9 raccomandazioni efficaci per combattere la stitichezza senza farmaci

Nelle grandi città, un numero crescente di persone deve affrontare il problema della stitichezza. Il motivo è l’elevata intensità dello stile di vita moderno: stress frequente, mancanza di attività fisica, pasti 1-2 volte al giorno con un alto contenuto di carboidrati e grassi. Allo stesso tempo, le donne soffrono di stitichezza 2 volte più spesso degli uomini, ma sono imbarazzate a parlare del loro problema, non vanno dal medico per falsa modestia o sottovalutazione dell’importanza di questo problema per la salute.

Nel frattempo, feci irregolari (meno di 3 volte a settimana) possono ridurre significativamente la qualità della vita, causando dolore intestinale, aumento della formazione di gas, pesantezza e gonfiore.

La stitichezza cronica aumenta il rischio di malattie infiammatorie intestinali, emorroidi e ragadi anali. Ma la complicazione più grave è lo sviluppo di tumori intestinali.

Seguendo 9 semplici consigli, puoi normalizzare le feci da solo e senza farmaci.

1. Al mattino, dopo esserti svegliato,bevi un bicchiere di acqua a temperatura ambiente (20-22 è ottimaleo C). L’acqua stimola la motilità intestinale e ne attiva il lavoro.

2. Aumenta la quantità di fibre nella tua dieta: frutta, verdura, cereali. Il grano saraceno, la farina d’avena, il porridge d’orzo, a cui si possono aggiungere albicocche secche, prugne o fichi, hanno un effetto stimolante.

Da frutta e verdura, la maggior quantità di fibre alimentari contiene: barbabietole, carote, zucche, zucchine, ribes nero, kiwi, mele non acide.

La quantità di fibre nella dieta dovrebbe essere aumentata gradualmente nell’arco di 2-4 settimane per evitare eccesso di gas e gonfiore.

3. Rifiutare o ridurre il più possibile nella dieta gli alimenti che inibiscono la funzione intestinale: pane di farina pregiata, carni grasse, cibo in scatola, dolci, pasticcini, fast food, tè forte. Si prega di notare che anche patate, kissels, riso e semolino rallentano la motilità intestinale e provocano stitichezza.

4. Cerca di bere 1,5-2 litri di acqua durante il giorno. Se poco fluido entra nel corpo, inizia attivamente ad essere assorbito dal lume intestinale, aumentando così la stitichezza.

5. Non sopprimere la voglia di defecare. Per la maggior parte delle persone, si verificano al mattino, dopo colazione. La loro costante soppressione cosciente, ad esempio, a causa della corsa al lavoro o del disgusto in un bagno pubblico, può portare alla completa perdita del riflesso. In questo caso, ripristinare la normale motilità intestinale non è un compito facile.

6. L’attività fisica stimola l’intestino. È sufficiente una camminata giornaliera di 30 minuti a ritmo sostenuto. Nuoto, ciclismo o cyclette, jogging hanno un effetto meraviglioso.

7. Puoi prendere la crusca di frumento da solo. Sono sicuri, normalizzano la motilità intestinale, senza causare dipendenza. Per evitare gonfiore e aumento della formazione di gas, iniziamo a prendere la crusca con 1 cucchiaino al giorno, aumentando gradualmente la dose nell’arco di 2-4 settimane, fino a 6 cucchiai al giorno. Puoi aggiungerli a zuppe, baci, prodotti a base di latte fermentato.

È importante chiarire che l’effetto dell’assunzione di crusca sarà solo se la quantità di liquido bevuta durante la giornata è di almeno 1,5-2 litri.

8. Smetti di prendere lassativi a base di senna, rabarbaro e olivello spinoso. L’origine erboristica di questo gruppo di farmaci crea l’illusione della sicurezza. Infatti, con l’uso prolungato, su di essi si forma la tossicodipendenza (mancanza di feci quando vengono cancellate), aumenta il rischio di alterazioni infiammatorie del colon, la formazione di ragadi anali e l’esacerbazione delle emorroidi. Inoltre, i lassativi di questo gruppo hanno un effetto tossico sul fegato e sui reni.

9. Leggi attentamente le istruzioni per tutti i farmaci che assumi quotidianamente.

La stitichezza medicata si verifica sullo sfondo di:

  • Antiacidi (contenenti idrossido di alluminio o carbonato di calcio)
  • Antidepressivi (amitriptilina)
  • Farmaci antinfiammatori non steroidei (ibuprofene)
  • Gastroprotettori (preparati di bismuto)
  • Inibitori della pompa protonica (omeprazolo)
  • Calcio antagonisti (nifedipina, verapamil)
  • Preparazioni di ferro
  • Diuretici (furosemide)

Se stai seguendo tutte queste linee guida e sei ancora incline alla stitichezza, dovresti consultare il medico.< br />

Inoltre, ci sono sintomi di ansia:

  1. Insorgenza acuta (per diverse settimane) di costipazione, con tendenza a progredire.
  2. Sangue nelle feci.
  3. Perdita di peso progressiva (senza dieta).
  4. Dolore addominale che si manifesta di notte (che sveglia la persona).

Se hai almeno uno di questi sintomi, dovresti essere esaminato il prima possibile, senza cercare di affrontare tu stesso la stitichezza.

Prenditi cura della tua salute!

 

Ti piacciono i nostri testi? Seguici sui social network per tenerti aggiornato su tutte le ultime e le più interessanti!

Instagram Facebook VK
Telegramma

9 raccomandazioni efficaci per combattere la stitichezza senza farmaciultima modifica: 2024-01-11T18:06:16+01:00da alezziartn023

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.