella pelle e alla formazione di placche psoriasiche. Questa teoria è di gran lunga la meno supportata da prove. D’altra parte, è stato dimostrato che la psoriasi può aggravarsi a causa di esperienze, stress e stanchezza cronica.

Cause della psoriasi nei bambini

La psoriasi nei bambini appare sullo sfondo di malattie infettive, stress emotivo, raffreddamento, scottature solari eccessive, erbe. Il fattore scatenante per lo sviluppo della malattia può essere il frequente contatto con allergeni. Qual è la causa diretta della psoriasi?

  • Oggi si sa che la malattia viene ereditata dai genitori e non viene trasmesso il gene stesso, ma la tendenza a sviluppare la malattia. La teoria genetica della diffusione della malattia è confermata dai fatti della presenza della psoriasi in diverse generazioni della stessa famiglia e dei gemelli.
  • Un altro motivo per la comparsa della malattia è l’influenza negativa dell’ambiente. Ciò include stress psicologico ed emotivo, contatto con allergeni, abuso di alimenti allergenici dannosi per il bambino, raffreddori e malattie virali respiratorie acute.
  • I sostenitori della teoria autoimmune affermano che nel corpo del bambino, sotto l’influenza di cause sconosciute, iniziano a essere prodotti anticorpi contro le proprie cellule della pelle, che portano ad un ispessimento dell’epidermide e alla formazione di placche.

Diagnosi della psoriasi

Esame visivo e rilevamento della triade psoriasica

Esame visivo e identificazione della triade psoriasica

La psoriasi della malattia presenta sintomi caratteristici che consentono al medico di diagnosticare con precisione mediante esame visivo della pelle. Prima di tutto, la posizione delle eruzioni cutanee nella parte bassa della schiena, sulle superfici estensori delle braccia e delle gambe, lungo il bordo della crescita dei peli può allertare. Le papule che compongono le placche sono di colore rosa e presentano una superficie squamosa. Determinando la diagnosi, il medico controlla l’eruzione cutanea per la triade psoriasica. La triade sono i tre stati della placca dopo la sua raschiatura:

  • “Macchia di stearina” – quando la placca viene raschiata via, si formano dei trucioli, simili alla stearina. Il suo aspetto è spiegato dall’incapacità delle cellule dell’epidermide di formare uno strato corneo a tutti gli effetti, nonché dall’accumulo di bolle d’aria in esso e da un aumento della produzione di lipidi.
  • “Film terminale” – dopo che le squame sono state rimosse dalla superficie della papula, al loro posto diventa visibile una superficie simile a un film di polietilene. Questo è il film più basso sulla superficie della pelle che rimane sotto la papula in assenza di uno strato granulare.
  • “Rugiada di sangue” – dopo aver continuato a raschiare la superficie che è apparsa da sotto la placca, il sanguinamento si verifica sotto forma di gocce. Il film terminale è molto sottile e quindi esso ei capillari situati sotto di esso sono facilmente danneggiati da un’unghia. Il sangue scorre a gocce a causa della distanza allargata tra le papille cutanee.

A differenza della forma della pelle, la psoriasi delle unghie viene diagnosticata da un dermatologo non da una triade di sintomi, ma da altri segni:

  • Cambiare il colore del letto ungueale.
  • Corrosione dell’unghia.
  • Le scanalature situate lungo l’unghia.
  • Piccoli punti sulla lamina ungueale, che ricordano le punture con un ago da cucito.
  • Aumentare lo spessore della pelle sotto l’unghia.
  • Ispessimento e rimodellamento dell’unghia, crescita all’interno del dito.

Ricerca di laboratorio

Quasi ogni stadio della psoriasi mostra tutti i segni caratteristici della malattia. L’identificazione della triade dei sintomi dopo aver raschiato la placca consente di stabilire con precisione la diagnosi. Ma in rari casi, la malattia può essere confusa con altre manifestazioni cutanee che presentano sintomi simili, ad esempio con eczema seborroico o lichen planus. In questo caso, per stabilire la diagnosi, si ricorre a una biopsia cutanea: un frammento di pelle con lesioni viene inviato al morfologo per l’esame.

In base alla struttura e alle caratteristiche delle cellule del frammento, uno specialista può determinare l’origine delle eruzioni cutanee: nella psoriasi, vi è un aumento del numero di corpi Rene, aumento della proliferazione dei cheratinociti, accumulo di linfociti T e macrofagi nello strato cutaneo.

A volte, durante un esame, puoi confondere l’artrite psoriasica con l’artrite reumatoide e viceversa. L’anamnesi e l’analisi del fattore reumatoide aiuteranno a determinare la diagnosi: se è negativa e il paziente soffre di psoriasi e lamenta dolori articolari, si può presumere che sviluppi l’artrite psoriasica.

Psoriasi: trattamento

Trattamento della psoriasi negli adulti

Trattamento della psoriasi negli adulti

Come curare la psoriasi? La medicina non ha ancora dato una risposta esauriente a questa domanda, ma i principi della terapia sono stati sviluppati da molto tempo. Possono essere divisi in tre gruppi:

  • Rimozione della causa della malattia.
  • Alleviare i sintomi.
  • Rafforzare l’immunità.

L’obiettivo di tutti i trattamenti è portare la malattia in remissione il più a lungo possibile.

L’efficacia della terapia in ogni singolo caso è diversa: purtroppo ci sono pazienti che non sono aiutati da procedure e farmaci.

La maggior parte dei farmaci ha lo scopo di eliminare i sintomi: si tratta di tutti i tipi di unguenti e creme che alleviano l’infiammazione ed eliminano il prurito, disinfettano la superficie e prevengono la suppurazione delle papule e delle aree cutanee sottostanti. Vengono utilizzati mezzi basati su ormoni e senza di essi. Gli agenti esterni non ormonali sono, prima di tutto, pomate a base di acido salicilico, catrame, calcio e vitamina D.

Il trattamento locale può essere integrato dall’ingestione di antistaminici e assorbenti. Gli antistaminici alleviano il prurito e gli assorbenti liberano il tratto gastrointestinale dalle tossine e aiutano a ridurre le manifestazioni allergiche. Per purificare il sangue dalle sostanze nocive, a volte viene utilizzata la plasmaferesi.

Per alleviare la tensione nervosa, ai pazienti vengono prescritti sedativi sotto forma di preparazioni speciali e bagni rilassanti.

Poiché la psoriasi è spesso spiegata da disturbi immunitari, per curarla possono essere utilizzati farmaci sistemici che agiscono sul sistema immunitario – pirogeno, metotrexato, ecc.

Oltre ai medicinali, i metodi di fisioterapia vengono utilizzati con successo nel trattamento: fototerapia, laser, ultrasuoni, terapia magnetica, elettrosonno, irradiazione a raggi X.

Trattamento della psoriasi nei bambini

La psoriasi nei bambini provoca disagio e la sofferenza è spesso più forte che negli adulti. I bambini, a causa del sistema nervoso e della psiche non formati, non possono sopportare il dolore e il prurito, è difficile per loro sopportare gli sguardi obliqui e la curiosità dei bambini sani che li circondano.

Il trattamento della psoriasi nell’infanzia mira a raggiungere rapidamente una remissione a lungo termine e non differisce sostanzialmente dalla terapia per gli adulti:

  • Seguendo una dieta ipoallergenica con la consueta composizione degli alimenti: evitare cibi fritti, salati, piccanti, contenenti conservanti, verdure e frutta che possono provocare allergie.
  • Formazione della vita senza allergeni (cuscini di piume, vecchie cose polverose, ecc.).
  • Seguire i consigli sull’igiene (lavaggio, asciugatura e idratazione adeguati della pelle danneggiata).
  • Fisioterapia. Possono essere utilizzati elettrosonno, fototerapia, magnetoterapia, ultrasuoni e laser. L’uso della fotochemioterapia, a causa del potenziale danno, è raccomandato per i bambini di età superiore ai 15 anni.
  • Cure sanatorie con bagni minerali e fanghi terapeutici.
  • Trattamento topico con unguenti e creme ormonali e non ormonali prescritti da un medico in base alla gravità della malattia, all’intensità delle manifestazioni sulla pelle e alla reazione individuale.
  • Se il trattamento topico non è sufficiente, ai bambini possono essere somministrati farmaci e procedure sistemiche (fotochemioterapia UVA, farmaci immunostimolanti, retinoidi).

Farmaci per il trattamento della psoriasi

Crema per psoriasi

Crema per psoriasi

La crema per la psoriasi è uno dei principali mezzi per curare la malattia, che offre la medicina tradizionale. La differenza tra una crema e un unguento è che ha una base meno oleosa, e quindi si assorbe facilmente e non lascia segni sulla pelle e sui vestiti.

Quali sono le creme più popolari nel trattamento della psoriasi?

  • Contenenti ormoni sintetici. Sono buoni perché alleviano rapidamente ed efficacemente il prurito e l’infiammazione, aiutano a ridurre le dimensioni delle placche psoriasiche. A seconda dell’ormone utilizzato, ci sono:

    • creme per psoriasi contenenti idrocortisone. Sono prescritti all’inizio della malattia, quando le lesioni cutanee non sono ancora estese o con un decorso lieve della malattia.
    • Creme moderate contenenti prednisolone, fluocortolone e prednicarbato. Sono usati per il decorso cronico a lungo termine della malattia.
    • creme forti contenenti desametasone, budesonide, mometasone e altri ormoni forti. Sono usati in casi gravi con eruzioni cutanee estese, quando altri rimedi non hanno funzionato.

Le creme ormonali hanno molti effetti collaterali e devono essere utilizzate rigorosamente come indicato e sotto la supervisione di un medico. I mezzi più efficaci utilizzati nel trattamento sono gli ormoni di quarta generazione, che hanno un minimo di effetti collaterali dannosi sul corpo.

Ma anche loro possono fare del male se li prescrivi tu stesso e spalmi la pelle con queste creme per lungo tempo. Gli effetti collaterali possono colpire i reni, il fegato, il sistema cardiovascolare, causare ipertensione. Un altro svantaggio dei farmaci ormonali è che la pelle si “abitua” rapidamente a loro e altri farmaci diventano meno efficaci. Non è necessario cancellare bruscamente una crema contenente ormoni, ma gradualmente, riducendo il dosaggio ogni giorno.

  • Le creme non ormonali hanno lo stesso effetto delle creme ormonali, ma impiegano molto più tempo ad agire dopo un uso prolungato. Pertanto, non vengono utilizzati come “ambulanza”. Ma, a differenza degli ormoni, non c’è dipendenza da tali creme e non hanno quasi effetti collaterali. Di solito hanno una composizione multicomponente, ciascuna delle quali a modo suo mira ad eliminare i sintomi della psoriasi. I prodotti senza ormoni più popolari sono Psorilom, Picladol, Losterin, Antipsoriasis, ecc.

Pomata per la psoriasi

Un unguento per la psoriasi è un rimedio simile per composizione e azione a una crema. A differenza di esso, l’unguento viene assorbito peggio dalla pelle e può lasciare tracce di grasso. A causa del lento assorbimento, l’unguento dura più a lungo e può essere utilizzato sotto una benda. L’effetto di un bendaggio unguento è che lo strato superiore della pelle (epidermide) si ammorbidisce e accetta meglio i farmaci. Come le creme, gli unguenti sono ormonali e non ormonali:

  • Hormonal contiene ormoni, dai farmaci più deboli a quelli più forti della 4a generazione. Gli unguenti sono prescritti da un medico e puoi annullarli riducendo gradualmente il dosaggio.
  • L’unguento per la psoriasi non ormonale idrata la pelle, allevia l’infiammazione e il prurito, guarisce le ferite – fa tutto ciò che fa l’unguento ormonale, ma l’effetto si ottiene dopo diversi giorni (e talvolta settimane) di applicazione. Pertanto, sono prescritti come terapia di mantenimento e non come opzione di rapido sollievo durante una riacutizzazione.

Fisioterapia come rimedio per la psoriasi

La fisioterapia è un rimedio per la psoriasi, utilizzato attivamente nella medicina ufficiale. Le procedure mirano a ottenere un diverso effetto terapeutico:

  • Il principale tipo di fisioterapia è la fototerapia (o fotochemioterapia). Il trattamento consiste nel trattare la superficie della pelle con irradiazione ultravioletta con diverse lunghezze d’onda. Per rendere la fototerapia più efficace, alle persone possono essere somministrati farmaci per aumentare la loro sensibilità alla luce ultravioletta, un trattamento chiamato fotochemioterapia. Le procedure consentono di pulire la pelle dalle placche psoriasiche e ottenere la remissione (miglioramento duraturo). La fototerapia e la fotochemioterapia sono controindicate nella forma eritrodermica della psoriasi e durante una riacutizzazione della malattia.
  • Metodi a raggi X: trattamento della superficie della pelle con raggi X morbidi. La procedura consente di ottenere una riduzione del prurito e dell’infiammazione, favorisce la guarigione delle placche.
  • Gli ultrasuoni hanno un effetto antinfiammatorio, lenitivo e analgesico. Come trattare la psoriasi con gli ultrasuoni? Piccole aree del corpo vengono elaborate dal sensore in modalità continua o pulsata. Un tipo di trattamento è la fonoforesi, quando contemporaneamente all’impatto delle onde ultrasoniche, viene iniettato un medicinale nelle lesioni. Le onde contribuiscono a una migliore penetrazione del farmaco nello spessore della pelle.
  • L’elettrosleep è l’introduzione di un paziente in uno stato di sonno con l’aiuto di effetti elettrici sul cervello. La procedura non cura le eruzioni cutanee, ma aiuta a ridurre l’eccitabilità e le manifestazioni di nevrosi e, a causa di ciò, le condizioni generali dei pazienti migliorano.
  • La crioterapia è il trattamento della superficie cutanea con azoto per accelerare la rigenerazione, alleviare l’infiammazione e il prurito. La procedura viene eseguita in bagni o barili speciali o vengono utilizzati spray per l’applicazione topica.
  • La magnetoterapia viene utilizzata quando la psoriasi è complicata dall’artrite. Allevia il prurito e l’infiammazione della pelle, favorisce la rigenerazione dello strato superiore della pelle e inibisce i processi di eccitazione nel sistema nervoso centrale.
  • La laserterapia viene utilizzata principalmente per il trattamento delle placche. Grazie a lei, le eruzioni cutanee regrediscono rapidamente.

Come curare la psoriasi a casa

È possibile curare la psoriasi a casa? Se la malattia non è accompagnata da una riacutizzazione che richiede il ricovero, la psoriasi può e deve essere curata a casa. Il compito del paziente è ottenere la remissione sotto la guida di un medico e mantenerla il più a lungo possibile. Cos’è l’autotrattamento della psoriasi a casa?

  • Organizzazione di una vita ipoallergenica: devi sbarazzarti di tappeti, cuscini di piume e coperte, prova a cambiare i mobili con uno facile da rimuovere la polvere. È meglio non avere animali domestici con pazienti affetti da psoriasi, anche se l’allergia agli animali non è confermata. Il contatto prolungato con loro può causare allergia del corpo.
  • Mantieni uno stile di vita sano e smetti di fumare e bere.
  • La dieta per la psoriasi dovrebbe essere sana e completa. Dovrebbero essere esclusi dalla dieta solo cibi ovviamente dannosi (fritti, affumicati, piccanti, salati), frutta e verdura di colore rosso e arancione e limitare i dolci.
  • Normalizzazione del regime giornaliero: i pazienti con psoriasi devono riposare completamente per prevenire le riacutizzazioni.
  • L’esclusione di stress e ansia, perché possono servire come motivo di aggravamento.
  • Rispetto delle norme igieniche – abbandonare il bagno a favore della doccia, strofinare delicatamente, lavare e quindi idratare la pelle con prodotti speciali prescritti dal medico. Se le croste sono in ritardo rispetto alla superficie della pelle, possono essere rimosse. È impossibile strappare frammenti secchi per prevenire l’infezione al loro posto.
  • Assunzione di farmaci ed esecuzione di procedure prescritte da un dermatologo a seconda dello stadio della malattia.
  • Se il medico ha prescritto l’esposizione al sole o la radiazione ultravioletta, è necessario attenersi rigorosamente al programma delle procedure.

Trattamento della psoriasi con rimedi popolari

Psoriasi, come qualsiasi malattia, alcune persone cercano di curare i rimedi popolari. Tuttavia, vale la pena ricordare che la terapia deve essere eseguita solo sotto la supervisione di un medico e la medicina tradizionale può essere solo un’aggiunta al trattamento principale. Non possono sostituirlo. E alcuni tipi di rimedi popolari possono danneggiare seriamente il corpo nel suo insieme, aggravando le condizioni del paziente.

Quali metodi vengono utilizzati nella medicina tradizionale?

  • Il catrame di betulla viene utilizzato sotto forma di sapone o nella sua forma pura per l’applicazione sulla pelle interessata. Ha proprietà antisettiche e disinfettanti, favorisce l’esfoliazione delle particelle morte dell’epidermide. Durante il trattamento con catrame, l’infiammazione della pelle viene rimossa, le placche psoriasiche vengono sfregiate, le croste cadono.
  • Il trattamento con la soda si basa sull’ipotesi che la psoriasi si verifichi a causa dell’aumentata acidità della pelle. Per neutralizzarlo si propone di trattare la superficie con un preparato alcalino, che è solo soda. Per il trattamento vengono utilizzati bagni di soda, sfregamento e impacchi con una soluzione di soda, unguento di soda all’uovo. Alcuni pazienti provano sollievo dai trattamenti, ma non ci sono prove scientifiche che l’iperacidità della pelle sia una causa della psoriasi.
  • Il trattamento della psoriasi con rimedi popolari sotto forma di grasso e suoi derivati (unguenti Antipsor, Kartalin, ecc.) Si basa sull’idratazione della pelle grazie al grasso che contiene. Affinché il grasso abbia l’effetto desiderato, deve necessariamente avere una base di grasso naturale.
  • Solfato di rame e permanganato di potassio sono anche usati per trattare la psoriasi. Il loro effetto si basa sull’azione battericida e antimicotica. Per il trattamento viene utilizzata una soluzione di vetriolo e permanganato di potassio, che viene utilizzata per trattare la superficie della pelle per diverse ore. Il vetriolo deve essere usato con molta cautela, perché questa sostanza è velenosa e pericolosa per l’uomo.

Ma non dimenticare che in caso di esacerbazione o peggioramento della condizione, dovresti interrompere immediatamente questo tipo di trattamento e chiedere aiuto a un dermatologo.

Dieta per la psoriasi

Dieta per la psoriasi

La dieta per la psoriasi dovrebbe essere sana e completa nella composizione e nel contenuto calorico. Quando la malattia è nella fase acuta, gli alimenti allergenici dovrebbero essere esclusi dalla dieta: arance, mandarini, limoni, uova, latte, verdure rosse e frutta. Per tutto il tempo, è necessario limitare il piccante, il grasso, l’affumicato e il dolce, i condimenti e le spezie. Non abusare di brodi forti e ricchi di carne, pesce e funghi. Il cibo salato dovrebbe essere moderato. Le bevande alcoliche non sono del tutto escluse, ma è bene che il paziente ne riduca al minimo il consumo.

Se la malattia progredisce, i giorni di digiuno aiuteranno a fermarla. Anche la limitazione dei carboidrati nella dieta sarà utile.

Cosa permette e addirittura accoglie con favore la dieta per la psoriasi?

  • Fibra. Ti permette di migliorare i processi metabolici, oltre a normalizzare la funzione della digestione.
  • Il calcio è un prodotto utile generalmente riconosciuto con un pronunciato effetto antinfiammatorio e antiallergico, e quindi la sua presenza nella dieta è necessaria: la ricotta, i latticini e i latticini sono obbligatori per il paziente.
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  • Gli acidi grassi polinsaturi sono necessari per normalizzare il metabolismo dei grassi, aiutare l’assorbimento di molte vitamine, migliorare le condizioni della pelle e delle pareti vascolari.
  • Lo zinco deve essere presente nella dieta per promuovere la sintesi proteica che stimola il sistema immunitario.
  • In qualsiasi fase della psoriasi, dovrebbero essere consumati cibi ricchi di antiossidanti. Quali sono queste sostanze? Gli antiossidanti neutralizzano i radicali liberi nel corpo, aiutano a rafforzare i vasi sanguigni e sono coinvolti nella produzione di elementi del tessuto connettivo. I pazienti hanno anche bisogno di vitamine del gruppo B, che hanno un effetto benefico sul sistema nervoso e migliorano le condizioni della pelle.

Complicanze della psoriasi

Eritoderma psoriasico

L’eritrodermia psoriasica è una complicazione della psoriasi, in cui l’intera pelle del paziente è ricoperta da macchie rosso vivo. La temperatura di una persona aumenta, le articolazioni fanno male, i linfonodi aumentano e le condizioni generali peggiorano. La complicazione è pericolosa perché contribuisce allo sviluppo di insufficienza cardiaca, disfunzione dei reni e del fegato. La desquamazione e l’infiammazione della pelle portano a disidratazione, calore e perdita di proteine.

I sintomi della psoriasi sotto forma di eritrodermia possono verificarsi a causa della progressione della malattia e dell’aumento del numero di focolai, ma a volte il loro aspetto è innescato da un’esposizione prolungata al sole, dall’assunzione di preparati di arsenico o novocaina o da brusche sospensione dei farmaci ormonali.

Come trattare la psoriasi con una complicazione sotto forma di eritrodermia? A causa di un forte deterioramento del benessere, i pazienti devono essere ricoverati in ospedale. Lì sono assegnati:

  • Riposo a letto obbligatorio.
  • Infusioni endovenose per reintegrare le perdite di liquidi e proteine, ripristinare la termoregolazione.
  • Medicazioni rinfrescanti sulla superficie della pelle colpita.
  • Immunosoppressori (ciclosporina, ecc.).
  • Se si verificano complicazioni (ad esempio, infezione della superficie cutanea o comparsa di edema), viene prescritta una terapia appropriata: antibiotici, diuretici, ecc.

Psoriasi pustolosa generalizzata

La psoriasi cutanea può essere complicata da un’eruzione cutanea sulla superficie del corpo sotto forma di piccole vescicole (pustole) dai contorni rosso vivo. Man mano che la malattia progredisce, le pustole si fondono in macchie, si aprono o rimangono intatte, per poi seccarsi con la formazione di una crosta gialla. Luoghi di eruzioni cutanee: petto, fianchi e schiena, aree estensori degli arti. Al culmine dell’esacerbazione, le pustole possono diffondersi su tutta la superficie del corpo.

I sintomi della psoriasi pustolosa si manifestano anche con febbre, febbre, bruciore e dolore nell’area dell’eruzione.

La malattia viene curata in un ospedale. I pazienti sono assegnati:

  • Infusione endovenosa di soluzioni per disintossicare il corpo.
  • Trattamento ormonale con glucocorticoidi ad alto dosaggio.
  • Farmaci antiallergici per alleviare il gonfiore e l’infiammazione.
  • Farmaci che influenzano il sistema immunitario (metotrexato).
  • Retinoidi (derivati vitaminici).
  • La fotochemioterapia è possibile durante la fase di convalescenza.

Psoriasi artropatica

La psoriasi cutanea a decorso lungo dopo 5-6 anni dalla sua insorgenza può essere complicata dal coinvolgimento delle articolazioni nel processo. La complicanza si chiama psoriasi artropatica e di solito si manifesta sotto forma di infiammazione delle falangi delle dita delle mani e dei piedi. Le dita si gonfiano, la pelle nell’area dell’infiammazione diventa rossa. Inoltre, la malattia colpisce altre articolazioni: intervertebrale, iliaca, tallone.

La malattia della psoriasi sotto forma di artropatia ha un decorso ondulatorio con miglioramenti e riacutizzazioni, talvolta accompagnate da sfoghi cutanei, ma può manifestarsi anche senza manifestazioni cutanee. I pazienti lamentano forti dolori e mobilità limitata nell’articolazione danneggiata. È facile identificare la psoriasi artropatica in presenza di eruzioni cutanee concomitanti e, se non ce ne sono, la malattia può essere confusa con altri tipi di artrite.

Il trattamento della malattia durante l’esacerbazione consiste nell’eliminare l’infiammazione delle articolazioni, il gonfiore e il sollievo dal dolore. Quando passa la fase acuta, ai pazienti vengono prescritte procedure per ripristinare le funzioni delle articolazioni danneggiate. Quali farmaci e procedure vengono utilizzati nel trattamento?

  • Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per alleviare il dolore e l’infiammazione.
  • Medicinali per alleviare la tensione muscolare.
  • Farmaci ormonali (sia loro che i FANS possono essere somministrati sia per via intramuscolare che come speciali iniezioni nell’articolazione).
  • Medicinali che agiscono sul sistema immunitario in modo selettivo o sistemico (infliximab, metotrexato, ciclosporina).
  • Retinoidi – inibiscono il processo di divisione cellulare dello strato superiore della pelle, ne regolano la cheratinizzazione e hanno un effetto benefico sullo strato intermedio della pelle.

Prevenzione delle riacutizzazioni della psoriasi

Cure termali

Trattamenti termali

Sfortunatamente, non è stato ancora inventato un rimedio universale per la psoriasi, ma il giusto trattamento e la prevenzione della malattia possono alleviare significativamente le condizioni dei pazienti. È stato dimostrato che il trattamento della psoriasi con l’aiuto della terapia termale è di grande beneficio. Qual è l’effetto del soggiorno nei resort?

  • Il trattamento con fango migliora le condizioni della pelle e allevia le infiammazioni.
  • Climatoterapia: l’esposizione al caldo mite, all’aria di mare e al bagno ha un effetto benefico sulla condizione generale della pelle e rafforza il sistema immunitario.
  • L’esposizione al sole (elioterapia) è indicata con moderazione. Fanno bene alla pelle grazie agli effetti benefici delle radiazioni ultraviolette. Tuttavia, l’eccessiva esposizione al sole può provocare complicazioni della psoriasi, quindi non dovresti abusare dell’abbronzatura.
  • I bagni di idrogeno solforato e le acque termali di origine naturale migliorano la circolazione sanguigna capillare e favoriscono una migliore rigenerazione cutanea.

Famosi sanatori per il trattamento della psoriasi si trovano in Crimea. La località di Saki in Crimea si trova nelle immediate vicinanze del Mar Nero su un lago naturale con fango minerale limoso. Le applicazioni di questo limo possono alleviare l’infiammazione, migliorare la microcircolazione sanguigna e avere un effetto analgesico. La fangoterapia stimola il rafforzamento delle proprie difese immunitarie.

Oltre alle località della Crimea, la psoriasi può essere curata a Pyatigorsk, Sochi e sui laghi minerali situati nelle regioni di Novosibirsk Kurgan, Tyumen, Altai e Stavropol.

Irradiazione ultravioletta

Un ottimo rimedio per la psoriasi è l’irradiazione ultravioletta, che può essere naturale (solare) e artificiale. Il trattamento ultravioletto avviene in diverse forme:

  • Fotochemioterapia PUVA, quando la radiazione a lunghezza d’onda lunga è combinata con l’ingestione di un fotosensibilizzante all’interno. È prescritto quando altri mezzi non hanno effetto. L’effetto negativo è che a causa dell’esposizione a questo tipo di ultravioletto, durante l’assunzione di farmaci fotosensibilizzanti, aumenta il rischio di sviluppare il cancro della pelle.
  • Terapia a lunghezza d’onda stretta 311 nm – fototerapia con fasci a spettro stretto. È buono perché dà un risultato lungo e stabile con meno sessioni di trattamento.
  • Fototerapia combinata: una combinazione di onde medie e lunghe. A volte questo tipo di trattamento dà un effetto migliore di altri.

Qual è l’effetto positivo delle radiazioni ultraviolette nella psoriasi? Promuove la produzione di speciali molecole immunosoppressive – citochine, e influenza anche l’apoptosi cellulare (la rottura e la distruzione delle vecchie cellule). I raggi ultravioletti hanno un effetto benefico sia sulle manifestazioni cutanee che sulla psoriasi delle unghie.

Stile di vita

È possibile prevenire la psoriasi a casa? È noto che è impossibile riprendersi completamente da esso, è possibile solo ottenere la remissione. Tuttavia, se vengono compiuti sforzi per prevenire le riacutizzazioni della psoriasi, la qualità della vita dei pazienti può essere notevolmente migliorata. Cosa deve essere cambiato nella vita quotidiana dei pazienti?

  • Si consiglia di seguire una dieta ipoallergenica, limitare l’alcool e bere molta acqua pura (6-8 bicchieri al giorno, senza contare i liquidi ai pasti).
  • L’igiene personale dovrebbe consistere nel fare la doccia invece del bagno, poiché i bagni contribuiscono alla diffusione delle malattie della pelle su tutta la superficie del corpo. Dopo la doccia, non è necessario strofinare la pelle e cercare di rimuovere le particelle squamose. È meglio usare detergenti neutri e, per ridurre la secchezza della pelle, applicare lozioni emollienti.
  • L’aria nei locali deve essere sufficientemente umidificata. Non abusare dell’aria condizionata, poiché riduce l’umidità nella stanza.
  • L’esposizione al sole è benefica per le persone affette da psoriasi, a condizione che sia approvata dal medico, limitata nel tempo e si verifichi durante le ore in cui l’attività solare è minima.
  • Se il paziente è molto imbarazzato dalle manifestazioni della psoriasi, dovrebbe dare la preferenza a vestiti larghi di colore chiaro, sui quali le particelle di pelle desquamata non saranno così evidenti.
  • Per evitare la comparsa di nuovi focolai della malattia, la pelle deve essere protetta dalle lesioni.
  • Per non provocare un’esacerbazione della psoriasi, è necessario rafforzare il sistema immunitario, proteggersi dal raffreddore e dalle infezioni virali respiratorie.
  • Le cause esatte della psoriasi non sono note, ma è stato confermato che lo stress ne provoca l’esacerbazione. Pertanto, i pazienti dovrebbero cercare di proteggersi da emozioni negative, stress emotivo e stanchezza. È molto importante dormire a sufficienza.

Corsi di terapia vitaminica

Corsi di terapia vitaminica

Buona profilassi per la psoriasi – assunzione di vitamine. Quali vitamine sono utili in caso di malattie della pelle?

  • Retinolo (Vitamina A). Grazie a lui, viene mantenuta la concentrazione richiesta di cheratina nella pelle, la sua cheratinizzazione e il rilascio di sebo rallentano. Il farmaco viene utilizzato sotto forma di gocce a base di grassi, poiché la vitamina è liposolubile.
  • Vitamina D. Può essere ottenuta non solo come preparazione speciale. Quando esposto al sole, la vitamina viene prodotta nella pelle sotto l’influenza della radiazione ultravioletta. È necessario per l’assorbimento del calcio e la regolazione del metabolismo del fosforo.
  • La vitamina E è un ottimo antiossidante naturale che ha un effetto benefico sulla pelle. Viene utilizzato sotto forma di una soluzione oleosa, a volte le iniezioni possono essere prescritte ai pazienti. L’effetto migliore è dato dalla combinazione di vitamina E con l’assunzione simultanea di vitamina A – viene prodotta anche una speciale forma di dosaggio “Aevit”.
  • La vitamina C ha un effetto antiallergico, migliora l’elasticità della pelle e delle pareti dei vasi sanguigni. È anche prescritto per rafforzare l’immunità.
  • La vitamina B è necessaria per migliorare il funzionamento del sistema nervoso. Inoltre, favorisce l’assorbimento di ossigeno nei tessuti.

La psoriasi è una malattia cronica della pelle che cambia completamente la vita di una persona. Non è difficile diagnosticare la malattia, perché le eruzioni psoriasiche “di marca” sono ben note a qualsiasi dermatologo. Le cause delle lesioni cutanee non sono state ancora stabilite con precisione e non è stato inventato un mezzo efficace per eliminarle: né le creme, né gli ormoni, né gli unguenti per la psoriasi garantiscono una cura completa. Ma non cadere nella disperazione! Dovresti sempre ricordare che questa non è una malattia mortale e con un trattamento adeguato, dieta, misure preventive, trattamento sanatorio, puoi ottenere una remissione stabile.

Psoriasiultima modifica: 2023-01-20T10:46:26+01:00da alezziartn023

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