L’abitudine russa a livello nazionale di curare tutte le malattie con uno stabilimento balneare e la vodka può essere fatale in caso di infezione da coronavirus. La verità, come sempre, non è così netta. Ad esempio, è possibile andare in bagno con il coronavirus senza sintomi? E in quali situazioni può essere pericoloso?
In che modo il calore influisce sul coronavirus SARS-CoV-2
Qualsiasi virus circondato da una membrana lipidica, inclusi coronavirus e rinovirus (i principali agenti causali della SARS), può rimanere attivo a lungo in condizioni fresche e secche. Questo, in particolare, spiega l’aumento stagionale dell’incidenza dei raffreddori.
In effetti, questo è il motivo per cui tutti i mammiferi usano l’aumento della temperatura come mezzo per combattere le infezioni. Una temperatura di 55-65°C viene spesso utilizzata anche per inattivare i virus che compongono i vaccini, incluso il coronavirus.
Statistiche dei casi di COVID-19 in Russia e nel mondo oggi
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Un bagno aiuterà con i sintomi di COVID-19?
Bene, ora sorge la domanda: visto che il calore è così efficace contro i virus, forse vale la pena cuocere a vapore correttamente e tutto passerà? Scopriamolo.
Ricorda quali sono i primi sintomi di infezione da coronavirus:
- Mal di gola;
- Sensazione di raschiamento nella laringe;
- Gonfiore delle tonsille, arrossamento;
- Congestione nasale;
- Malessere, stanchezza;
- Tosse secca.
Ciò significa che l’agente infettivo è già entrato nel tratto respiratorio superiore, ha infettato la mucosa e causato infiammazione locale. Cioè, in effetti, gonfiore dei tessuti.
Inoltre, come dicono i medici, il bagno non solo non aiuta con i sintomi del COVID-19, ma può aggravarli. Il fatto è che l’alta temperatura riscalda non solo i seni, ma anche la parete posteriore della laringe, così come l’albero tracheobronchiale. Cioè, infatti, l’infiammazione inizierà a diffondersi più in profondità.
Lo stesso vale per tutti i tipi di inalazioni, o “terapia della nonna” da respirare su una pentola di patate lesse. Non c’è alcun vantaggio da questo. Al contrario, c’è il rischio di guidare l’infezione nei bronchi o addirittura di bruciarli.
Omicron e bagno
Una variante del coronavirus chiamata “omicron” ha iniziato a diffondersi nel dicembre 2021 e nel gennaio 2022 ha provocato la quarta ondata della pandemia. Ne vengono infettati molto più velocemente, si ammalano su scala più ampia: secondo le previsioni, tutti gli abitanti della Russia si ammaleranno entro la primavera. Ma, a quanto pare, il numero di ricoveri con complicanze gravi è molto inferiore.
In effetti, l’insieme dei sintomi in “omicron” è piuttosto standard per la SARS, tranne per il fatto che dà laringite pronunciata (infiammazione delle corde vocali e della laringe) e raucedine. Anche la febbre in caso di infezione da questa variante del coronavirus è un evento standard.
E dato che dal momento dell’infezione ai primi sintomi passa meno di un giorno, andare in bagno con un “omicron” è un’impresa molto dubbia.
È possibile fare il bagno nella vasca da bagno dopo il coronavirus?
Altro argomento ricorrente: una persona si è ammalata di COVID-19, tutto sembra passato. Come essere in tali condizioni? È possibile visitare un bagno, una sauna, fare il bagno in una vasca idromassaggio?
Qui possiamo rispondere solo a una cosa: agire secondo la testimonianza di un medico. Visitare i bagni turchi ha controindicazioni assolute:
- Malattie polmonari, sia in forma cronica che acuta;
- Miocardite, insufficienza cardiaca, malattia coronarica;
- Storia di ictus / infarto;
- Ipertensione arteriosa (BP> 140/90 e oltre);
- Malattie della pelle (psoriasi, eczema, malattie infettive: tigna, tigna, scabbia).
È possibile contrarre il coronavirus nella sauna e in piscina?
Visitare qualsiasi luogo pubblico durante la pandemia di COVID-19 è considerato potenzialmente pericoloso per la salute. Questi includono saune pubbliche e piscine. Qual è il motivo?
Le saune secche sono relativamente sicure. Il coronavirus sta morendo là fuori. Tuttavia, una persona non entra immediatamente in una stanza calda, si cambia d’abito nello spogliatoio o nello spogliatoio, a contatto con vari oggetti e altre persone.
Altri visitatori potrebbero essere infetti e nemmeno saperlo, quindi è molto facile essere infettati dal coronavirus nella sauna e in piscina. Inoltre, tu stesso puoi trovarti nella fase di un portatore di virus e infettare qualcuno intorno a te.
Il bagno come mezzo per prevenire l’infezione da coronavirus
Sentendo che ti stai ammalando, il bagno non fa per te. Ma forse l’aria calda e il vapore funzioneranno per la prevenzione?
Devo dire che bagni e saune non hanno ancora dimostrato la loro efficacia in questa materia, ma gli scienziati stanno studiando da vicino la questione. Ad esempio, il Dr. Mark Cohen, fondatore dell’Institute for Extreme Wellness di Melbourne (Australia)
ha trovato alcune prove che andare nei bagni turchi può essere utile.
Riguarda la risposta immunitaria del corpo quando è esposto ad ambienti caldi e umidi, afferma il dott. Cohen. Il vapore ha effetti decongestionanti e ansiolitici (calmanti).
L’aria calda, a sua volta, ha un effetto benefico sulla circolazione sanguigna. Inoltre, imita la febbre, rafforzando così la seconda linea di difesa del corpo contro le infezioni e attivando la cascata della risposta immunitaria. Esistono studi clinici che dimostrano che sotto l’influenza della temperatura, le membrane delle cellule immunitarie diventano più fluide – questo migliora la loro proliferazione (divisione) e l’efficacia della risposta all’invasione del virus.
Devo dire che anche altri scienziati stanno studiando le proprietà curative preventive di bagni e saune. Ad esempio, ricercatori finlandesi e statunitensi
avanzare un’ipotesi sull’effetto positivo dell’idrotermoterapia per rafforzare l’immunità.
Sottolineano che le temperature contrastanti sembrano avere un effetto terapeutico: cioè l’alternanza di caldo e freddo, come è consuetudine nelle tradizionali saune finlandesi. Tuttavia, non è affatto necessario andare allo stabilimento balneare: una doccia di contrasto può diventare un metodo accettabile di indurimento.
Sommario
È severamente vietato fare il bagno con il coronavirus senza sintomi o all’inizio della malattia. Lo stesso vale per fare bagni caldi, docce, inalazioni di vapore e altre procedure idriche durante una malattia.
Anche essere sottoposti a stress termico dopo un’infezione da coronavirus non è una buona idea, poiché il corpo è indebolito dopo una malattia. Dato che il COVID-19 aggrava molte malattie croniche, l’aria calda e umida può portare a conseguenze imprevedibili.
Tuttavia, ovviamente, un bagno, una sauna e una doccia di contrasto sono molto efficaci nella prevenzione delle infezioni virali, incluso il COVID-19.