Detergente per bambini, pro e contro

I genitori spesso cercano di infondere ordine nei loro figli e sono molto felici quando iniziano a pulire i giocattoli, a pulirsi la bocca a tavola ed evitare le pozzanghere e lo sporco per strada fin dalla tenera età. Lo sviluppo emotivo e mentale, il processo di cognizione e conoscenza del mondo esterno a una certa età di una persona è associato a vestiti sporchi, mani e viso imbrattati. Il bambino si mette tutto in bocca, versa e disperde, studiando le proprietà e lo scopo degli oggetti. Pertanto, l’eccessiva pulizia per i bambini sotto i 3 anni è indesiderabile, allevare un bambino in condizioni sterili significa privarlo di molte gioie e opportunità.

La pulizia è una qualità innata o un’abitudine acquisita?

L’amore per la purezza può avere origini diverse. Le persone pedanti fin dall’infanzia mostrano compostezza, accuratezza nell’attuazione di norme e regolamenti. Con particolare zelo, si riferiscono a questioni di pulizia. Lavarsi le mani dieci volte al giorno, vestiti sempre freschi e stirati, manicure e acconciatura impeccabili: per le persone pulite questo è uno stato normale, a partire dall’età scolare. I bambini piccoli mostrano pulizia, chiedendo di cambiarli, si sporcano a malapena i vestiti, non vogliono mangiare frutti scuriti o disegnare con colori a dita.

Il desiderio di ordine e pulizia può essere sviluppato, come ogni abitudine. Gli adulti abituano intenzionalmente il bambino all’indipendenza e alla pulizia o lo fanno inconsciamente, dimostrando con il loro esempio un’avversione per lo sporco e il disordine. Fattori al di fuori del controllo umano, come un ambiente non sicuro e il rischio di malattie infettive e virali in alcune regioni, fanno sì che le persone si lavino le mani più spesso e ricordino sempre l’igiene.

I bambini responsabili e che maturano presto si trovano spesso tra fratelli e sorelle maggiori. Loro, imitando gli adulti, insegnano le regole di comportamento per il bambino e cercano di conformarsi a se stessi. L’eccessiva pressione da parte di uno degli anziani può portare al fatto che il bambino diventa troppo ordinato e indeciso per paura della punizione. Tali emozioni negative raramente contribuiscono alla formazione di una buona abitudine.

Pro della pulizia e dell’amore per la pulizia

Pro di ordine e amore per la pulizia

Il lato positivo dell’abitudine di lavarsi regolarmente le mani, lavare i vestiti, non contattare potenziali fonti di infezione è un’opportunità per evitare molte spiacevoli malattie. Un bambino può contrarre un’infezione provando i frutti acerbi degli alberi nel cortile o bevendo acqua da una bottiglia condivisa con gli amici, mangiando qualcosa senza lavarsi le mani. I bambini esigenti e ordinati commettono tali atti molto meno spesso.

Le emozioni piacevoli sono associate all’approvazione degli altri. Genitori, insegnanti, conoscenti di solito prestano attenzione a ragazzi e ragazze puliti, li mettono come esempio per altri bambini. È conveniente per gli adulti quando i giocattoli sono al loro posto, i vestiti non sono strappati, le scarpe non sono sporche, il piatto e la tazza sono lavati. Meno seccature, non c’è bisogno di spingere, istruire e rimproverare il bambino.

Una persona scrupolosa riguardo al proprio aspetto e alla propria salute non è sempre così diligente in materia di pulizia della casa o del posto di lavoro. Ci sono persone che investono molti soldi nel loro aspetto, cambiano abiti ogni giorno, ma allo stesso tempo dimenticano di lavare i piatti e di spargere cose sporche per l’appartamento. Ma se l’amore per l’ordine e la pulizia è dettato da esigenze interiori, e non dalla voglia di mettersi in mostra davanti agli altri, allora trova espressione in tutto a qualsiasi età. I bambini puliti crescono fino a diventare adulti pedanti.

Quali emozioni negative prova un bambino pulito?

È difficile per un bambino eccessivamente ordinato evitare le emozioni negative. Il mondo intorno non è come un laboratorio sterile: cibo, strada, natura, altre persone: tutto ciò può sbilanciarsi se rappresenta una minaccia per la pulizia. Pozzanghere e sporcizia dopo la pioggia, le mani appiccicose di una ragazza dopo aver mangiato un panino, un gatto da cortile che si è rivelato essere pieno di pulci sono fenomeni comuni nella vita dei bambini, ma provocano lacrime per alcuni di loro.

Oltre alla frustrazione e al fastidio di disturbare l’ordine, le persone pulite perdono molti giochi interessanti. L’attività e la curiosità dei bambini sono la chiave per uno sviluppo armonioso. I ragazzi giocano a palla, si rompono le ginocchia, si arrampicano nelle pozzanghere, scendono dalle colline, nuotano nel fiume, si arrampicano sugli alberi, anche nell’era di Internet, queste attività sono un piacere e un beneficio. Evitando tale intrattenimento, il bambino viene privato dell’opportunità di comunicare e di felici ricordi d’infanzia.

I problemi di comunicazione possono derivare dal rifiuto della disattenzione di qualcun altro, sentimenti di disagio dovuti all’aspetto o all’odore di un’altra persona. I pedanti difficilmente lasciano entrare nuove persone nella loro vita personale, poche persone sono invitate a visitare, non è facile andare d’accordo con loro.

Il desiderio di mantenere la purezza in ogni cosa, imposto dai genitori (nonne, zie, sorelle) cambia la personalità di una persona. Può diventare ansioso, indeciso e dipendente. Vivendo fin dalla tenera età nella paura di rovinare o sporcare qualcosa, è difficile mostrare iniziativa e indipendenza.

Camminare, giocare e mangiare: come insegnare a un bambino a ordinare senza andare troppo lontano?

Camminare, giocare e mangiare: come insegnare a un bambino a ordinare senza andare troppo lontano?

Affinché una passeggiata, un pranzo o un gioco con la plastilina non diventino un problema, i genitori dovrebbero ricordare che i bambini stanno ancora imparando tutto. Zuppa o composta rovesciata, cadere in una pozzanghera, dipingere sulla carta da parati: questo è un incidente o una conoscenza del mondo e delle reazioni delle persone intorno.

Basta dimostrare con l’esempio come mangiare bene, pulirsi dopo se stessi e fare tutto con cura, spiegando con calma al bambino le regole adottate in famiglia. Non urlare, far piangere il bambino, disperdere, rovesciare e sporcare fino a 3 anni: questo è un elemento di gioco e sviluppo.

È sufficiente prepararsi adeguatamente per ogni processo per evitare emozioni spiacevoli e dolore. Indossa vestiti vecchi o un bavaglino per far mangiare un bambino, usa una tuta protettiva per strada con tempo sporco, il resto del tempo – cose non facilmente sporche. I bambini dovrebbero essere vestiti a seconda dell’occasione: bei vestiti nuovi per uscire, qualcosa di semplice per il cortile e la sabbiera.

Non c’è bisogno di mettere tutti i giocattoli al loro posto ogni volta che il bambino li disperde: puoi farlo due volte al giorno, ma con lui. Allo stesso tempo, i genitori spesso raccontano storie istruttive su bambole e automobili in fuga o si offrono di metterle in gara.

In materia di igiene è auspicabile attenersi al buon senso: è importante per la sicurezza e la salute. Lavarsi le mani prima di mangiare è un must, mentre fare il bagno cinque volte al giorno in una giornata estiva è eccessivo. Quando gli adulti si relazionano adeguatamente ai problemi di pulizia e ordine, senza dimenticarsene, è meno probabile che i bambini vadano agli estremi.

Detergente per bambini, pro e controultima modifica: 2023-01-23T17:17:59+01:00da alezziartn023

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