Gli scienziati americani del Massachusetts General Hospital propongono alcuni tipi di indigestione irritando il nervo vago nelle orecchie.

Il nervo vago è uno dei nervi cranici più conosciuti. È responsabile dell’innervazione del collo, di alcuni organi della testa, nonché del torace e della cavità addominale. In particolare, trasmette segnali dal cervello che regolano la digestione, la frequenza cardiaca e la respirazione.

In alcuni casi, la ridotta attività del nervo vago porta a un rallentamento dei processi di digestione, del movimento del cibo attraverso l’intestino e della produzione di succo gastrico. Inoltre, i disturbi del nervo vago possono causare l’attivazione di processi infiammatori.

Gli scienziati propongono di trattare i disturbi dello stomaco (gastroparesi, dispepsia, ecc.) stimolando il nervo vago nelle orecchie, o meglio, irritando il nervo di Arnold, il ramo auricolare del nervo vago, con deboli impulsi elettrici. Si presume che un tale “solletico” elettrico dell’orecchio stimoli il lavoro del nervo e attivi l’attività degli organi interni che innerva.

L’idea di stimolare il nervo vago per trattare alcuni tipi di disturbi allo stomaco non è nuova. Nel 2007, è stato descritto un episodio di cura accidentale della dispepsia in una persona che ha ricevuto un trattamento per l’epilessia mediante stimolazione del nervo vago. Quando la batteria dello stimolatore si è seduta, la dispepsia è tornata.