Dove iniziano le persone-robot, sangue e lacrime da una provetta

Nel 2013, un gruppo internazionale di scienziati ha presentato la loro creazione: un uomo bionico. Il biorobot di due metri era costituito per il 70% da organi artificiali, alcuni dei quali sono stati a lungo utilizzati per curare le persone. Anche nelle sue “vene” il sangue artificiale scorreva con nanoparticelle invece che con globuli rossi. Ciò suggerisce che l’umanità è già abbastanza vicina ad offuscare i confini tra il naturale e l’artificiale. E i componenti artificiali nel corpo umano non sono nuovi da molto tempo.

Ad esempio, alcuni fluidi del corpo umano non sono una cosa così insostituibile. I loro analoghi artificiali possono sostituire la carenza di quelli naturali in varie malattie. Questi sono farmaci come lacrime artificiali, protesi di liquido sinoviale e componenti del sangue artificiale. Inoltre, vari produttori pubblicizzano attivamente prodotti a base di urina artificiale, ma è più probabile che questi ultimi appartengano alla categoria della medicina alternativa, ovvero il loro effetto è fortemente dubbio. Cosa sono i fluidi artificiali e quali sono le indicazioni e le controindicazioni al loro utilizzo? Indagine sul portale MedAboutMe.

Lacrima artificiale

Lacrima artificiale

La “sindrome dell’occhio secco” è il flagello della società moderna. È la punizione di una persona per molte ore trascorse davanti alla TV, lavorando al computer, cattiva ecologia e aria calda secca nell’appartamento durante la stagione di riscaldamento. Inoltre, la sindrome dell’occhio secco può verificarsi dopo aver sofferto di cheratite o congiuntivite, chirurgia oculare, a seguito dell’uso costante di lenti a contatto (morbide e dure), con lesioni agli occhi o caratteristiche anatomiche che impediscono alle palpebre di chiudersi saldamente durante l’ammiccamento.

I preparati lacrimali artificiali hanno una composizione vicina al naturale. Contengono alcol polivinilico, carbossimetilcellulosa, acido ialuronico, minerali, acqua e altre sostanze che si trovano nelle lacrime di una persona (principalmente polisaccaridi). L’unica differenza rispetto a quest’ultimo è che questi prodotti non contengono proteine. Purtroppo, affinché i farmaci mantengano a lungo le loro proprietà medicinali, vengono aggiunti vari conservanti e stabilizzanti, che possono avere un effetto negativo sulla superficie sensibile della cornea, ma questo non accade a tutti.

I preparati lacrimali artificiali sono venduti sotto forma di gocce da applicare direttamente sulla cornea dell’occhio. La frequenza d’uso è determinata dal medico curante, ma di solito la persona stessa capisce che è giunto il momento, dalla sensazione di disagio e secchezza degli occhi. Consiglia l’uso di lacrime artificiali da 2 a 12 volte al giorno. Tale trattamento è generalmente ben tollerato, ma a volte sono possibili reazioni indesiderate:

  • dolore, bruciore e prurito agli occhi,
  • arrossamento visibile degli occhi,
  • fotofobia,
  • agglomerazione permanente delle ciglia,
  • deterioramento graduale della vista.

Se compare almeno uno di questi sintomi, non dovresti sopportare il disagio, perché la salute degli occhi è molto importante per qualsiasi persona. È necessario contattare immediatamente un oftalmologo per un appuntamento e cercherà di risolvere questo problema. I preparati lacrimali artificiali sono controindicati nelle malattie infiammatorie acute (cheratite, congiuntivite, blefarite). I nomi commerciali dei preparati per lacrime artificiali sono “Artificial tear”, “Systein ultra”, “Hilo dresser”, “Cationorm”. Il loro costo è basso, il che li rende accessibili a una vasta gamma di clienti.

Protesi di liquido sinoviale per il trattamento dell’artrosi

Protesi di liquido sinoviale per il trattamento dell'osteoartrite

Una nuova parola nel trattamento dell’artrosi deformante è l’uso di una soluzione di protesi fluide articolari. È una soluzione (a volte un gel), che è simile nella struttura al liquido sinoviale (articolare) e contiene una grande quantità di acido ialuronico.

La ragione per lo sviluppo dell’osteoartrosi è che ogni anno che passa una persona diminuisce gradualmente il contenuto di fluido intra-articolare e, di conseguenza, il contenuto di acido ialuronico in esso. Svolge un ruolo importante nel lavoro delle articolazioni: assorbe il movimento delle superfici articolari, ammorbidisce i colpi, favorisce la rigenerazione dei tessuti e nutre il tessuto cartilagineo che ricopre le teste ossee. Con una carenza delle sue superfici articolari iniziano a ferire, sfilacciarsi, assottigliarsi. Il movimento nell’articolazione diventa doloroso per una persona, è costretto a limitare la sua attività fisica a causa del disagio. Particolarmente problematiche sono le articolazioni del ginocchio e dell’anca nelle persone obese.

Se prendi l’acido ialuronico all’interno, fai iniezioni intramuscolari o lo applichi sotto forma di gel o unguenti sulla superficie dell’articolazione, praticamente non penetra nel tessuto cartilagineo. Pertanto, gli scienziati hanno escogitato un farmaco unico che contiene un’alta concentrazione di questa sostanza e nella sua struttura è simile al fluido intra-articolare. Viene iniettato direttamente nella cavità articolare esclusivamente da un medico. Ecco alcuni dei nomi commerciali: Ostenil, Gialux, Fialgan. Venduto sotto forma di siringhe monouso contenenti 1-3 ml del farmaco.

Le protesi di liquido sinoviale sono prodotte esclusivamente da produttori esteri (Germania, USA, Inghilterra), quindi sono molto costose.

Sangue artificiale

Sangue artificiale

Non è un segreto che a seguito della trasfusione di componenti del sangue del donatore, una persona possa essere infettata dall’epatite B, C e HIV. Ciò accade molto raramente, perché presso la stazione trasfusionale sono sottoposti a severi controlli. Ma se il donatore è stato infettato 1-2 mesi fa e non lo sa, allora il suo sangue potrebbe ancora mancare di anticorpi contro gli agenti causali di queste infezioni, rispettivamente, è impossibile identificarli. È stato il problema del pericolo di trasmissione di queste pericolose malattie virali a diventare l’impulso per i tentativi di creare sangue artificiale, o meglio, i suoi singoli componenti (poiché oggi il sangue intero non viene praticamente trasfuso).

Un altro compito che gli scienziati si erano prefissati era quello di creare tali componenti artificiali che non richiedessero compatibilità in termini di gruppo sanguigno e fattore Rh. Dopotutto, con sanguinamento massiccio acuto, non c’è molto tempo per determinarli e talvolta sono possibili errori.

  • Il primo a plasma artificiale sintetizzato. È stata inventata in Inghilterra allo Sheffield Institute ed è stata chiamata “Plasma di plastica”. Include vari nutrienti, elementi che possono tollerare ossigeno, minerali e sali. È utilizzato principalmente in condizioni di emergenza e finora solo negli ospedali europei. Il vantaggio è la mancanza di rischio di trasmissione di infezioni virali, non richiede compatibilità nell’affiliazione di gruppo e non spesso causa reazioni allergiche di un tipo immediato (che non è così raro per il plasma donatore naturale).
  • A seguito di scienziati inglesi, specialisti dell’Università della California negli Stati Uniti hanno sintetizzato globuli rossi artificiali. Sono un sostituto del donatore naturale, tuttavia, un vero vantaggio della loro applicazione è la mancanza della necessità di verificare la compatibilità del donatore e del destinatario nel gruppo sanguigno e il fattore rhesus e la capacità di trasferirli non solo ossigeno, ma anche i farmaci (che li distingue da quelli naturali). Tuttavia, oggi questi farmaci sono solo nella fase degli studi clinici, cioè non sono stati ancora introdotti in un’ampia pratica.
  • L’ultima invenzione in quest’area sono le piastrine artificiali che sintetizzati dagli scienziati dell’Ohio. Più precisamente, queste non sono stesse piastrine, ma cellule speciali che aumentano l’attività, l’efficacia naturale e contribuiscono al loro rapido aggiornamento. Questi farmaci sono anche nella fase di studi clinici, cioè non sono ancora usati per trattare i pazienti.

Il prossimo passo in questa direzione dovrebbero essere i leucociti artificiali. Tuttavia, a causa del fatto che queste cellule sono molto polimorfiche e svolgono una varietà di funzioni, questo compito non è facile.

Urina sintetica

Urina sintetica

Questa invenzione non svolge una funzione terapeutica, perché la medicina tradizionale non prevede il rientro dell’urina nel corpo umano dopo che ne è uscito naturalmente. Eppure, su Internet puoi trovare informazioni sulla vendita di urina artificiale per vari scopi. Alcuni produttori consigliano di prenderlo per via orale, applicarlo sulla pelle e curare tutte le possibili malattie. Altri consigliano di sostituire il proprio quando superano vari test (compresi i test antidroga). Alcuni siti offrono persino vari modi per sintetizzare l’urina artificiale a casa con mezzi improvvisati. I dipendenti del sito Web MedAboutMe sono piuttosto entusiasti di questo tipo di esperimento e raccomandano comunque che in caso di problemi di salute, chiedere aiuto a specialisti e non ricorrere a metodi di trattamento dubbi.

I liquidi artificiali non sono sostanze innocue, ma farmaci seri. Il loro uso richiede la presenza obbligatoria di determinate indicazioni e la supervisione del medico curante.

Dove iniziano le persone-robot, sangue e lacrime da una provettaultima modifica: 2023-01-23T21:40:44+01:00da alezziartn023

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