Prendere un’impronta, una corona provvisoria, aspettare un nuovo dente per due settimane: tutto questo appartiene al passato quando un dentista utilizza le moderne tecnologie protesiche. È possibile ripristinare un dente in breve tempo? E cosa si può fare per evitarlo? Lo racconta il dentista-ortopedico Stanislav Belous, esperto del programma Medical Quest.
Stanislav, le protesi cambiano nel tempo? Cosa esiste già e cosa ci aspetta in futuro?
Questo futuro è già arrivato. La tecnologia si sta sviluppando molto velocemente ora. E ciò che viene inventato oggi è già obsoleto in un anno. All’inizio di marzo ero a una mostra a Colonia: questa è la più grande mostra di odontoiatria, si tiene ogni due anni. Tutto è pieno di numeri lì, la pianificazione digitale procede in tutte le direzioni. Se vuoi digrignare i denti, fare un intervento chirurgico, fare la diagnosi giusta – per favore, ecco la pianificazione digitale per te. Ora senza numeri, da nessuna parte. Chi non lo capisce fa una grossa omissione. Inoltre, la tecnologia diventerà sempre più complicata.
Cosa si sta facendo – fai un esempio?
Oggi sono possibili protesi molto complesse. Ad esempio, per le persone con problemi con l’articolazione temporo-mandibolare, viene eseguita una scansione TC della mascella inferiore e superiore, compresi i seni, quindi viene eseguita una scansione 3D delle mascelle, tutto questo viene ridotto in un software speciale, quindi un 3D viene eseguita la scansione del volto. Questi dati sono cuciti insieme e con essi puoi persino riprodurre l’articolazione della mascella inferiore, vedere come vengono eseguiti i movimenti di masticazione. È possibile localizzare il problema in questo modo e capire dove si manifesta: a destra, a sinistra? Questi dati vengono caricati nel quarto programma e lì puoi disegnare la forma futura dei denti, le corone e i restauri futuri, nonché capire come funzionerà in un nuovo morso. Questo nuovo morso viene quindi stampato su una stampante 3D, ovvero vengono stampati nuovi modelli della futura dentatura: la mascella superiore separatamente, la mascella inferiore separatamente. Anch’io uso questa tecnologia, ma in modo strettamente segmentato. Perché i pazienti, quando fanno estetica, vogliono vedere cosa riserva loro il futuro. E questo è il futuro che è già arrivato.
Quale tecnologia utilizzi?
Lavoro con la tecnologia Cerec. Si tratta di un sistema medicale che permette di eseguire protesi dentarie direttamente in poltrona con il paziente. Cioè, il paziente è venuto all’appuntamento, io, come dentista-ortopedico, ho girato il dente sotto la corona, ho eseguito una scansione della dentatura, quindi in un computer in un programma speciale utilizzando la modellazione 3D ho creato la corona – quella di cui ho bisogno. Più avanti nella stanza accanto, su una fresatrice, realizzo una corona che ho appena modellato. L’intero processo dura circa tre ore e il paziente ci lascia con un dente già preparato. La tecnologia in Russia è relativamente nuova, ma in realtà è stata inventata in Germania molto tempo fa, nel 1985 è entrata in produzione di massa.
Quali sono le principali differenze tra la nuova tecnologia protesica e quella convenzionale?
Di solito, le protesi vengono eseguite come segue. Un paziente viene a un appuntamento con un dentista ortopedico, il dentista digrigna il dente sotto la corona, fa calchi tradizionali – in alcuni pazienti che non tollerano nulla nella cavità orale, questa procedura può persino causare un riflesso del vomito. Queste impronte vengono inviate al laboratorio odontotecnico. Nel frattempo, il medico realizza una corona di plastica provvisoria sul dente e rilascia il paziente per una o due settimane. Nel laboratorio odontotecnico si realizza manualmente una corona: metallo-ceramica, ceramica integrale o zirconio. Poi arriva il paziente e il dentista gli installa questa corona. Cioè, una persona ha bisogno di andare due volte in clinica, trascorrere del tempo in viaggio. Se il dentista collabora con il laboratorio, questo processo si allunga, il che non è molto conveniente per il paziente. Nelle grandi città, come Mosca, puoi riservare un giorno per una visita dal dentista e completare il trattamento. La velocità è ovviamente molto importante per i nostri pazienti.
Quanti denti si possono fare alla volta?
Quanti ne ha bisogno il paziente. Cerco di ripristinare i miei denti nello stesso modo previsto dalla natura, separatamente. Pertanto, faccio a meno dei ponti. Lavoro su questa attrezzatura da sei anni e non realizzo ponti, anche se è possibile. A proposito, anche le protesi implantari possono essere eseguite con questa apparecchiatura. Per ottenere una maggiore chiarezza nel mio lavoro, lavoro con un microscopio. Certo, la tecnologia informatica in mani capaci si mostra perfettamente, ma affinché i dati iniziali siano buoni bisogna osservare tutte le sfumature per preparare adeguatamente il dente, e per questo lavoro al microscopio da sei anni ormai. Dopotutto, il fatto che tu veda di più, aumenta la qualità del lavoro.
Questa tecnologia è più costosa per il paziente rispetto alla tecnologia convenzionale? Qual è la differenza di prezzo?
Più costoso. Perché fa risparmiare tempo al paziente. Sono pronto a fornire al paziente una qualità superiore alla qualità dell’odontotecnico medio in Russia. Con tutto il rispetto per gli odontotecnici. Qual è un altro vantaggio della macchina? È sempre di buon umore, non potrà fare qualcosa di brutto, anche se litiga con sua moglie, perché non ha moglie … La qualità della macchina si ripeterà sempre se i suoi dati iniziali sono buoni. I prezzi sono molto diversi nel mondo dei servizi odontoiatrici. Ad esempio, ho una corona che costa 60.000 rubli, un’impiallacciatura costa 65.000 – 70.000 rubli. per una unità. Ulteriori prezzi possono salire fino a 100.000 rubli. Per coloro che lavorano nel segmento economico, una corona può costare 18.000 – 20.000 rubli, ma le persone che mantengono tali prezzi non tengono conto dell’ammortamento delle attrezzature. In un bel momento, l’attrezzatura potrebbe dire: “Sono stanco. Ho bisogno di riparazioni”. E con una tale politica dei prezzi, è impossibile effettuare riparazioni. L’attrezzatura deve ripagarsi da sola e ci devono essere fondi per la sua manutenzione, da qui il prezzo elevato.
Quanto dura questa corona super moderna? Riuscirà a resistere alla vita?
Dura per tutta la vita se, ci mancherebbe, il paziente muore il giorno dopo il trattamento. Abbiamo uno scherzo così feroce tra i dentisti. Non c’è niente di eterno sulla terra. In media, questi restauri in ceramica integrale si comportano bene per circa sette-nove anni, ma se il paziente non è disturbato da nulla, possono facilmente stare in piedi per 10-12 anni. All’inizio di marzo ho ricevuto una rivista tedesca, che contiene anche la mia pubblicazione, e c’era un articolo di ricerca di un medico tedesco, che afferma che tali restauri sono rimasti in piedi per 20 anni, senza scheggiature o altri problemi. Ma sul territorio dell’Europa, di regola, tutti hanno la dentatura completa, e sul territorio della Russia molti pazienti hanno un certo numero di denti mancanti in bocca e altri denti sopportano l’intero carico masticatorio. Ciò influisce anche sulla durata del restauro.
Un giorno l’odontoiatria sarà indolore e senza paura? Si sta facendo qualcosa in questa direzione?
In realtà è indolore per quegli specialisti che si preoccupano per i loro pazienti. La seconda domanda: come non avere paura? Personalmente costruisco così il mio rapporto con il paziente. Per la prima volta cerco di non fare nulla, perché le persone vengono con la paura, sono fuori dalla loro zona di comfort – vengono da me e tremano come coniglietti. Perché altrimenti fare qualcosa con loro? Pertanto, per la prima volta, raccolgo dati, scannerizzo le mascelle, eseguo una TAC, ascolto i reclami, elaboro un protocollo di trattamento. Al secondo appuntamento, eseguo piccole manipolazioni. Ad esempio, pulizia igienica. Una persona vede come lavoro, il contatto viene stabilito. Al terzo appuntamento, la paura del paziente è già stata ridotta ed è pronto per gravi manipolazioni. Ad esempio, è venuto da me un VDA, ha 2000 salti dietro di sé. Sembra che una persona non dovrebbe aver paura di nulla, ma aveva paura. La prima volta che abbiamo parlato, la seconda volta è stata l’igiene, la terza volta ho fatto un semplice intervento chirurgico. Era contento e ha detto che non c’era più paura durante l’intervento. Pertanto, non sono un sostenitore di fare tutto per la prima volta, per paura che il paziente mi lasci. Non sono l’unico dentista al mondo.
La carie è la malattia più comune al mondo. Cosa si sta facendo in odontoiatria per sconfiggere questo flagello?
Dipende dal paese. Ad esempio, prendiamo l’Europa. Prendono la carie molto meno spesso che in Russia. A cosa è connesso? Innanzitutto, con l’alto costo dei servizi medici. Pertanto, fin dall’infanzia, tutti vengono portati a esami preventivi. In secondo luogo, ovviamente mangiano dolci, ma non in quantità come i russi. In terzo luogo, la regolarità degli esami preventivi porta al fatto che le difficoltà e le deviazioni vengono rilevate nelle prime fasi. Ad esempio, i bambini che hanno difficoltà con la posizione dei denti nella dentatura vengono indirizzati agli specialisti appropriati. In Russia, lo guardano con calma: c’è un affollamento dei denti del bambino – beh, va bene. E l’affollamento dei denti in un bambino porta al peggioramento dell’igiene. E se un bambino ama anche i dolci, allora all’età di 35 anni rimarrà con il 50% dei denti in bocca, la condizione dei suoi denti sarà estremamente triste. In Europa, questo è raramente consentito. Quindi cosa si sta facendo? Tutto si riduce alla prevenzione. Ma ancora una volta, più pazienti economici prestano meno attenzione a questo: hanno altre cose da fare e preoccupazioni. I pazienti dotati di denti fanno di più. È triste, ma non abbiamo l’equalizzazione nei servizi medici e nei controlli. Anche in Europa l’assicurazione non copre tutti i casi con i denti. Se una persona non ha curato la condizione dei suoi denti, il suo dente è crollato e deve essere posizionata una corona, l’assicurazione non coprirà questo – la persona dovrà pagare da € 1.500 a € 2.500 per una corona. Tutti ne hanno paura, e quindi sono impegnati in una noiosa prevenzione economica, per non spendere soldi per le cure, come è consuetudine in Russia.
Conosco coreani che si lavano i denti molto spesso, dopo ogni pasto…
Sì, guarda l’Asia. Cina, Corea, Giappone sono anche paesi sviluppati, che sono attivamente impegnati nella prevenzione, risparmiando così sulle cure.
A proposito, una domanda molto controversa: quando è giusto lavarsi i denti: prima o dopo colazione?
La mattina dopo colazione e la sera prima di andare a letto. Tutti i miei pazienti lo sanno. Perché molti vengono, hanno qualcosa incastrato tra i denti … chiedo: “Quando devo lavarmi i denti?” Risposta: mattina e sera. Dico: “E più in dettaglio?” Si scopre che puliscono prima di colazione. Ma prima devi mangiare e poi lavarti i denti, altrimenti che senso ha?
Ma i gastroenterologi la pensano diversamente. Dopotutto, i batteri che si sono accumulati in bocca durante la notte, insieme alla colazione, entrano nello stomaco. Quindi deve essere pulito due volte?
Capisco perché i gastroenterologi lo dicono. La cavità orale è la cavità più sporca del corpo. Se al mattino c’è una placca con microrganismi e va tutto all’esofago e allo stomaco, questo, ovviamente, è un grosso fardello per il corpo. Sì, allora è meglio pulirlo due volte. Una volta senza pasta e risciacquare bene, e l’altra accuratamente e con pasta.