La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è una delle malattie più comuni. Quindi, secondo le statistiche dell’Organizzazione mondiale della sanità, ci sono più di 200 milioni di persone con questa diagnosi. Questa è una lesione polmonare piuttosto pericolosa e irreversibile, ma con un’adeguata prevenzione delle complicanze, i pazienti riescono a tenere sotto controllo la malattia. MedAboutMe ti dirà a cosa è importante prestare attenzione, quali regole aiuteranno a ridurre il numero di esacerbazioni della malattia.

Cause e sintomi di danno respiratorio

Ora, sotto il concetto di BPCO, viene combinata una combinazione di due malattie: bronchite cronica ed enfisema. Entrambi portano a cambiamenti irreversibili nel tessuto polmonare, ma allo stesso tempo si sviluppano piuttosto lentamente. Possono passare più di 10 anni prima della comparsa dei sintomi gravi. Pertanto, la malattia viene diagnosticata più spesso nelle persone di età superiore ai 50 anni. Allo stesso tempo, la prevenzione, iniziata già nella fase di manifestazione dei primi segni, dà buoni risultati e lo sviluppo della patologia può essere notevolmente rallentato. Il motivo per visitare uno pneumologo dovrebbe essere una combinazione dei seguenti sintomi:

• Fiato corto.
• Tosse cronica (più di 3 settimane).
• Espettorazione abbondante.

L’Organizzazione mondiale della sanità definisce il fumo, compreso il fumo passivo, il motivo principale per cui gli organi respiratori sono colpiti e si sviluppa la BPCO. Un fattore di rischio non meno significativo è l’aria inquinata, il lavoro in industrie pericolose. E solo in rari casi, la BPCO è associata a una patologia genetica, un difetto dell’enzima alfa-1-antitripsina. Pertanto, le misure preventive e gli esami regolari da parte di un medico sono importanti per le seguenti categorie di popolazione:

• Le persone che fumano (specialmente quelle che fumano da più di 10-15 anni).
• Persone che vivono in regioni ecologicamente inquinate.
• Operai di impianti chimici.
• Minatori.
• Lavoratori delle ferrovie.

Misure di prevenzione di base per la BPCO

La base per prevenire la progressione della BPCO e lo sviluppo di complicanze è uno stile di vita sano. La condizione principale è smettere di fumare. Il fumo di tabacco peggiora significativamente il decorso della malattia, contribuisce all’infiammazione cronica delle vie respiratorie, all’aggravamento dell’ostruzione e allo sviluppo dell’ipossia. Inoltre, la nicotina influisce sul funzionamento del sistema cardiovascolare, aumenta la probabilità di coaguli di sangue, lo sviluppo di tachicardia e ipertensione. E poiché la broncopneumopatia cronica ostruttiva colpisce il cuore ed è spesso complicata da problemi cardiaci, il fumo aumenta il rischio di attacchi pericolosi.

Per le persone che vivono in regioni con aria inquinata, per salvare i loro organi respiratori, i medici raccomandano di cambiare il loro luogo di residenza, se possibile. Ad esempio, spostandosi dalla città alla periferia. Il trattamento termale annuale aiuta anche a ridurre le riacutizzazioni della BPCO.

Un’importante prevenzione quotidiana sono gli esercizi di respirazione e un’attività fisica moderata. I pazienti possono iscriversi alla terapia fisica presso la clinica più vicina, visitare la piscina o semplicemente camminare per almeno 1 ora al giorno, scegliendo parchi, piazze e foreste per camminare. Tale allenamento aiuta a far fronte all’ipossia, sostiene il cuore e libera i polmoni. Per caricare, devi scegliere esercizi che rafforzino i muscoli respiratori, principalmente il diaframma. Una buona struttura muscolare può ridurre le manifestazioni di insufficienza respiratoria.

Il controllo del peso aiuta anche ad alleviare la condizione dei pazienti con BPCO. Allo stesso tempo, non sempre si parla di perdere peso, sebbene l’obesità influisca negativamente sul sistema respiratorio. I pazienti con enfisema grave (“pesci palla rosa”) spesso soffrono di malnutrizione, quindi una dieta calorica equilibrata con abbastanza proteine sarà la prevenzione delle complicanze per loro.

Prevenzione dell’influenza e delle infezioni respiratorie acute

La BPCO influisce sulla condizione dei polmoni, porta a cambiamenti strutturali nei tessuti e i pazienti sviluppano gradualmente insufficienza respiratoria. Pertanto, tali pazienti sono estremamente difficili da tollerare qualsiasi malattia respiratoria. E una delle misure importanti per mantenere la salute è proprio la prevenzione delle infezioni respiratorie acute di qualsiasi eziologia: virale, batterica, fungina. Ciò è particolarmente importante per i pazienti che sono dominati da segni di bronchite cronica, i cosiddetti “pesci palla blu”. Sono caratterizzati dal decorso della BPCO con i seguenti sintomi:

• Attacchi violenti e frequenti di tosse con grandi quantità di espettorato.
• Edemi.
• Cianosi della pelle.

I pazienti hanno un costante eccessivo accumulo di muco nelle vie aeree, in cui i patogeni si moltiplicano facilmente. Sono caratterizzati da una tale complicazione come la polmonite ricorrente. Pertanto, è estremamente importante rispettare le misure necessarie per prevenire le infezioni respiratorie, compresa l’influenza, che nella BPCO può essere estremamente difficile e persino fatale.

Per evitare malattie pericolose, è importante osservare le seguenti regole:

• Vaccinazione antinfluenzale annuale (il periodo migliore è tra ottobre e metà novembre).
• Vaccinazione contro l’infezione pneumococcica.
• Trattamento ARI sotto controllo medico.
• Durante le epidemie, il paziente dovrebbe evitare i luoghi affollati. E anche per rafforzare il sistema immunitario, mangiare bene, dormire a sufficienza, evitare lo stress.

Medicamenti per la broncopneumopatia cronica ostruttiva

I pazienti con BPCO devono essere osservati da un medico e sottoposti a trattamento. Va ricordato che l’uso sistematico di farmaci di mantenimento è un’importante misura preventiva per le malattie croniche.

Per eliminare il problema principale, l’ostruzione bronchiale, vengono prescritti farmaci dei seguenti gruppi: M-anticolinergici, beta-2-agonisti, teofilline. Nelle prime fasi vengono utilizzati farmaci a breve durata d’azione, ma se non aiutano, vengono prescritti farmaci a lunga durata d’azione che possono eliminare l’ostruzione fino a 24 ore.

Inoltre, ai pazienti viene raccomandato il trattamento:

• I farmaci antinfiammatori vengono prescritti in modo che gli organi respiratori non soffrano di edema.
• I mucolitici aiutano a fluidificare il muco e prevengono la congestione.
• I complessi vitaminici sono usati per rafforzare il sistema immunitario e come antiossidanti.
• Gli antibiotici vengono prescritti ai pazienti durante i periodi di esacerbazione, con lo sviluppo di infezioni polmonari batteriche.
• Nei casi gravi di insufficienza respiratoria, il paziente necessita di ventilazione meccanica.