Una pelle perfettamente uniforme, come un panno di raso, unghie forti e capelli lussuosi che scorrono di bellezza e salute è un’immagine tipica dei residenti di paesi caldi come Emirati Arabi Uniti, Bahrain, Vietnam e Qatar. La temperatura dell’aria in estate in queste parti del mondo varia da 30 a 50 ° C e il sole cocente brucia letteralmente la pelle, causando danni significativi all’aspetto. Ma, nonostante i fattori ambientali negativi, i meridionali riescono a mantenere pelle e capelli in perfette condizioni. Quali sono i segreti di bellezza delle donne che vivono sulle coste calde? E quali cibi ci sono sulle loro tolette? A queste domande risponde MedAboutMe!

L’acqua di mare è garanzia di pelle sana?

C’è un’opinione secondo cui l’acqua di mare non è il miglior alleato per la pelle. Molti sono sicuri che la esponga all’appassimento e sia la colpevole dell’invecchiamento precoce. In realtà, è vero il contrario, l’acqua di mare non è solo un elemento, è una preziosa fonte di minerali, da cui dipendono la bellezza della pelle e lo stato del corpo nel suo insieme. È caratterizzato da un aumento delle proprietà protettive della copertura, aumento del flusso sanguigno, miglioramento della circolazione sanguigna, eliminazione della flaccidità e diminuzione del gonfiore. Inoltre l’acqua di mare è un ottimo disinfettante, antisettico e lenitivo, elimina irritazioni e pruriti in un batter d’occhio.

Una grande quantità di iodio, che fa parte dell’acqua di mare, ha un effetto benefico su qualsiasi tipo di copertura. Questo elemento contribuisce al prolungamento della giovinezza, della bellezza e della salute. I benefici dell’acqua di mare per le donne e per gli uomini la cui pelle è di tipo problematico sono semplicemente inestimabili. È soggetto all’eliminazione di acne e brufoli, nonché alla normalizzazione delle ghiandole sebacee. E l’acqua di mare è efficace contro le malattie fungine della pelle che accompagnano l’umanità letteralmente alle calcagna. Serve anche come misura preventiva.

Ma per quanto riguarda l’opinione diffusa sui pericoli dell’acqua di mare? L’acqua di mare, infatti, tende a seccare la pelle e talvolta a provocare reazioni allergiche, ma solo se non si pulisce la copertura dopo il bagno con un asciugamano. Del resto le goccioline di acqua di mare, rimanendo sulla pelle delicata, funzionano come lenti, attirando i caldi raggi del sole, che sono causa di secchezza e scottature. I residenti dei paesi caldi hanno familiarità con questo aspetto, quindi, subito dopo le procedure dell’acqua, si asciugano accuratamente e si nascondono dai raggi caldi sotto i vestiti. Cosa non si può dire delle donne arabe, non hanno affatto bisogno di un simile approccio, perché fanno il bagno esclusivamente in burkini, costumi da bagno che coprono il corpo dalla testa ai piedi.

Olio di semi di Usma per rinforzare i capelli

La bellezza degli abitanti dei paesi caldi è in gran parte dovuta all’olio dei semi di usma. È utilizzato principalmente nei paesi arabi, ma oggi sta guadagnando popolarità in altre parti del mondo. Grazie a questo rimedio naturale unico, i capelli delle donne arabe sono dotati di forza, elasticità e una sana luminosità. Praticamente non soffrono di alopecia, perché l’olio di semi di usma combatte efficacemente contro uno spiacevole flagello, accompagnato da una maggiore caduta dei capelli e calvizie.

Come altri prodotti vegetali naturali, l’olio di semi di usma contiene un’enorme quantità di sostanze utili, inclusi acidi organici, acidi grassi insaturi, vitamine e flavonoidi. Tale alleanza, penetrando nel cuoio capelluto, rafforza i follicoli piliferi e attiva la crescita accelerata. Con l’uso sistematico dell’olio di semi di usma, i capelli diventano immediatamente elastici, lisci e docili, inoltre si prestano meglio allo styling.

A proposito, usano un elisir esotico naturale non solo per la cura dei capelli, ma anche per le sopracciglia. Non è un segreto che la tendenza degli ultimi anni siano le sopracciglia folte e larghe, che hanno la maggior parte dei residenti dei paesi caldi, comprese le donne arabe. E tutto grazie all’olio di semi di usma. Viene utilizzato anche per le ciglia, ne accelera la crescita e aggiunge densità.

L’olio è anche elencato sugli scaffali cosmetici degli uomini. Gli sceicchi arabi utilizzano questo prodotto per la cura della barba al fine di ottenere una vegetazione uniforme e fitta. Va notato che l’olio di semi di usma è un prodotto ipoallergenico, non ha praticamente controindicazioni, tranne forse l’intolleranza individuale. Può essere utilizzato come prodotto autonomo o per arricchire maschere, shampoo e altri prodotti industriali. L’olio di semi di Usma può anche essere combinato con altri oli base, come cocco, oliva o bardana. L’unione di olio di semi di usma e amla è particolarmente buona.

Cura di bellezza infinita

<img width="100%" alt="Trattamento di bellezza senza fine" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/395/shutterstock_252849232.jpg" height="667" title="Trattamento di bellezza senza fine"

Tutti sanno che i raggi ultravioletti sono la causa dell’invecchiamento precoce, che si manifesta sotto forma di macchie senili, rughe, pieghe pronunciate e flaccidità. E, nonostante nei paesi caldi il sole sia attivo tutto l’anno, i loro abitanti possono vantare una pelle perfettamente uniforme, liscia ed elastica. Si tratta di cura! Le belle donne dei continenti caldi usano cosmetici per la loro cura, incluso un alto livello di SPF. Il loro piano di bellezza include anche prodotti di produzione locale, sebbene utilizzino volentieri anche marchi europei di cosmetici.

I residenti dei paesi caldi rendono omaggio speciale ai prodotti contenenti diversi tipi di argilla e oli vegetali naturali. Tra questi ultimi, oltre all’olio di semi di usma, è popolare l’olio di argan o, come viene anche chiamato, oro liquido. I residenti del Qatar e degli Emirati Arabi Uniti usano l’olio di argan per ringiovanire e curare la pelle, e devo dire che lo fanno con molto successo.

La situazione è diversa a Bali. Gli abitanti di questo angolo del mondo sono aderenti ai cosmetici sbiancanti. I loro scaffali sono disseminati di creme, gel, scrub e altri miracoli dell’industria cosmetica contrassegnati come “sbiancanti”, per lo più di produzione europea e asiatica. Le donne indigene di Bali hanno un atteggiamento negativo nei confronti dell’abbronzatura e cercano con tutte le loro forze di nascondere il corpo e il viso dal sole cocente. Anche in condizioni di caldo estremo, indossano abiti con maniche lunghe e collo alto, nascondono le gambe sotto i calzini e li indossano con le infradito.