Si ritiene che le malattie circolatorie siano più comuni nel sesso più forte. Ma non è così. Sia le donne che gli uomini si ammalano spesso. È solo che i primi cercano meno spesso il parere di un medico, durano più a lungo e i problemi cardiaci iniziano più tardi, il che è facilitato dall’alto livello di ormoni sessuali femminili per il momento.

Rischio di malattie cardiovascolari

L’OMS nomina diversi motivi principali che portano alla comparsa e allo sviluppo di patologie del sistema circolatorio e rappresentano una minaccia per la salute umana. Molto spessoil rischio di malattie cardiovascolariè maggiore per coloro che:

• ha patologie croniche, come i livelli di zucchero nel sangue di colesterolo;
• predisposizione ereditaria;
• abitudini malsane, fumo in primis;
• In secondo luogo, l’alcolismo;
• amano il fast food e le bevande gassate dolci;
• condurre uno stile di vita sedentario;
• incline a stress cronico, ecc.

Gli uomini e le malattie cardiovascolari

6 uomini su 10 che hanno superato il traguardo dei quarant’anni hanno alcuni problemi ai vasi sanguigni e al cuore. La crisi di mezza età uomini e malattie cardiovascolari spesso vanno di pari passo.

Il magazzino del carattere lascia il segno e gli uomini più responsabili ed esigenti diventano vittime di malattie cardiache. Se sei un maniaco del lavoro, hai successo nella tua carriera e sei preoccupato per il successo della tua attività, aumentano le possibilità che tu abbia o avrai problemi con la pressione sanguigna, potrebbe verificarsi un attacco cardiaco o cerebrale.

Quando ci sono fattori aggiuntivi, ad esempio, un uomo di mezza età fuma, ignora i principi di una corretta alimentazione, le possibilità di contrarre malattie cardiache aumentano drasticamente.

Le malattie cardiovascolari nelle donne

Prima dell’inizio della menopausa, il gentil sesso ha meno probabilità di morire per patologia del sistema circolatorio rispetto a un uomo. Non appena la pietra miliare viene superata e inizia la menopausa, le possibilità non vengono solo confrontate. Dopo i 60 anni le malattie cardiovascolari nelle donne si manifestano ancora più spesso che negli uomini. Senza la protezione degli estrogeni, il corpo femminile diventa più vulnerabile del corpo maschile.