Conseguenze di un’igiene orale impropria – difetto a forma di cuneo

L’igiene orale dovrebbe essere quotidiana, utilizzando spazzolino da denti, pasta e prodotti per l’igiene aggiuntivi: questa è una verità comune familiare a tutti. Se l’igiene orale è insoddisfacente, spesso c’è carie, infiammazione delle gengive. Ma c’è anche l’altro lato della medaglia: lesioni non cariose dei denti. E a volte la causa del loro verificarsi può essere un’igiene orale impropria, vale a dire una violazione delle regole per lavarsi i denti.

Patologia misteriosa: difetto a forma di cuneo

Patologia misteriosa: difetto sfenoide

Un difetto a forma di cuneo è una lesione non cariosa dei denti che si verifica dopo l’eruzione ed è caratterizzata dalla formazione di un difetto nella regione cervicale. Il nome della patologia è determinato dalla forma del difetto risultante: un cuneo.

Il difetto a forma di cuneo colpisce principalmente i canini e i premolari, molto raramente colpisce i molari. Nelle prime fasi di sviluppo, il colore del difetto non cambia, ma se il processo colpisce la dentina, si nota la pigmentazione.

Fondamentalmente, tutti i sintomi della patologia sono visivi. I pazienti lamentano cavità nello smalto in cui rimangono incastrati resti di cibo. Può comparire ipersensibilità dei denti – una reazione dolorosa agli stimoli termici. Il dolore è moderatamente grave e spesso passa inosservato. Meno comunemente, i reclami riguardano il dolore che si verifica durante la pulizia dei denti.

Cosa minaccia un’igiene orale impropria?

L’igiene orale impropria è uno dei motivi principali per la formazione di un difetto a forma di cuneo. E stiamo parlando non solo della mancanza di igiene, ma anche della violazione della tecnica di lavarsi i denti.

MedAboutMe ti ricorda che quando si puliscono le superfici buccali o linguali/palatali dei denti, è necessario utilizzare movimenti ampi e non alternati: questo è l’errore principale e più comune. Movimenti meccanici errati, soprattutto se le setole sono dure, contribuiranno alla distruzione della struttura dello smalto con tendenza a progredire costantemente. Non solo i tradizionali spazzolini a setole dure, ma anche quelli elettrici, se usati in modo scorretto, possono aumentare il rischio di sviluppare un difetto.

Si ritiene che lavarsi i denti subito dopo aver mangiato cibi acidi, come agrumi, ananas, possa causare un difetto a forma di cuneo. Gli acidi contenuti in questi prodotti ammorbidiscono lo smalto, eliminano calcio, fosforo e magnesio, che possono provocare processi distruttivi. Pertanto, i dentisti raccomandano di lavarsi i denti non prima di 30 minuti dopo aver mangiato cibi acidi.

La ragione della formazione di un difetto a forma di cuneo potrebbe essere la mancanza di cure orali in quanto tali. L’accumulo di placca nella regione cervicale porta al fatto che lo smalto perde minerali: calcio, fosforo, fluoro, magnesio, ecc. Questo processo può essere spiegato dalla reazione chimica di questi minerali con acidi che i microrganismi patogeni producono come risultato di la loro attività vitale.

L’infiammazione delle gengive può causare un difetto a forma di cuneo?

L'infiammazione delle gengive può causare un difetto a forma di cuneo?

Per la formazione di un difetto a forma di cuneo, sono spesso necessari diversi effetti patologici contemporaneamente: cura impropria del cavo orale, perdita di smalto di calcio e fosforo. Altre malattie orali, come le malattie gengivali, non possono essere completamente escluse.

La causa principale dell’infiammazione delle gengive è l’esposizione agli agenti patogeni, di cui ce ne sono molti nella cavità orale. Scarsa igiene, l’accumulo di placca e tartaro nella regione cervicale non fa che aumentare il rischio di infiammazione. In assenza di un trattamento tempestivo, l’infiammazione delle gengive si trasforma in forme complicate.

Nella cavità orale si può notare l’omissione delle gengive, l’esposizione delle radici dei denti. Inoltre, più a lungo esiste l’infiammazione, più forte è l’esposizione. La radice del dente è ricoperta di cemento e questa struttura è più morbida e più suscettibile agli effetti patologici. Queste condizioni facilitano la formazione di un difetto a forma di cuneo.

Ci sono anche fattori predisponenti. I pazienti con malattie della ghiandola tiroidea e del tratto digestivo sono a rischio. I dati statistici mostrano che i pazienti con gastrite iperacida sono più inclini alla formazione di difetti.

Calcio e fosforo elimineranno il difetto a forma di cuneo?

Il trattamento dei difetti a forma di cuneo dipende direttamente dalla loro dimensione. Se i medici sono riusciti a diagnosticare la malattia nelle fasi iniziali dello sviluppo, è sufficiente eseguire una terapia rimineralizzante: la saturazione dello smalto con calcio, fosforo e fluoro. L’uso di questi minerali renderà lo smalto forte e meno sensibile ai danni meccanici e acidi.

Il metodo più efficace e moderno di terapia rimineralizzante nella poltrona del dentista può essere definito l’uso del liquido sigillante per lo smalto. Il farmaco contiene due principi attivi, che vengono applicati alternativamente allo smalto. Il primo componente è un concentrato contenente calcio, fosforo. Il secondo componente contiene fluoro. In genere, la procedura di trattamento consiste in 2-3 applicazioni e la frequenza della loro ripetizione è determinata su base individuale.

Ma anche questo uso di calcio e fosforo sulla poltrona del dentista può risultare inefficace in assenza di un’igiene orale di qualità a casa.

Calcio, fosforo e fluoro possono essere utilizzati a casa per saturare i denti. In farmacia si possono acquistare prodotti semiprofessionali per l’igiene orale con un ottimo effetto rimineralizzante. Questi possono essere vari gel, ad esempio R.O.C.S. Minerali medici e gel Elmex. In tandem, si consiglia di utilizzare speciali dentifrici terapeutici, balsami, risciacqui o farmaci prescritti da un medico.

E se calcio e fosforo non ce la fanno?

Cosa succede se il calcio e il fosforo falliscono?

Se il difetto è grande, si consiglia un riempimento. Ma anche in questa fase ci sono delle difficoltà. Il difetto stesso, la sua forma, la sua posizione possono contribuire alla perdita delle otturazioni, e non è colpa del medico.

Pertanto, dopo aver valutato lo stato del cavo orale, il difetto stesso, spesso si decide di utilizzare metodi ortopedici per ripristinare l’integrità dello smalto sotto forma di intarsio. A volte i difetti sono così grandi che l’unica opzione di trattamento è la protesi, cioè l’installazione di corone.

Conseguenze di un’igiene orale impropria – difetto a forma di cuneoultima modifica: 2023-01-19T21:39:45+01:00da alezziartn023

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