I reni sono a forma di fagiolo e si trovano ai lati della colonna vertebrale nella parte bassa della schiena. Purificano il sangue, filtrano i rifiuti del corpo, rimuovono e trattengono i liquidi. I reni controllano il livello dei minerali (fosfati, calcio), producono ormoni che regolano la formazione dei globuli rossi. È estremamente importante monitorare la salute dell’organo principale del sistema urinario. Varie cattive abitudini e cibi possono interferire con questo. Elenchiamone alcuni.

Dieta ad alto contenuto proteico

Gli alimenti proteici fanno bene alla salute, ma troppi di essi aumentano il rischio di malattie renali. I reni rilasciano azoto dalle proteine digerite. Una dieta con una quantità eccessiva di proteine aumenta il carico su questo organo accoppiato. Si consiglia di limitare l’assunzione di alimenti ad alto contenuto proteico a coloro che hanno malattie renali. Anche chi ha questo organo in ordine non dovrebbe esagerare con il consumo di proteine.

Alimenti ricchi di caffeina

Cibi e bevande con caffeina possono aumentare la pressione sanguigna, che mette più stress sui reni. Nel tempo, ciò porterà a seri problemi del sistema urinario. I ricercatori medici sono stati in grado di dimostrare un legame diretto tra l’assunzione di caffeina e l’insorgenza di calcoli renali. Inoltre, la caffeina riduce la concentrazione di calcio nel corpo.

Il consumo di caffeina con moderazione di solito non causa seri problemi. Si consiglia di bere non più di 1-2 tazze di caffè e 3 tazze di tè al giorno. Gli esperti consigliano anche di ridurre altri alimenti con caffeina nella dieta, come cioccolato, cacao e bevande energetiche.

Insufficiente assunzione di liquidi

Se non bevi abbastanza liquidi al giorno, le possibilità di guadagnare malattie renali diventeranno alte. I reni rimuovono le sostanze nocive dal corpo. Con una mancanza di liquidi nel corpo, il flusso sanguigno ai reni è indebolito. Ecco perché cessano di rimuovere qualitativamente le tossine. Secondo gli studi, un adulto ha bisogno di bere circa 8-10 bicchieri d’acqua al giorno per mantenersi in salute. Ma vale la pena considerare il fatto che l’eccessiva assunzione di liquidi influisce negativamente sui reni.

L’effetto degli analgesici sui reni

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Molte persone, per far fronte rapidamente al dolore e all’infiammazione, assumono vari analgesici, spesso senza consultare un medico. Ciò influisce negativamente su molti organi, incluso il sistema urinario. Gli analgesici compromettono il flusso sanguigno ai reni, complicando così il loro funzionamento. L’uso a lungo termine di alcuni antidolorifici porta a insufficienza renale acuta e provoca altre malattie renali altrettanto gravi.

Alta assunzione di sale

Il consumo regolare di grandi quantità di sale nella dieta provoca danni significativi ai reni e comporta molti problemi di salute. I reni rimuovono il 95% del sodio dal corpo. Quando c’è molto sale, lavorano in modalità intensiva continua. Nel tempo, ciò può portare a una diminuzione della funzionalità renale e l’acqua verrà trattenuta nel corpo. Questo è irto di gonfiore e aumento della pressione sanguigna. L’eccessiva assunzione di sale, tra l’altro, aumenta la quantità di proteine nelle urine, dannose anche per la salute dei reni. La quantità raccomandata di sale non supera i cinque grammi al giorno. Ad esempio, un cucchiaino contiene 6 grammi di sale.

Svuotamento prematuro della vescica

Se ti astieni dall’andare in bagno per molto tempo quando la vescica è piena, è facile provocare varie malattie renali. Quando l’urina rimane nella vescica troppo a lungo, in essa si sviluppano tutti i tipi di batteri. Causano infezioni nel sistema urinario. Inoltre, la ritenzione urinaria aumenta la pressione sui reni. Ecco perché, al primo impulso di andare in bagno, è consigliabile svuotare la vescica il prima possibile.

Brutto sogno

Ottenere almeno sei-otto ore di sonno profondo a notte è essenziale per mantenere una buona salute. L’insonnia spesso causa ipertensione e arterie ostruite, portando a malattie renali. È molto importante mantenere un sano equilibrio tra sonno e veglia, cercando di dormire a sufficienza, indipendentemente dalle circostanze.

Attenzione insufficiente alle malattie infettive

Se non presti la dovuta attenzione alle infezioni comuni (in particolare raffreddore, influenza, laringite, ecc.) E non le tratti correttamente, ciò porterà a gravi complicazioni nel corpo, inclusi problemi ai reni. Con una lotta prematura e scorretta contro un’infezione da raffreddore, batteri e virus possono danneggiare i reni. Pertanto, al primo segno di influenza o raffreddore, è meglio consultare un medico e assicurarsi di assumere le medicine da lui consigliate.

Fumo di sigaretta e malattie renali

Secondo molti studi, questa abitudine danneggia gravemente tutti gli organi del corpo, compresi i reni. Il fumo a lungo termine porta all’insufficienza renale iniziale. La nicotina provoca palpitazioni cardiache e aumenta la pressione sanguigna. Inoltre, riduce il flusso sanguigno e restringe i vasi sanguigni nei reni. Il fumo di sigaretta compromette in modo significativo la funzione di questo organo associato e aggrava il decorso delle malattie renali.

Consumo eccessivo di alcol

L’uso di bevande alcoliche in quantità limitate è accettabile e anche in una certa misura benefico per l’organismo. Ma l’eccessiva dipendenza dall’alcol è molto dannosa non solo per i reni, ma anche per tutti gli altri organi. L’alcol è una tossina nota che mette più stress sui reni e sul fegato. Quando le bevande alcoliche entrano nel corpo in grandi quantità, l’acido urico viene escreto intensamente nei canali renali, a causa del quale si sviluppa l’ostruzione delle vie urinarie e quindi l’insufficienza renale. Inoltre, le bevande alcoliche causano disidratazione, che interrompe il normale funzionamento del sistema urinario.