La gastrite da reflusso biliare (bile) è una condizione patologica frequentemente diagnosticata che ha un decorso cronico. Con questa malattia, l’infiammazione si sviluppa nello stomaco, in particolare nel suo strato mucoso, a causa del reflusso inverso della bile nello stomaco dall’intestino tenue. Questa patologia si riscontra principalmente nelle persone dopo i 30 anni, nei bambini è estremamente rara. Se non trattata, può causare la formazione di ulcere, seguite da sanguinamento gastrointestinale e così via. In questo articolo, esamineremo i sintomi e i principi del trattamento della gastrite da reflusso biliare.

Sintomi di gastrite da reflusso biliare

Prima di considerare i sintomi, vale la pena notare che la gastrite da reflusso biliare può manifestarsi in tre varianti cliniche:

• Superficie;
• erosivo;
• Atrofico.

La variante superficiale è accompagnata da un danno gradualmente progressivo allo strato mucoso dello stomaco, dall’insorgenza di metaplasia intestinale. Nella variante erosiva, sulla mucosa si formano difetti erosivi superficiali, che nel tempo possono aumentare di dimensioni con danneggiamento degli strati sottostanti e formazione di un’ulcera. La variante atrofica è caratterizzata dall’assottigliamento della mucosa gastrica.

Inoltre, il processo infiammatorio in questa malattia può essere focale o diffuso. Con una forma focale, l’infiammazione cattura alcune sezioni della mucosa gastrica e, con una forma diffusa, l’intero strato mucoso è uniformemente distribuito.

I sintomi che accompagnano la gastrite da reflusso biliare dipenderanno direttamente dalla forma in cui procede questa malattia, nonché dall’area della lesione.

Il segno clinico primario è un dolore sordo o doloroso che si verifica durante o dopo aver mangiato. Il dolore è determinato nella regione epigastrica, accompagnato da pesantezza e sovraffollamento dello stomaco.

Sicuramente si nota la sindrome dispeptica, rappresentata da nausea e vomito, flatulenza. Nella maggior parte dei casi, il paziente indica problemi con le feci sotto forma di stitichezza alternata a diarrea, frequenti eruttazioni acide.

A causa del fatto che le sostanze necessarie per il corpo che vengono fornite con il cibo non vengono più completamente assorbite, il quadro clinico è integrato da segni di anemia, perdita di peso.

Trattamento della gastrite da reflusso biliare

La direzione principale nel trattamento di una tale malattia è l’osservanza di una dieta speciale. A una persona malata si raccomanda un’alimentazione frazionata, l’esclusione dalla dieta di cibi grassi, fritti e piccanti.

Per quanto riguarda la terapia farmacologica, prima di tutto viene prescritto l’acido ursodesossicolico. Inoltre, il piano di trattamento è completato da:

• Procinetici;
• Inibitori della pompa protonica;
• Antiacidi per l’iperacidità;
• Anspasmodici.

Nel caso in cui Helicobacter pylori sia stato rilevato anche in un paziente, viene eseguita la terapia di eradicazione. Nel 2016, scienziati della First Moscow State Medical University. LORO. Sechenov ha pubblicato un lavoro, secondo i cui risultati è stato riscontrato che l’uso di preparati di bismuto in combinazione con probiotici complessi nel regime di trattamento per la gastrite da reflusso biliare da Helicobacter pylori può sia aumentare il successo dell’eradicazione di H. pylori del 18,2% sia prevenire lo sviluppo della disbiosi intestinale.