Completa assenza di denti, protesi o impianto

L’assenza anche di un solo dente porta a cambiamenti consistenti nella cavità orale, interferisce con la piena masticazione del cibo e può rovinare l’estetica di un sorriso. I medici moderni offrono diverse opzioni per risolvere il problema: protesi classiche e impianto. Ma quale metodo scegliere, quali sono i vantaggi e gli svantaggi, e come non confondersi nella specie? MedAboutMe ha ricevuto risposte a domande entusiasmanti dai dentisti.

Medici sul termine “adentia”

Adentia è l’assenza di uno o più denti. Questo è un termine collettivo che tiene conto del risultato, ma non mostra la causa e richiede chiarimenti. Nella pratica clinica, è consuetudine distinguere i seguenti tipi di adentia:

  • primario, quando uno dei pochi denti non è affatto spuntato. Questa condizione può essere caratteristica sia del latte che del morso permanente;
  • secondario – perdita di un dente (o denti) dopo la loro eruzione per vari motivi: traumi, complicanze di carie, malattie gengivali e molto altro;
  • parziale – l’assenza di uno o più denti. Ha anche una sua gradazione;
  • completo – completa assenza di denti. Questa condizione è anche chiamata mascella senza denti.

Se consideriamo i dati statistici, nella pratica clinica dei dentisti, l’adentia secondaria si forma più spesso nei pazienti dopo i 35 anni di età. Le ragioni risiedono spesso nelle malattie del cavo orale: complicanze della carie, alcune patologie infiammatorie-distrofiche delle gengive.

Ma qualunque siano le ragioni della formazione dell’adentia secondaria, è necessario adottare misure per eliminarla e ripristinare le funzioni perdute dell’apparato masticatorio. E i dentisti moderni possono offrire diverse opzioni: protesi o impianto. Ma quale tipo di protesi o impianti dentali scegliere? Cosa c’è di meglio?

Che tipo di protesi offrono i dentisti?

Quali protesi offrono i dentisti?

Molti pazienti sono ben informati e abbastanza esperti nei tipi di protesi. Quando si tratta della completa assenza di denti, l’unica opzione sarebbe una protesi totale rimovibile, che viene spesso definita “mascella fissa”.

All’appuntamento, il dentista può offrire diversi tipi di protesi rimovibili complete, che si differenziano per il metodo di fissaggio, il materiale di fabbricazione e alcune caratteristiche del design.

Se parliamo dei vantaggi generali, allora includono l’accessibilità. Per la produzione di protesi rimovibili complete, il medico non utilizza attrezzature complesse e ad alta tecnologia e il costo dei materiali non è così elevato.

Nonostante le tecnologie avanzate, questo tipo di protesi perde significativamente rispetto all’impianto a causa di una serie di svantaggi. L’uso di nuove tecnologie e materiali da parte dei dentisti ha permesso di ottenere maggiore comfort e praticità nelle protesi rimovibili complete, ma ci sono ancora degli svantaggi.

Alla reception, il dentista può offrire i seguenti tipi di protesi totali rimovibili:

  • piatto: l’opzione più economica, realizzata in plastica abbastanza dura, che fornisce una dipendenza piuttosto lunga;
  • nylon – protesi flessibili e confortevoli che si differenziano per il prezzo. Soddisfano pienamente tutti i requisiti estetici, si abituano più velocemente.

Ma indipendentemente dal materiale scelto, le protesi trasferiscono solo parzialmente il carico masticatorio ai tessuti parodontali e rallentano solo i processi distrofici e non li fermano completamente. E dopo un po ‘la protesi dovrà essere cambiata e rifatta, perché sta diventando sempre più difficile per lui resistere. Per alcuni pazienti, la vita utile sarà di diverse decine di anni, per altri nemmeno una dozzina. Tutto è individuale.

Vale la pena ricordare che l’adentia secondaria completa non è solo appannaggio dei nonni. Per qualche ragione, una diagnosi del genere può essere fatta anche a pazienti abbastanza giovani che non hanno ancora 40 anni. E solo loro sono inorriditi dalla prospettiva di protesi rimovibili. Ma oggi i dentisti moderni possono offrire un’alternativa quasi perfetta: l’impianto dentale.

Impianto dentale

Impianto dentale

L’impianto dentale è di gran lunga il metodo più avanzato e perfetto per il trattamento dell’adentia secondaria. L’introduzione di una radice artificiale nello spessore della mascella consente di trasferire in modo accurato e corretto il carico masticatorio, quindi arrestare quasi completamente i processi distruttivi nel tessuto osseo della mascella.

L’impianto dentale è una branca relativamente giovane dell’odontoiatria, ma ha già ottenuto risultati insuperabili e impressionanti. In pochi decenni è stato possibile ridurre significativamente il numero di controindicazioni, rifiutare di eseguire ulteriori manipolazioni preliminari, ad esempio l’aumento osseo e persino curare pazienti con malattie gengivali infiammatorie e distrofiche.

All’appuntamento, il medico può offrire al paziente diversi metodi di impianto, ognuno dei quali presenta vantaggi e svantaggi, nonché indicazioni e controindicazioni.

Tutto contro 4

Moderna tecnologia di impianto, quando il medico installa solo 4 impianti nella mascella del paziente: 2 nella sezione anteriore e due in quella laterale (uno a destra e uno a sinistra). Questi impianti sono posizionati ad angolo per tenere saldamente la protesi.

Questo metodo di impianto elimina la necessità di ulteriori manipolazioni, come l’aumento osseo e il rialzo del seno mascellare. Grazie alla maggiore scelta di siti di posizionamento degli impianti, è possibile evitare il contatto con strutture anatomicamente importanti ed evitare complicazioni.

Nonostante i vantaggi significativi, che influiscono anche sul costo dell’impianto, questo metodo presenta anche una serie di svantaggi:

  • Errori di calcolo. A volte, 4 impianti non sono sufficienti per distribuire correttamente il carico masticatorio. Soprattutto spesso si verificano errori nei pazienti con adentia a lungo termine;
  • a causa di processi distruttivi irregolari in condizioni di carico masticatorio insufficiente, si può osservare un’ulteriore perdita di tessuto osseo, che porterà a deformazioni della protesi e alla necessità di rifarla;
  • Nonostante i dentisti spesso garantiscano un “nuovo sorriso” subito, dovrai utilizzare per un certo periodo una protesi provvisoria, che verrà sostituita con una definitiva dopo qualche mese.

“Trifoglio”

Il metodo di impianto, quando il medico installa solo tre impianti, che vengono poi fissati con una trave speciale. È su di lei che viene poi “piantata” la protesi, che si adatta perfettamente alla struttura. I vantaggi di questo metodo di impianto includono:

  • installazione rapida. L’intera procedura dal posizionamento dell’impianto all’installazione della protesi dura circa 6 ore;
  • il paziente ottiene immediatamente un nuovo sorriso, viene immediatamente installata una protesi permanente;
  • costo inferiore grazie al minor consumo di materiale;
  • affidabilità.

Questo tipo di protesi può essere eseguito solo sulla mascella inferiore. L’impianto sulla parte superiore è impossibile a causa di alcune caratteristiche anatomiche. Questo è forse l’unico aspetto negativo.

Tutto su 6

Molti dentisti affermano che più impianti sono, meglio è, il design stesso è considerato più affidabile e il numero di possibili conseguenze e complicanze a lungo termine è ridotto.

In sostanza, la tecnologia all-on-6 è un analogo migliorato del metodo all-on-4. Grazie a lei, il medico può risolvere casi clinici più complessi. A sua disposizione ci sono molti tipi di impianti che consentono di bypassare le zone anatomiche e condurre un trattamento di alta qualità.

Completa assenza di denti, protesi o impiantoultima modifica: 2023-01-23T03:48:25+01:00da alezziartn023

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