Regole per comunicare con i genitori anziani

I giovani in comunicazione con gli anziani possono essere infastiditi dalla loro lentezza, risentimento, pensiero negativo e incapacità di imparare cose nuove. Una persona di mezza età li comprende già meglio e cerca di accettarli per quello che sono. Man mano che invecchiano, molte persone perdono gradualmente le abilità di cui avevano bisogno in gioventù, sviluppano stranezze che i giovani trovano difficile sopportare. Tuttavia, la comunicazione con figli e nipoti è preziosa per gli anziani, che sentono sempre più l’impatto negativo dei cambiamenti legati all’età e dell’avvicinarsi della morte.

Quali sono le difficoltà nel comunicare con le persone anziane?

Quanto è difficile comunicare con le persone anziane?

L’invecchiamento del corpo lascia il segno nella personalità di una persona. Molti dicono che la vecchiaia contribuisce a un cambiamento di carattere, non in meglio. Gli anziani diventano scontrosi, permalosi, iniziano a richiedere maggiore attenzione a se stessi. Nella vecchiaia aumenta il rischio di cambiamenti negativi nel cervello, portando a tristi conseguenze per le capacità cognitive di una persona anziana.

I giovani, inclusi figli e nipoti, possono provare sentimenti contrastanti quando interagiscono con gli anziani. Spesso sembrano strani, eccessivamente sensibili, amareggiati o influenzati dai media. Ma non è sempre così e per molti l’età di 65-80 anni è ancora un periodo di nuove scoperte, attività fisica e intellettuale e persino di avvio di un’attività in proprio. E la comunicazione con persone anziane attive e piene di vitalità può dare energia anche ai giovani.

Alcune persone anziane si amareggiano davvero e iniziano a brontolare e vedono il mondo intorno a loro solo in nero. Molti hanno ripetutamente osservato la reazione negativa degli anziani a varie manifestazioni della vita circostante: politica, economia, comportamento di adolescenti e giovani. Pertanto, gli psicologi non raccomandano di discutere con loro, ma di imparare ad ascoltare attentamente, nonostante momenti così negativi nella comunicazione con gli anziani.

Perché è difficile comunicare con i genitori più anziani?

Con relazioni armoniose, i genitori sono sempre un’autorità per i bambini, un esempio di vita e mantengono un’atmosfera di stabilità e affidabilità in casa, in cui si desidera tornare ancora e ancora. Ma più invecchiano, più i tratti negativi della personalità possono essere aggravati – quello che succede è quello che di solito si dice: “il carattere si deteriora”. La consapevolezza rischia di trasformarsi in sospettosità e la parsimonia in avarizia.

I bambini adulti iniziano a rendersi conto che ora dovrebbero diventare un supporto per i loro genitori, e non viceversa. Nel bel mezzo della vita, le persone si rendono conto che la giovinezza non è eterna, quindi le persone comprendono l’importanza del giusto approccio agli anziani con tutti gli strani tratti caratteriali. In molti casi, la vecchiaia è un momento piuttosto triste per figli e nipoti adulti, poiché si rendono conto che i genitori non possono vivere per sempre.

Le persone anziane tendono a rivolgersi spesso al passato, non cercano di scoprire cose nuove e vivono nei ricordi. Gli amici muoiono gradualmente e figli e nipoti adulti vivono la propria vita. Pertanto, la solitudine diventa un compagno frequente della vecchiaia. Un’altra categoria di anziani, al contrario, si rallegra dell’opportunità di vivere per se stessi e non pensare all’opinione della società. Gli anziani della seconda categoria fanno nuove conoscenze, nuovi interessi e persino si risposano, confutando completamente lo stereotipo sul conservatorismo degli anziani.

In una relazione con una madre o un padre anziano, è importante dare loro l’opportunità di sentire la loro importanza e necessità. Ma la cosa più importante per loro è l’attenzione di figli e nipoti. Le persone moderne sentono acutamente la mancanza di tempo libero, compresa la mancanza di contatto con i propri cari. Se i figli adulti vivono lontano, possono tenersi in contatto con i loro padri e madri utilizzando il telefono o Internet e, naturalmente, venire a trovarli più spesso.

Come comunicare con i genitori anziani?

Qual è il modo giusto per comunicare con i genitori anziani?

Le persone anziane sono più sensibili alle cose a cui i giovani non attribuiscono molta importanza. I loro atteggiamenti e la loro visione della vita possono differire dalle opinioni dei loro figli e nipoti. Ma l’anziano non può più essere rifatto, quindi non è consigliabile discutere con gli anziani. Conflitti troppo emotivi o discorsi in toni elevati possono provocare un grave deterioramento della salute, fino a un ictus o un infarto.

Se i bambini adulti e gli anziani hanno opinioni diverse su questioni di politica, economia, sviluppo sociale e relazioni interpersonali, è estremamente indesiderabile discutere con loro. Anche se una persona non è d’accordo con un padre o una madre, è meglio accettare il loro punto di vista o cambiare argomento. Inoltre, gli psicologi sconsigliano di discutere i problemi con gli anziani, poiché ciò può turbarli.

La cosa più importante nelle conversazioni con le persone anziane sono le conversazioni sul passato. Per gli anziani, questa è un’opportunità per tornare mentalmente ai tempi in cui erano giovani, e figli e nipoti possono immergersi nell’atmosfera dei tempi passati e farsi un’idea di un’altra vita. Un altro argomento accettabile per le persone anziane è la medicina e gli ultimi metodi di cura, ma parlare di malattie non è sempre piacevole per loro.

Una conversazione ben avviata e piacevole può essere piacevole per gli anziani, ma non sempre trova intesa tra figli e nipoti. Ma anche se la conversazione è stancante e l’argomento non suscita interesse, non interromperla bruscamente, poiché ciò potrebbe offendere una persona anziana. L’insieme di argomenti non amati e spiacevoli è individuale per ogni caso e non dovrebbero essere sollevati in una conversazione con una madre o un padre.

La capacità di costruire correttamente la comunicazione con le persone anziane contribuisce a relazioni più strette tra rappresentanti di generazioni diverse. La cosa più preziosa nell’interazione con gli anziani è la loro esperienza e saggezza, e l’opportunità di trasmettere questa esperienza a figli e nipoti. In alcuni casi, i bambini hanno un contatto ancora più stretto con i nonni che con madri e padri, poiché gli adulti sono impegnati con il lavoro o altre attività.

La cosa più importante per le persone anziane è la consapevolezza del proprio bisogno e valore per figli e nipoti adulti. Pertanto, è importante che i rappresentanti delle generazioni successive mostrino tatto e saggezza nel trattare con gli anziani e imparino ad accettare pazientemente le loro caratteristiche e carenze comunicative.

Regole per comunicare con i genitori anzianiultima modifica: 2023-01-23T20:17:08+01:00da alezziartn023

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