Perché una persona ha bisogno di sale

Cibo – il sale nella loro lista generale è da qualche parte molto indietro. Una persona non ne consuma così tanto, e negli ultimi decenni il sale è stato generalmente dichiarato quasi il principale nemico che minaccia lo stato di salute, e molti medici consigliano di eliminarlo del tutto dalla dieta. Cosa è successo, perché il condimento utilizzato fin dall’antichità è diventato improvvisamente un reietto? È davvero così dannoso o forse gli esperti si sbagliano?

Il noto prodotto alimentare sale è costituito principalmente da cloruro di sodio. Il sodio è uno degli elementi più importanti nella composizione del sangue ed è necessario al corpo per garantire il processo metabolico. Una persona ha bisogno di almeno 500 mg di sodio al giorno, che corrispondono a 1,3 g di sale, per sopravvivere. Tuttavia, la dose giornaliera raccomandata dai medici è molto più alta – 1500 mg di sodio o 3,8 g di sale da tavola. Cioè, il sale non è solo possibile, ma anche necessario, l’unica domanda è la sua quantità.

Dannoso sale per il corpo

Quando si mangiano grandi quantità di sale, la concentrazione di sodio nel sangue aumenta in modo significativo. Nel tentativo di diluire questa concentrazione, il corpo inizia a immagazzinare acqua, provocando gonfiore e aumento della pressione sanguigna. L’assunzione di sale a lungo termine in grandi quantità può causare ipertensione e altre malattie cardiovascolari. Tuttavia, ecco la stranezza – pochi luoghi menzionano che la mancanza di sale può anche influire sul funzionamento del sistema cardiovascolare e non in meglio.

Limitare o no il sale nella dieta?

Allora cosa fare, i prodotti alimentari devono contenere sale nella loro composizione o no? Di chi fidarsi?

È difficile rispondere a queste domande in modo univoco. Indubbiamente, il sale ha un’ottima proprietà per esaltare l’aroma e il gusto del cibo. Allo stesso tempo, il suo consumo in grandi quantità attenua la sensibilità delle papille gustative, ed è facile oltrepassare il limite quando un prodotto utile e tanto necessario inizia a fare più male che bene. Chi è impegnato in un duro lavoro fisico o è costretto a rimanere a lungo sotto i caldi raggi del sole ha bisogno di sale molto più di chi riposa a temperature confortevoli. Il sale lascia il corpo con il sudore e se non si reintegrano le sue riserve, una persona può avere problemi reali.

D’altra parte, l’industria alimentare moderna pecca con l’eccessiva libertà di manipolazione del sale. Nel tentativo di rendere più gustosi i loro prodotti, molti produttori li esagerano, per non parlare del fast food. Molti hanno probabilmente notato come le patatine fritte troppo salate vengano servite, ad esempio, in tali stabilimenti. Più sale, più bevande gassate berrà il cliente e, naturalmente, maggiori saranno le entrate.

Conclusione: non è necessario rinunciare completamente al sale ed è impossibile. A meno che tu non viva su un’isola deserta, il sale sarà ancora nella tua dieta. Ma vale comunque la pena limitarne il consumo. La persona media mangia molto di più della quantità raccomandata di NaCl al giorno, e il famoso “salto salato” può effettivamente portare a seri problemi di salute.