Sospetto di scoliosi, appuntamento con un medico, diagnosi

Oggi, i problemi di postura e le deformità scheletriche nell’infanzia sono diventati più comuni. Spesso, per la diagnosi di scoliosi o gravi disturbi della postura, è necessario un appuntamento con un medico già in età scolare o anche tra i bambini in età prescolare. La scoliosi si sviluppa a causa di anomalie congenite o problemi muscoloscheletrici acquisiti precocemente ed è molto comune, interessando circa 1 adolescente su 100. Inoltre, circa il 10% di loro può avere un grado piuttosto grave di scoliosi, che richiede un appuntamento in clinica per telefono +7 (499) 519-32-56 e un trattamento serio.

Problemi alla colonna vertebrale: appuntamento dal medico

Problemi alla colonna vertebrale: appuntamento dal medico

La scoliosi è definita come una curvatura della colonna vertebrale sul piano frontale di oltre 10º gradi. Se i genitori notano una deviazione laterale dei processi spinosi delle vertebre, è necessario un appuntamento con un ortopedico e un esame. Nelle prime fasi della scoliosi, è molto difficile diagnosticare con un solo esame fisico, quindi le radiografie vengono ordinate dopo un appuntamento e un esame. A volte è necessario un appuntamento con un medico se i genitori vedono che con la posizione verticale del corpo del bambino, le spalle oi fianchi sono irregolari, a sinistra oa destra un bordo dell’osso è più alto dell’altro. Inoltre, metà del torace e del busto possono sembrare sporgenti o la scapola può essere più prominente su un lato.

Dopo che è stato fissato un appuntamento con un medico e i genitori con il bambino sono venuti all’appuntamento, è necessario un esame esterno in posizione eretta e sdraiata. Inoltre, il medico esegue un test clinico di flessione in avanti di Adams. Al bambino viene chiesto di piegarsi in avanti in vita, raggiungere le dita dei piedi senza piegare le ginocchia. Oltre alla posizione dei processi spinosi in stazione eretta e durante il test di Adams, il medico valuta la posizione delle spalle, i bordi delle ossa iliache e la localizzazione delle scapole, determinando disturbi posturali o l’eventuale presenza di scoliosi.

Il problema della diagnosi della scoliosi

Sebbene il test di piegamento in avanti sia molto sensibile e possa rilevare la presenza di scoliosi, a volte può essere falso positivo. Ciò porta a una diagnosi errata e a tattiche di trattamento errate, visite non necessarie dal medico e conduzione di test, studi a raggi X – raggi X o scansioni TC, che mettono un certo carico sul corpo del bambino. Ciò è dovuto al fatto che i medici spesso confondono caratteristiche dello sviluppo, scoliosi e disturbi posturali – patologie che colpiscono la colonna vertebrale, ma hanno cause e segni diversi.

Innanzitutto, a volte un bambino presenta asimmetrie fisiologiche sottili o più pronunciate nella struttura del tronco o del torace, e questo può essere interpretato come scoliosi. In secondo luogo, quando al bambino viene chiesto di piegarsi in avanti, spesso piega una o entrambe le ginocchia, e questo può portare a una certa curvatura della schiena, che viene corretta se tiene le ginocchia dritte.

Inoltre, molti medici giocano sul sicuro quando non sono sicuri di vedere la scoliosi o solo una cattiva postura e inviano il bambino per un’ulteriore valutazione da un ortopedico quando non sono sicuri della diagnosi. Questi sono tutti motivi comprensibili e giustificabili, ma possono portare a costi inutili e ansia per i genitori.

Test di Adams: problemi di rilevazione dei disturbi posturali

Test di Adams: problemi nel rilevare i disturbi posturali

Alcuni anni fa sono stati condotti studi polivalenti che hanno stabilito che i controlli periodici e il test di Adams, eseguiti in cliniche o scuole, non sono il metodo più ideale per rilevare scoliosi o problemi di postura. Secondo i suoi risultati, troppi bambini vengono quindi sottoposti a ulteriori esami e raggi X inutilmente, e spesso un bambino che ha effettivamente problemi alla colonna vertebrale passa inosservato durante tale screening e non riceve cure.

Spesso, durante uno studio di screening, l’ortopedico del policlinico conduce solo un esame superficiale, e spesso la postura alterata e cambiamenti anche significativi sfuggono al suo sguardo. Ma se i disturbi della postura sono problemi funzionali associati alla debolezza dei muscoli, dei legamenti e all’influenza dell’ambiente esterno (luce sbagliata, mobili irrazionalmente selezionati per le lezioni), allora la scoliosi è una malattia grave con un decorso progressivo. La postura scorretta viene spesso corretta a casa o durante le lezioni di terapia fisica, ma a volte la scoliosi progressiva deve essere trattata anche chirurgicamente.

Screening: quando dovrebbe farlo un bambino?

Gli specialisti ortopedici e pediatrici comprendono le sfide dello screening per i disturbi posturali e generalmente concordano sul fatto che tale screening potrebbe non essere il modo clinicamente più efficace o conveniente per rilevare la scoliosi in un bambino piccolo. Ma questo non significa che i pediatri o gli ortopedici dei policlinici non debbano controllare le condizioni della colonna vertebrale quando il bambino viene sottoposto a visita medica. Un esame approfondito può avvisare il medico di condizioni più gravi, come sindromi neuromuscolari o genetiche. E anche se viene rilevata la scoliosi, il bambino può ricevere un trattamento precoce che può aiutare a ritardare o evitare del tutto l’intervento chirurgico.

Quali sono le cause della patologia: anomalie ossee o debolezza muscolare?

C’è stato un dibattito di lunga data sul motivo esatto per cui la maggior parte dei bambini sviluppa la scoliosi o peggiora. Sebbene siano determinati molti fattori, la predisposizione ereditaria gioca sicuramente un ruolo importante nello sviluppo delle ossa e dei legamenti della colonna vertebrale. Pertanto, se i parenti stretti hanno la scoliosi, anche il bambino aumenta la probabilità che si verifichi. L’obiettivo principale del trattamento è impedire che le deformità diventino abbastanza gravi da poter raddrizzare le ossa e i tessuti circostanti solo con un intervento chirurgico.

Il problema con la patologia è che prima si verifica, più le ossa che compongono la colonna vertebrale e i tessuti circostanti possono deformarsi man mano che crescono. Pertanto, con dinamiche negative, un aumento della curvatura della colonna vertebrale, l’ortopedico selezionerà individualmente il trattamento per rallentare o interrompere completamente i cambiamenti. A volte aiuta a indossare bretelle o corsetti speciali, se sono montati correttamente, il bambino può persino dormire con loro. Se la curvatura raggiunge i 40-50º, la chirurgia è il modo migliore per prevenire un’ulteriore curvatura e un modo per raddrizzare la colonna vertebrale.

Sospetto di scoliosi, appuntamento con un medico, diagnosiultima modifica: 2023-01-24T01:43:36+01:00da alezziartn023

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