Gli scienziati hanno scoperto che gli uomini che lavorano spesso su turni hanno maggiori probabilità di sviluppare il diabete mellito di tipo 2 come . Lo dimostra una meta-analisi di 12 diversi studi, secondo cui i medici ipotizzano che entro il 2025 il numero dei casi di diabete aumenterà del 65%. Il lavoro a turni contribuisce all’aumento dell’appetito e del peso, nonché all’aumento del colesterolo nel sangue e della pressione sanguigna, che sono noti fattori di rischio per la malattia.

Tra i principali fattori di rischio ci sono: orari e condizioni di lavoro, sesso, indice di massa corporea, storia familiare e livello di attività fisica. Precedenti studi hanno scoperto che bassi livelli di ormoni sessuali maschili sono associati allo sviluppo di insulino-resistenza e diabete. Questi risultati hanno portato i ricercatori a ipotizzare che l’interruzione del jet lag del corpo a causa del lavoro a turni potrebbe influenzare i livelli di testosterone negli uomini. Il gruppo a più alto rischio comprendeva persone che lavorano regolarmente in momenti diversi della giornata: avevano un rischio maggiore del 42% di sviluppare il diabete.