La gastrite cronica è una delle malattie infiammatorie più comuni in gastroenterologia. Questa patologia è caratterizzata dallo sviluppo di una reazione infiammatoria nella parete dello stomaco. È soggetto a un lungo corso con il verificarsi di ricadute periodiche. La complicazione più comune di un tale processo patologico sono le ulcere che si formano nella mucosa gastrica. Inoltre, in alcuni casi, può causare neoplasie maligne.

Come abbiamo già detto, la prevalenza della gastrite cronica tra la popolazione è molto alta. Secondo le statistiche, la frequenza della sua presenza in Russia è di circa quattrocentottantasei persone per centomila abitanti. Allo stesso tempo, non è possibile rintracciare alcuna dipendenza dall’età. Questa malattia può colpire sia i giovani che quelli della fascia di età più avanzata. Vale la pena notare che negli ultimi anni tale infiammazione viene diagnosticata sempre più spesso. Ciò è direttamente correlato al ritmo frenetico della vita, che spesso porta all’incapacità di mangiare completamente. Inoltre, la varietà di diversi stabilimenti di fast food influisce anche sulla crescita della morbilità.

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Classificazione della gastrite cronica

A seconda del quadro istologico che accompagna tale infiammazione, è suddiviso in forme superficiali, atrofiche e iperplastiche. Con una forma superficiale, la parete dello stomaco non subisce grandi cambiamenti. La mucosa è iperemica ed edematosa, ma il processo infiammatorio non si estende agli strati più profondi. La forma atrofica si verifica più spesso nella vecchiaia. È caratterizzato dall’assottigliamento della mucosa. Nella forma iperplastica, la parete dello stomaco è ricoperta da spesse pieghe rigide e polipi.

Inoltre, la gastrite cronica può verificarsi con secrezione ridotta o aumentata. Se la secrezione si abbassa si parla di variante ipoacida, se si aumenta si parla di iperacida.

Esistono tre tipi di questo processo patologico:

• Tipo A – i sintomi sono dovuti a danno autoimmune della mucosa gastrica;
• Tipo B – la flora batterica, in particolare l’Helicobacter pylori, svolge un ruolo nello sviluppo di questa malattia;
• Tipo C – associato al reflusso nello stomaco di sostanze che entrano nel duodeno per la digestione del cibo.

Sintomi di gastrite cronica

I sintomi principali di questo processo patologico sono una sensazione di disagio e pesantezza nella regione epigastrica, dolore sordo e attacchi di nausea. Questi sintomi di solito compaiono dopo che ha avuto luogo un pasto. La sindrome del dolore, se presente, non è molto intensa. Vale la pena notare che in questa malattia i periodi di esacerbazione si alternano a remissioni. Durante il periodo di remissione, qualsiasi manifestazione clinica può essere del tutto assente.

Nella maggior parte dei casi, una persona malata si lamenta della comparsa periodica di bruciore di stomaco ed eruttazione, che ha un carattere acido. Spesso, durante il periodo di esacerbazione, sono presenti sintomi generali, che sono rappresentati da aumento della debolezza e malessere, pallore della pelle,