Se i bambini sviluppano una stitichezza abituale, questo diventa un problema serio per i genitori. I bambini si rifiutano di sedersi sul vasino, piangono, si sentono a disagio se non ci sono feci per diversi giorni. A volte, a causa di uno sgabello denso, i bambini trattengono deliberatamente i movimenti intestinali ed è necessaria un’ambulanza affinché il bambino svuoti l’intestino. Ma non tutti i metodi sono accettabili, le medicine e i metodi per adulti non sono applicabili in tenera età, possono danneggiare in modo significativo. Quali metodi e mezzi sono necessari, come possiamo aiutare?

Caratteristiche della formazione della stitichezza in tenera età

Affinché i genitori possano capire meglio quali metodi e modi per alleviare il problema possono essere utilizzati nei bambini, è necessario comprendere i meccanismi della stitichezza e il normale funzionamento dell’intestino. L’apparato digerente inizia a funzionare attivamente anche nel periodo prenatale, quando il feto compie movimenti di deglutizione, il liquido amniotico entra nello stomaco e nell’intestino. Vengono digeriti gradualmente, il che allena il sistema enzimatico e la motilità intestinale. Entro la fine della vita intrauterina, le feci originali – il meconio – si accumulano nel retto, si allontana immediatamente dopo la nascita, iniziando il lavoro attivo dell’intestino e si formano già le normali feci dei bambini.

Il lavoro delle pareti intestinali viene svolto sotto il controllo del sistema nervoso e degli ormoni, con la partecipazione degli enzimi digestivi. Il cibo si muove attraverso il tubo digerente in una direzione, dalla bocca all’ano, a causa dei movimenti peristaltici (contrazioni ondulate). Ci sono sostanze che lo accelerano e ci sono quelle che lo rallentano. Se predomina il cibo denso con una carenza di liquidi, bile nell’intestino e tono muscolare ridotto, può verificarsi stitichezza.

Le masse fecali si formano nell’intestino crasso, dove il liquido in eccesso viene assorbito da esse. Se c’è poco cibo, è denso, quindi il suo movimento è difficile, le feci si disidratano – di conseguenza si forma la stitichezza. Se i bambini si muovono poco, i muscoli della parete addominale anteriore e le anse intestinali non vengono stimolati in essi, anche questo contribuisce alla stitichezza.

Ambulanza per stitichezza: quando è necessaria?

Spesso ci sono situazioni in cui i bambini piangono, non riescono a svuotare l’intestino da soli e hanno bisogno di un’ambulanza per risolvere questo problema. I genitori stessi possono fornirlo, utilizzando mezzi delicati e sicuri. Ci sono situazioni in cui è necessario iniziare a fornire un’ambulanza a un bambino senza aspettare un medico. Questi includono:

• L’aspetto di uno sgabello denso “ciottoli” con impurità di muco, forte tensione, pianto, impurità di sangue e muco. In questi casi, dopo aver svuotato l’intestino, è necessario mostrare il bambino al medico.
• È necessaria immediatamente un’ambulanza se il bambino non ha feci per molto tempo, mentre si sviluppano dolori addominali, nausea, flatulenza e i tentativi di defecare portano a sforzi senza alcun risultato.

Se, dopo un movimento intestinale, sullo sfondo della stitichezza, il sangue continua a uscire dall’ano, è necessaria un’ambulanza per escludere gravi complicazioni nell’area rettale. Inoltre, sullo sfondo della stitichezza, il rifiuto di mangiare, il pianto e la riluttanza a sedersi sul vasino sono particolarmente inquietanti. Dovresti anche consultare immediatamente un medico se l’incontinenza fecale appare sullo sfondo della stitichezza o dopo il loro trattamento.

Aiuta i genitori con la stitichezza

<img width="100%" alt="Aiuto dei genitori con la stitichezza" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/a0c/shutterstock_322627985.jpg" height="667" title="Aiuto dei genitori con la stitichezza"

Naturalmente, la soluzione al problema della stitichezza sarà l’eliminazione della loro causa immediata, cosa che dovrebbero fare i genitori. Ma se i bambini non possono defecare per diversi giorni, il che porta a una violazione del benessere, prima dovrebbero ricevere un’ambulanza per alleviare la condizione. La soluzione più corretta in questo caso, ma utilizzata solo come singola misura per lo scarico delle feci, è un clistere. I genitori possono farlo a casa usando un bulbo di gomma e acqua calda bollita. Se la stitichezza è lunga e grave, puoi migliorare l’effetto aggiungendo un cucchiaino di glicerina all’acqua.

Se non è possibile fare un clistere, i genitori possono usare supposte di glicerina come emergenza. Se questi sono neonati, usano un quarto della candela, bambini di 1-3 anni – metà, dopo questa età puoi usare un’intera candela. Anche i prodotti farmaceutici possono venire in soccorso: i microclittori Microlax, completamente pronti per l’uso.

Cosa è proibito: medicinali, rimedi popolari e altro

Ci sono una serie di attività che ai genitori è vietato utilizzare nei bambini. Quindi, stiamo parlando, prima di tutto, dell’uso di rimedi popolari crudeli come pezzi di sapone o stimolazione con termometri o cotton fioc. Questi farmaci causano un’ustione della mucosa (sapone) o lesioni meccaniche sia alla mucosa che ai muscoli dell’ano.

I genitori non dovrebbero mai usare lassativi per adulti per alleviare la stitichezza nei bambini. Possono portare a diarrea, gravi complicazioni e forti dolori addominali. Anche i medicinali per bambini sono vietati senza prescrizione medica. È importante ricordare che i farmaci spesso non eliminano la causa della stitichezza, ma solo le sue conseguenze, non curano. Inoltre, i genitori non dovrebbero fare clisteri o metodi lassativi per uso permanente, aggravano solo la situazione. La costante influenza esterna indebolisce il riflesso di defecare, di conseguenza, senza un clistere o una candela, i bambini semplicemente non possono defecare. È importante formare uno sgabello morbido che passerà senza disagio a causa dell’alimentazione e del bere aggiuntivo, dell’assunzione di fibre, della modalità motoria.

Se i bambini sviluppano paura del vasino?

Spesso, il dolore durante i movimenti intestinali e la stitichezza formano la paura del vasino nei bambini, non è facile affrontarlo. È importante che i genitori mostrino tatto e gentilezza, per un po ‘si può rifiutare il vasino, proponendosi di sostituirlo con un water, oppure, fino a quando non si formano feci normali, tornare ai pannolini (se l’età lo consente). È importante parlare con i bambini, convincerli che non ci sarà dolore, che il problema è risolto, elogiare per ogni episodio riuscito di defecazione sul vasino. Puoi comprare un nuovo vasino con il bambino, con il quale non ci saranno spiacevoli associazioni, quindi sarà più facile per i bambini ricominciare a usarlo.