Il campionato per il diritto di essere il creatore di questo cocktail famoso in tutto il mondo è condiviso tra due persone. Ma se uno ha semplicemente mescolato la vodka con il succo di pomodoro, l’altro ha creato un vero e proprio capolavoro dell’arte del barista, che non tutti riescono a dare vita. Oggi può essere ordinato in tutti i ristoranti e bar: il cocktail Bloody Mary, la cui ricetta non è difficile da realizzare a casa se segui rigorosamente le istruzioni sulle pagine di MedAboutMe.

La classica ricetta della famosa bevanda alcolica

Uno degli inventori, George Jessel, ha semplicemente mescolato la vodka con il succo di pomodoro, ma il barista Fernand Petiot ha aggiunto alcune spezie e spezie durante la cottura. Il modo più semplice è semplicemente mescolarli insieme, ma Petiot ha sottolineato l’importanza di seguire una certa sequenza durante la cottura. Se vuoi sorprendere la tua amata donna con uno dei 7 migliori cocktail e tinture entro l’8 marzo, devi leggere attentamente la ricetta e seguirla rigorosamente.

Quello che ti serve:

• vodka;
• succo di pomodoro;
• succo di limone;
• ghiaccio tritato;
• pepe di Caienna;
• salgemma;
• pepe nero;
• Salsa Worcester

Per preparare questo cocktail alcolico bisogna versare 4 grossi pizzichi di sale sul fondo dello shaker, aggiungere due pizzichi di pepe nero e la stessa quantità di pepe di cayenna. Metti uno strato di salsa Worcestershire, gocciola qualche goccia di succo di limone, aggiungi ghiaccio tritato, quindi vodka e succo di pomodoro in proporzioni uguali. Agitare, filtrare e versare. Alcuni baristi ritengono necessario aggiungere Tabasco e polvere di sedano alla bevanda. Una fetta di limone è appesa al bordo del bicchiere.

Altri metodi di cottura

Pochi sanno che il famoso cocktail può essere preparato non solo con la vodka. Inoltre, il nome della bevanda cambia a seconda di quale bevanda alcolica è presente nella sua composizione. Quindi, il succo di pomodoro con gin si chiamerà già “Red Hammer”, e se usa il sake, allora “Bloody Geisha”. Il cocktail di tequila si chiama Bloody Mary, e quelli che lo fanno con lo sherry bevono il Bloody Bishop.

I russi preferiscono cucinare Bloody Mary in modo tale che i componenti principali siano disposti a strati, senza mescolarsi tra loro. Ciò può essere ottenuto versando prima il succo in un bicchiere, quindi versando la vodka in un filo sottile lungo la lama del coltello. Uno speciale chic dell’arte del barista è avvolgere la vodka in un guscio di succo di pomodoro. Per fare questo, avrai bisogno di due contenitori: una piccola pila e un bicchiere grande. La vodka va versata in una pila e coperta con un bicchiere, quindi capovolta, premendo con forza i bordi del bicchiere sul fondo di un grande contenitore. Riempi lo spazio con succo di pomodoro denso e rimuovi con cura il bicchiere dal bicchiere. Di conseguenza, la vodka sarà al centro, cosa che, in effetti, voleva l’autore.

Ai polacchi piace anche preparare questa bevanda in modo che i componenti principali non si mescolino tra loro. Riempito con succo sul fondo e vodka sopra, il cocktail ricorda loro i colori della bandiera del loro paese. Come contorno servono olive, carote, sottaceti vari, funghi. Le verdure sono anche servite come contorno.