Prevenzione dell’avvelenamento nei bambini in estate

L’estate non è solo una stagione di vacanze, lunghe giornate, frutta e bacche, ma anche un pericoloso periodo di intossicazione alimentare. In estate il cibo si deteriora più velocemente e si attivano batteri pericolosi che muoiono nella stagione fredda. Inoltre, c’è il rischio di avvelenamento con alcuni tipi di funghi o bacche. È pericoloso sia per gli adulti che per i bambini.

Maggiore rischio di avvelenamento in estate

Frutta e verdura di stagione attirano i clienti con un aspetto gradevole e appetitoso. Ma le persone spesso non pensano alle condizioni della loro vendita e conservazione, che non sempre soddisfano gli standard sanitari. Conservazione a lungo termine a una temperatura superiore a +25+30 gradi, mani non sempre pulite dei venditori: tutto ciò contribuisce al trasferimento e alla riproduzione di batteri patogeni. È sbagliato pensare che l’avvelenamento sia possibile solo con carne, pesce o latticini. Mangiare frutta o verdura non del tutto fresca o scarsamente lavata porta anche a gravi disturbi dello stomaco e dell’intestino.

La mancata osservanza delle precauzioni in estate può portare a tristi conseguenze. Nausea, vomito, dolori addominali, diarrea e in alcuni casi febbre sono i principali segni di intossicazione alimentare che possono rovinare notevolmente le piacevoli impressioni di una vacanza o semplicemente di un bel tempo soleggiato.

Puoi aiutare a prevenire il rischio di intossicazione alimentare seguendo le pratiche igieniche di base, come lavare accuratamente frutta e verdura e acquistare cibo solo in luoghi in cui sono disponibili frigoriferi.

Rischi di avvelenamento in un bambino e suo trattamento

Rischi di avvelenamento in un bambino e il suo trattamento

I bambini sono molto più a rischio di avvelenamento rispetto agli adulti. Esplorano attivamente il mondo e tendono ad assaggiare cibi sconosciuti o a mettere in bocca vari oggetti. A causa dell’immaturità del corpo del bambino e dell’informe dei suoi sistemi, l’intossicazione nei bambini è più difficile.

Come procede l’avvelenamento infantile?

  • Debolezza generale, appare disagio;
  • La temperatura corporea aumenta;
  • C’è dolore all’addome;
  • Si verificano vomito e diarrea.

In caso di avvelenamento in un bambino, in nessun caso dovresti dargli droghe in modo incontrollabile da un armadietto dei medicinali di casa e fare affidamento sulle tue conoscenze. Solo una chiamata tempestiva al medico aiuterà il bambino a curare l’avvelenamento. Se l’avvelenamento in un bambino assume una forma grave, non è esclusa la necessità di ricovero in ospedale.

Se il bambino è avvelenato, la cosa più importante è compensare la perdita di liquidi nel corpo. L’acqua dovrebbe essere data in piccole quantità, ma spesso. Si consiglia inoltre di utilizzare farmaci come carbone attivo, Polysorb, Enterosgel. Il loro dosaggio dovrebbe corrispondere rigorosamente all’età del bambino.

Misure da adottare:

  • Chiama un’ambulanza;
  • Posizionare il bambino il più comodamente possibile;
  • Cerca di scoprire cosa ha avvelenato il bambino e presta attenzione alle condizioni della pelle;
  • Controllare attentamente le condizioni del bambino

Si raccomanda inoltre di seguire una dieta speciale dopo la scomparsa dei principali sintomi di intossicazione.

I seguenti prodotti non sono raccomandati:

  • Cibo piccante;
  • Prodotti semilavorati;
  • Bevande gassate;
  • Verdura e frutta

Consigliato:

  • Farinata di grano saraceno o altri cereali;
  • Carne magra bollita;
  • Pesce magro

Affinché il bambino si riprenda più velocemente, è necessario seguire tutte le raccomandazioni del medico.

Prevenzione dell’avvelenamento infantile

Prevenzione dell'avvelenamento infantile

Come sai, “una malattia è più facile da prevenire che da curare”. Se i genitori conoscono bene le caratteristiche di età del bambino, è importante che gli trasmettano informazioni sui rischi che comporta l’uso di frutta e verdura non lavate e sulle necessarie misure preventive.

Al di sotto dei 3 anni i bambini rischiano non solo di essere avvelenati da alimenti di scarsa qualità, ma anche da altre sostanze, ad esempio medicinali o cosmetici lasciati accidentalmente in un luogo accessibile. Pertanto, i genitori dovrebbero organizzare il loro deposito lontano dai bambini. Se un bambino ingerisce una sostanza estranea, è necessario chiamare immediatamente un medico, che adotterà le misure appropriate.

La prevenzione comprende le seguenti misure:

  • Insegnare a tuo figlio a essere attento all’igiene delle mani. Questo deve essere fatto in tenera età;
  • Racconta e mostra bacche e funghi velenosi in immagini;
  • Assicurati che il bambino non mangi bacche e frutti non lavati dagli alberi, soprattutto dopo il trattamento chimico;
  • Informare il bambino sullo scopo dei prodotti chimici domestici e che non dovrebbero essere mangiati o bevuti;
  • Non dare mai cibo a un bambino se non sei sicuro della sua qualità;
  • Prestare attenzione alle condizioni di conservazione e alla durata di conservazione dei prodotti

In estate, non solo i bambini, ma anche gli adulti dovrebbero prestare particolare attenzione a osservare le norme igieniche: lavarsi le mani dopo essere usciti dalla strada e aver usato il bagno, far bollire l’acqua e lavare accuratamente frutta e verdura. Inoltre, non è consigliabile fare spuntini nei punti vendita di cibo di strada, dove la qualità dei prodotti può essere piuttosto discutibile.

Separatamente, va notato l’amore dei bambini per nuotare negli stagni. È meglio nuotare in aree appositamente designate o su spiagge per bambini che sono stati sottoposti a un accurato controllo sanitario per la presenza di agenti infettivi.

Sfortunatamente, anche i bambini in vacanza in un campo estivo o all’asilo possono essere avvelenati da cibo di scarsa qualità. Pertanto, i genitori dovrebbero prestare attenzione in anticipo al menu della sala da pranzo e alle condizioni di conservazione degli alimenti.

Un’efficace prevenzione delle infezioni intestinali e dell’intossicazione alimentare è un compito non solo per i genitori, ma anche per i dipendenti delle istituzioni educative per bambini. Campagne visive negli studi medici, conversazioni con operatori sanitari aiuteranno i bambini a imparare a distinguere funghi e bacche velenosi da quelli commestibili, a comprendere i danni dell’assunzione incontrollata di droghe, nonché di bevande alcoliche e sostanze tossiche.

Gli adulti dovrebbero essere particolarmente attenti alle caratteristiche del corpo del bambino. Qualsiasi impatto negativo può portare a gravi conseguenze in futuro. Pertanto, in caso di intossicazione, un bambino necessita di cure mediche qualificate e dell’abitudine di osservare attentamente le norme igienico-sanitarie.

Prevenzione dell’avvelenamento nei bambini in estateultima modifica: 2023-01-14T21:05:53+01:00da alezziartn023

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