Scoperto il legame tra privazione del sonno e obesità

Gli scienziati tedeschi dell’Università di Colonia hanno spiegato perché la mancanza di sonno provoca il desiderio di cibo malsano.

Lo studio ha coinvolto 32 maschi adulti sani di età compresa tra 19 e 32 anni. Per un paio di sere sono venuti in laboratorio, dove hanno ricevuto una cena a base di pasta e vitello in salsa cremosa di funghi con yogurt di mele e fragole. Successivamente, sono tornati a casa e sono andati a letto, oppure sono rimasti in laboratorio, dove non hanno dormito.

La mattina dopo, gli scienziati hanno valutato la loro funzione cerebrale utilizzando la risonanza magnetica e l’attività ormonale, dopodiché hanno dato loro tre euro e hanno potuto spenderli in snack o piccole cose utili. Lo schermo mostrava merci in modalità asta online con prezzi in aumento. I soggetti dovevano determinare il prezzo massimo per lotto che erano disposti a dare, sulla base dei loro tre euro.

Si è scoperto che solo dopo la privazione del sonno i partecipanti erano immediatamente pronti a spendere tutti i soldi che avevano in cibo malsano sotto forma di patatine o barrette di cioccolato. I partecipanti assonnati del progetto non hanno osservato tali voglie. Allo stesso tempo, la risonanza magnetica ha mostrato una maggiore attività nell’amigdala e nell’ipotalamo nelle persone con mancanza di sonno: la prima è un’area di materia grigia coinvolta nel sistema di auto-ricompensa, che riceve emozioni positive (“ricompensa”), e il secondo è una parte del cervello che controlla l’appetito. Anche i livelli dell’ormone della fame grelina erano più alti nei soggetti che soffrivano di privazione del sonno.

Cioè, la privazione del sonno ha portato il cervello a considerare le patatine e le barrette di cioccolato una ricompensa molto più desiderabile rispetto ai prodotti non alimentari. Questo spiega perché le persone private del sonno sperimentano un aumento del desiderio di mangiare troppo e, di conseguenza, un aumento di peso.

Scoperto il legame tra privazione del sonno e obesitàultima modifica: 2023-01-21T04:04:34+01:00da alezziartn023

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.