Armageddon hawaiano

Molti anni di ricerca da parte di scienziati americani hanno portato a una conclusione deludente: la sabbia della spiaggia può essere mortale per la salute umana, poiché è abitata da una flora patologica invisibile all’occhio, che può causare molte malattie gravi, a volte mortali.

I ricercatori di un’università locale hanno realizzato un modello funzionante di una normale spiaggia: un bacino artificiale con acqua di mare e sabbia dorata. Per un certo periodo di tempo, la spiaggia sperimentale è stata deliberatamente inquinata, cercando una concentrazione naturale comune nelle zone costiere. E poi i campioni di acqua e sabbia sono stati studiati attentamente utilizzando i moderni metodi high-tech disponibili.

Una rivista seria “Environmental Science & Tecnologia» è giunto alla conclusione che stare in spiaggia è molto più pericoloso per la salute che sguazzare nell’acqua. Non senza motivo, proprio la scorsa estate, come riportato in un rapporto annuale dal Consiglio per la conservazione delle risorse naturali degli Stati Uniti, una spiaggia su dieci è stata chiusa in un paese relativamente prospero e attento all’ambiente.

Chi vive nella sabbia?

Si è scoperto che se ti armi di un microscopio elettronico, proprio sotto i nostri piedi, così come sotto i corpi assetati di dolce luce solare, puoi trovare interi zoo brulicanti di batteri patogeni. Inoltre, la loro concentrazione nella sabbia è molto più alta che nel serbatoio stesso, anche se periodicamente i liquami entrano nell’acqua.

Il fatto è che la composizione dell’acqua viene costantemente aggiornata a causa del flusso, e i batteri stessi si disintegrano in essa più rapidamente, e la sabbia – l’ambiente è relativamente stabile. La flora patologica si sente calma e fiduciosa in condizioni molto favorevoli, quasi di serra:

• Le colonie di Clostridium perfingens prosperano;
• Le famiglie di Enterococchi stanno crescendo a passi da gigante;
• lo streptococco fecale si comporta bene a casa;
• E. coli abita letteralmente ogni centimetro.

Gli scienziati, contando i microscopici abitanti delle spiagge e delle acque costiere, sono rimasti letteralmente scioccati dal fatto che ce ne siano 100 volte di più sulla riva.

Perché la flora della spiaggia è pericolosa?

Non appena cammini a piedi nudi sulla sabbia calda, decidi di costruire un palazzo di sabbia con tuo figlio o ti sdrai a prendere il sole, beatamente disteso sulla spiaggia, inizia automaticamente una comunicazione intima con una miriade di batteri nocivi. E non sperare che il tuo corpo ce la farà e le malattie ti aggireranno. Troppi rischi insieme al piacere del resto per ottenere, ad esempio:

• infezione gastrointestinale;
• epatite;
• malattie infiammatorie della pelle.

Come proteggere te stesso e i bambini dalla “sabbia” batteri?

Se non hai voglia di combattere i sintomi di malattie pericolose, segui i consigli dei migliori medici quando vai in vacanza al mare o in un fine settimana in una spiaggia vicino a Mosca:

• acquistare scarpe di plastica, meglio non ciabatte, ma scarpe di gomma con fermaglio, per non camminare a piedi nudi sulla sabbia e proteggersi non solo dai batteri fecali, ma anche da pericolosi funghi, che ad esempio possono causa candidosi dell’unghia del piede;
• Ci si può infettare non solo sdraiati sulla sabbia, ma anche dal proprio asciugamano, che è venuto a contatto prima con la sabbia e poi con la pelle, quindi lavatelo accuratamente dopo ogni uscita in spiaggia;
• È meglio negare a un bambino il piacere di scavare nella sabbia su una spiaggia pubblica piuttosto che affrontare le fastidiose e costose cure delle malattie infettive infantili, perché possono essere mortali per i bambini.