La storia di un vero padre

Già dopo la prima corsa, Dick ha visto il messaggio di Rick sullo schermo del computer:

Papà, quando correvamo, non mi sentivo come tutti gli altri

Il team Hoyt — sono padre e figlio: Dick Hoyt (1940) e Rick Hoyt (1962). Insieme hanno preso parte a molte competizioni, tra cui maratone e triathlon. Quando è richiesto il nuoto durante la competizione, Dick trascina Rick su una barca speciale. Quando si tratta di andare in bicicletta, Rick siede in un posto speciale davanti a suo padre. Quando hai bisogno di correre, Dick fa rotolare suo figlio su una sedia a rotelle speciale. Il Team Hoyt è stato inserito nella Ironman Hall of Fame nel 2008.

Ironman — il triathlon più duro del mondo. Il percorso è diviso in 3 parti: prima bisogna correre circa 42 km lungo la costa, poi 3,86 km attraversando a nuoto l’oceano e infine 180,2 km in bicicletta. Padre e figlio hanno completato questa gara insieme.

Più tardi, in un’intervista televisiva, suo padre, Dick Hoyt, rivelò che mentre Rick era ancora nel grembo materno, il cordone ombelicale gli si avvolse attorno al collo, togliendogli l’ossigeno al cervello. E quando è nato Rick, gli è stata diagnosticata una paralisi cerebrale. Il medico che si è preso cura di lui ha detto a Dick e sua moglie che il loro figlio non sarebbe mai stato in grado di camminare o parlare… e ha suggerito alla famiglia Hoyt di ricoverare Rick.

Ma suo padre non poteva farlo, e invece lo portò a casa tra le sue braccia e da allora lo trattò come un bambino normale. All’età di 11 anni, i genitori sono riusciti a ottenere un computer speciale per Rick, con il quale è stato in grado di comunicare con loro. Con questo dispositivo, Rick è riuscito ad andare a scuola. E poi un giorno il ragazzo ha visto una maratona in TV e per la prima volta ha chiesto a suo padre di parteciparvi.

Anche Dick ha avuto una storia interessante: qualche anno fa ha avuto un infarto durante una gara. I medici hanno scoperto che una delle sue arterie era ostruita al 95%.

“Se non fossi in ottima forma, — gli disse un medico, — saresti morto 15 anni fa. Si scopre che per certi aspetti Dick e Rick si sono salvati a vicenda. Allora Dick Hoyt disse:

Dobbiamo muoverci per vivere

Negli ultimi 15 anni, hanno completato 212 gare di triathlon e 4 volte l’Ironman di 15 ore. In una delle interviste, Dick è stato definito un eroe, ha solo risposto:

Adoro la mia famiglia

Questo è un esempio di sconfinato amore dei genitori, forza di volontà e perseveranza. Questa è la storia di un padre e di un figlio che insieme possono raggiungere qualsiasi altezza!

Fatti interessanti:
1. Vicino all’inizio della maratona di Boston, a Hopketon, l’8 aprile 2013 è stata eretta una statua di bronzo in loro onore.
2. Gli Hoyt non sono arrivati al traguardo della maratona di Boston 2013. Quando sono esplose le bombe, avevano circa un miglio da percorrere. Come migliaia di altri corridori, sono stati fermati dagli organizzatori, non sono rimasti feriti.
3. Il 21 aprile 2014, il Team Hoyt ha terminato la maratona di Boston dopo aver annunciato che sarebbe stata la loro ultima maratona.
4. Dick – tenente colonnello in pensione, prestato servizio nella Guardia Nazionale Aerea.

Record personali:
5 km: 17.40.
10 km (autostrada): 35.48.
15 km: 56.21.
Mezza maratona: 1:21.12.
Maratona: 2:40.47 Maratona del Corpo dei Marines, 1992.
Triathlon Ironman: 13:43:37.

 

La storia di un vero padreultima modifica: 2023-08-17T19:07:14+02:00da alezziartn023

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