L’estate porta molto divertimento ai più piccoli, ma da qualche parte c’è sempre esaurimento da calore e colpi di sole. I sintomi in un bambino, in particolare un neonato, potrebbero non essere così evidenti come in un adulto. Pertanto, è importante riconoscerlo immediatamente e fornire il primo soccorso.
I motivi per cui i bambini (soprattutto quelli di età inferiore a 1 anno) hanno maggiori probabilità di avere un’insolazione sono semplici:
- Piccole dimensioni del corpo e rapido surriscaldamento;
- Imperfezione della termoregolazione;
- Perdita di umidità più rapida rispetto agli adulti;
- Allo stesso tempo, i bambini sono costretti a trascorrere la maggior parte del loro tempo in un passeggino.
Per un colpo di sole in un bambino o in un adulto è sufficiente una combinazione di soli tre fattori:
- Elevata umidità dell’aria (dal 60%);
- Calore. I bambini di solito iniziano a soffrire il caldo già a 24°C;
- Disidratazione, cioè un regime di consumo non ottimale.
Segni di esaurimento da calore in un bambino
L’esaurimento da calore si verifica prima dell’insolazione. Se il tuo bambino gioca a lungo sotto il sole, fai attenzione a questi segnali:
- Forte sudorazione;
- Pelle pallida, fresca e umida;
- vertigini e mal di testa;
- Nausea e vomito;
- Irritabilità;
- Spasmi muscolari;
- Letargia, debolezza;
- Aumento della temperatura fino a +38 °C.
Alla fine, il bambino potrebbe semplicemente perdere conoscenza.
I sintomi del surriscaldamento in un bambino saranno leggermente diversi:
- Piangere, irritabilità;
- letargia;
- Il bambino piange senza lacrime;
- Praticamente nessuna minzione (pannolino asciutto);
- L’ovest della fontanella.
Primo soccorso per l’esaurimento da calore in un bambino
Se vedi anche il minimo segno di esaurimento da calore, porta subito il tuo bambino dentro o fuori dall’ombra.
Quindi, slaccia i vestiti su di esso o rimuovilo completamente. Inumidisci un asciugamano con acqua fredda e asciuga la fronte, le labbra, il collo e il petto. Se il bambino è cosciente, dagli dell’acqua. Sarebbe ancora meglio se fosse acqua minerale al cloruro di sodio o polvere reidratante.
In ogni caso sarà necessaria la consultazione di un pediatra, anche se il bambino si è ripreso e si sente bene. Fortunatamente, l’esaurimento da calore non è la cosa più pericolosa, nemmeno per i bambini. Di solito gli effetti scompaiono dopo mezz’ora. Ma per ogni evenienza, tieni d’occhio il benessere del bambino e non lasciarlo giocare più al caldo quel giorno.
Segni di insolazione in un bambino
Qual è la differenza tra colpo di calore e insolazione? La seconda condizione si verifica se il bambino si è surriscaldato per il caldo, ma questo è passato inosservato. Con un colpo di sole, il centro di termoregolazione fallisce semplicemente e la temperatura corporea inizia a salire in modo incontrollabile.
Sintomi di insolazione in un bambino:
- Pelle rossa, calda, ma secca;
- Alta temperatura (fino a +39 °C);
- Perdita di conoscenza;
- convulsioni;
- Reclami di forte mal di testa;
- confusione/eccitazione;
- Respiro rapido e superficiale, tachicardia;
- Debolezza.
Pronto soccorso per i colpi di sole in un bambino
Noterai sicuramente che qualcosa non va nel bambino: brucerà dappertutto, ma la pelle rimarrà asciutta senza il minimo segno di sudore. Questo è un segnale molto allarmante: il centro di termoregolazione ha smesso di far fronte al suo compito.
Il primo soccorso per il colpo di sole in un bambino è lo stesso che per l’esaurimento da calore:
- Sposta il bambino all’ombra, e preferibilmente al chiuso;
- Liberalo dai vestiti stretti;
- Sdraiati con le gambe leggermente sollevate (ad esempio su una coperta piegata, un cuscino o un pouf);
- Inumidire la pelle con acqua fredda (fronte, labbra, collo, petto);
- Soffialo vigorosamente con un asciugamano bagnato o metti un ventilatore.
- Quando il bambino riprende conoscenza, dagli dell’acqua. Assicurati che beva a piccoli sorsi.
Come prevenire i colpi di sole nei bambini
Come già accennato, il tuo compito principale come genitore è assicurarti che il bambino beva abbastanza acqua, anche se non vuole o rifiuta.
In generale, ci sono tre misure per prevenire l’insolazione nei bambini:
- Ombra;
- Acqua;
- Vestiti secondo il tempo.
E infine, e soprattutto, non lasciarlo stare troppo a lungo al caldo. Maggiore è la temperatura dell’aria, più brevi dovrebbero essere le passeggiate. I bambini di età inferiore a 1 anno non dovrebbero essere portati fuori con il caldo. Resta a casa e assicurati che il bambino non si surriscaldi. È meglio tenere le finestre spalancate in modo che l’appartamento non sia soffocante (non aver paura delle correnti d’aria) e il bambino non dovrebbe essere fasciato troppo strettamente.
Inoltre, non gettare mai un asciugamano sul passeggino o sul seggiolino per auto: ciò ridurrà il flusso d’aria e surriscalderà rapidamente il bambino. Non lasciare mai bambini di età inferiore a 3 anni incustoditi al caldo o sul sedile posteriore di un’auto, anche solo per pochi minuti.