L’eczema è una malattia molto comune nella pratica dermatologica. È caratterizzato da una lesione infiammatoria della superficie della pelle, che può essere localizzata in qualsiasi parte del corpo. Un tale processo patologico è accompagnato da eruzioni cutanee polimorfiche e forte prurito cutaneo. Nella maggior parte dei casi, questa malattia è cronica e alterna periodi di esacerbazione e remissione.

Come accennato in precedenza, l’eczema può verificarsi assolutamente in qualsiasi parte del corpo. Tuttavia, la sua localizzazione preferita è la pelle degli arti superiori e inferiori. Al momento, non è possibile identificare una causa affidabile di un tale processo patologico, ma è noto per certo che i processi allergici svolgono un ruolo nel suo sviluppo.

Ci sono diversi fattori ipotizzati che possono scatenare lo sviluppo dell’eczema. Tra questi ci sono:

• Predisposizione ereditaria;
• Diverse malattie con compromissione della funzione digestiva;
• Contenuto insufficiente di vitamine e microelementi essenziali nel corpo;
• Frequente esposizione della superficie cutanea a fattori chimici e fisici aggressivi;
• Predisposizione del corpo alle reazioni allergiche;
• Processi infiammatori nella cistifellea o nel sistema urinario;
• La presenza di parassiti nel corpo;
• Malattie neurologiche e frequenti esperienze stressanti.

Prima di tutto, l’eczema è diviso in tipi piangenti e secchi. L’eczema piangente procede con pronunciati processi essudativi e abbondante rilascio di fluido da elementi morfologici. L’eczema secco è caratterizzato da una diminuzione dell’elasticità della pelle e dalla comparsa di crepe di varia profondità sulla zona interessata.

Inoltre, l’eczema è caratterizzato dall’assegnazione di molte altre varietà:

• Vera varietà

È caratterizzato da un quadro clinico tipico per questa malattia. In questo caso, compaiono aree infiammatorie acute limitate con un’eruzione di papule e vescicole. Le vescicole contengono contenuto sieroso e possono ridursi in croste. Questo processo è accompagnato da un significativo prurito e screpolature della pelle, che portano a una varietà di disturbi neurologici;

• Varietà microbica

Scorre attraverso una variante piangente e si forma in quei luoghi dove prima c’erano danni alla pelle. Come risultato dell’aggiunta di flora microbica, sulla superficie del corpo compaiono focolai con bordi chiari. Nella maggior parte dei casi, tale focolaio è ricoperto da croste lamellari che, dopo essersi staccate, lasciano un’erosione piangente;

• Varietà seborroica

La sua presenza è associata a una violazione dell’attività funzionale delle ghiandole sebacee. Di conseguenza, si formano focolai patologici in quei luoghi in cui è presente il maggior numero di tali ghiandole, vale a dire sul cuoio capelluto, nello spazio interscapolare, nelle ascelle e nella regione del triangolo naso-labiale. In questo caso si formano zone della pelle con croste gialle, screpolature e forte prurito;

• Varietà di monete

La sua caratteristica distintiva è la formazione di fuochi arrotondati con un confine chiaro. Sono iperemici, edematosi, fortemente pruriginosi. Nella maggior parte dei casi, questo processo non è limitato a un focus. Sullo sfondo dell’iperemia compaiono papule e vescicole con contenuto sieroso;

• Varietà professionale

In generale, il suo quadro clinico non ha caratteristiche. L’emergere di questa varietà è direttamente correlata all’impatto di qualsiasi fattore fisico o chimico, che nella maggior parte dei casi dipende dalle condizioni di lavoro.

Manifestazioni di eczema secco

Come accennato in precedenza, l’eczema secco si verifica con grave secchezza della pelle e screpolature. Un tale processo patologico si forma spesso sullo sfondo della dermatite atopica e si verifica ugualmente spesso sia negli uomini che nelle donne. L’aria secca ha la maggiore influenza sulla sua comparsa, che è associata a un’esacerbazione della malattia nella stagione invernale.

Il quadro clinico dell’eczema secco si manifesta con aree di arrossamento e forte prurito. Su questo sfondo compaiono papule iperemiche che si fondono in placche. La pelle diventa secca, anelastica e squamosa. Si formano crepe superficiali e profonde, da cui fuoriesce una piccola quantità di liquido. Questo processo può essere accompagnato da un dolore significativo. Molto spesso, questa forma della malattia tende a progredire ea trasformarsi in una varietà piangente.

Manifestazione di eczema piangente

L’eczema piangente è molte volte più comune della varietà secca. Nella maggior parte dei casi, procede in forma cronica e porta a una significativa diminuzione della qualità della vita di una persona malata.

Prima di tutto, i sintomi dell’eczema piangente iniziano ad apparire con la formazione di un focolaio edematoso iperemico, che può essere localizzato in qualsiasi parte del corpo. Tale focus viene rapidamente coperto da vescicole con contenuto sieroso. Queste vescicole si aprono o si restringono con la formazione di croste sulla superficie del fuoco. Sotto le croste rimangono erosioni piangenti, dalle quali viene rilasciato abbondantemente liquido. Tutto questo è accompagnato da un prurito molto forte.

Metodi di indagine

Di norma, per fare una diagnosi è sufficiente un solo quadro clinico della malattia e la raccolta dei reclami. In alcuni casi, vengono eseguiti test di allergia cutanea per identificare il fattore provocante.

Trattamento e prevenzione dell’eczema

Prima di tutto, il trattamento dell’eczema è l’uso della terapia esterna. Glucocorticosteroidi topici, agenti essiccanti e cheratolitici vengono applicati ai focolai interessati. Quando si attacca la flora batterica, è possibile utilizzare unguenti antibatterici.

Inoltre, si raccomanda l’uso di antistaminici, terapia vitaminica e fisioterapia.

Per prevenire questa malattia, è necessario limitare il contatto con sostanze alle quali esiste una reazione allergica, nonché aumentare il livello di protezione immunitaria.