Tutti sanno che un atteggiamento ragionevole verso se stessi e il proprio benessere è la chiave per la salute e la longevità, perché molte malattie sono più facili da prevenire che da curare. Ma alcune persone si preoccupano e si preoccupano di se stesse più di altre. Inoltre, hanno tanta paura di ammalarsi di qualsiasi disturbo che si trasforma in una fobia, una mania pericolosa per la salute mentale, che peggiora notevolmente la qualità della vita. Quali sono i segni dell’ipocondria in una persona?

Qualsiasi disturbo sembra essere un sintomo di una malattia grave

Se una persona normale attribuisce un mal di testa alla fatica, allora un ipocondriaco sospetterà nel migliore dei casi un’emicrania e nel peggiore un tumore al cervello. Le persone che sono eccessivamente preoccupate per la loro salute fisica, “gonfiano la talpa da una mosca”, come si suol dire. Molto spesso, le loro paure sono dirette al cuore, al tratto gastrointestinale, al cervello e ai genitali. Gli ipocondriaci molto spesso diventano individui depressi, ansiosi e ipocondriaci che soffrono di risentimento, frustrazione e altri eventi negativi nella loro vita.

Gli ipocondriaci cercano conferma dei loro sintomi su Internet

Sospettando di avere i sintomi di un particolare disturbo, coloro che soffrono di disturbo ipocondriaco si precipitano al computer per confermare le loro supposizioni. In linea di principio, molti utenti lo fanno e non c’è nulla di criminale in questo. La medicina non si ferma, compaiono nuovi metodi e modi per diagnosticare e curare le malattie, quindi sarà utile per tutti ricevere tali informazioni per consultare un medico in seguito. Un’altra cosa è che una persona rivela sempre più nuove malattie in se stessa e con ancora più ardore inizia a prendere d’assalto tutti i tipi di forum, siti medici e social network, dove adatta i propri sentimenti all’elenco dei segni di un patologia.

Soffrendo di una tale fobia irrompono le porte degli studi medici

Le persone normali e mentalmente equilibrate aderiscono alla media aurea in relazione alla loro salute. Sanno in quali casi non vale la pena disturbare il medico per sciocchezze e in quali è chiaramente impossibile fare a meno dell’aiuto di uno specialista. Ipocondriaci: questi pazienti immaginari con tutti i loro problemi vanno dal dottore, e poi lo rimproverano anche alle sue spalle che non era molto attento, non voleva ascoltare tutte le lamentele e non riusciva a trovare una relazione causale così chiara.

Questa fobia spinge il paziente alla ricerca di un medico nuovo, reale, qualificato ed esperto che lo aiuterà sicuramente e non lo licenzierà come una mosca fastidiosa. L’ipocondriaco, infatti, ha davvero bisogno di aiuto, ma solo psicologico. Ma il guaio è che è da lei che rifiutano, credendo di soffrire di malattie fisiologiche e non di un disturbo mentale. L’ostinato disaccordo del paziente con le assicurazioni mediche sull’assenza di cause fisiche dei sintomi somatici è precisamente uno dei principali segni di ipocondria.

La sindrome ipocondriaca influisce negativamente sulla vita sociale di una persona

Sono lontani i tempi in cui numerosi amici e parenti venivano a visitare un malato con l’influenza. Oggi nessuno verrà a visitare un tale malato e gli ipocondriaci lo aggireranno completamente per molto tempo dopo il recupero. Hanno una paura terribile di contrarre qualsiasi infezione, quindi non visitano luoghi affollati, cercano di comprare cibo nei negozi solo in quelle ore in cui ci sono poche persone lì, e vengono all’ambulatorio con una maschera, senza dimenticare di aggiungere lubrificare i passaggi nasali con uno speciale unguento antivirale.

Naturalmente, tutto ciò influisce negativamente sulla qualità della vita di un ipocondriaco. Spesso è molto difficile per loro trovare l’anima gemella o fare amicizia, perché deliberatamente rifiutano di incontrarsi ed evitano i contatti, soprattutto durante l’epidemia. Le porte di teatri, musei e club sono chiuse per loro, e tutto perché hanno una fobia, che non possono affrontare da soli.

L’ipocondria è combinata con altre fobie

È abbastanza logico che una persona che ha paura di essere infettata o malata di qualcosa prenda misure per prevenire tali conseguenze indesiderabili. Ci sono molte fobie che vanno di pari passo con l’ipocondria, ad esempio la misofobia, la germofobia. Nel primo caso, una persona ha tanta paura di essere infettata da qualcosa che si lava costantemente le mani con il sapone ed evita di toccare i corrimano dell’autobus o le maniglie delle porte in un luogo pubblico. A loro volta, i germofobi sembrano sentire fisicamente la presenza di microbi e batteri sul corpo, cercando di liberarsene con tutti i mezzi a loro disposizione, anche con l’aiuto di una maggiore sterilità della loro casa.

La prevenzione gioca un ruolo enorme nella vita di una persona malata

Certo, l’osservanza delle norme igieniche non ha ancora danneggiato nessuno, ma chi soffre di una malattia come l’ipocondria si preoccupa eccessivamente della pulizia e delle misure preventive per i disturbi. Percepiscono i denti del giudizio come una bomba a orologeria, cercando di liberarsene prima che si facciano sentire. Vorrebbero farsi asportare l’appendice per profilassi e il seno, con una storia di parenti donne a cui è stato diagnosticato un cancro al seno, senza nemmeno fare un esame più approfondito.

In realtà, qualsiasi ipocondriaco prima o poi scoprirà i sintomi di una malattia di cui soffriva uno dei suoi parenti di sangue. Sono sicuri che la predisposizione ereditaria non li aggirerà e tutti i discorsi del medico sul basso rischio non vengono presi sul serio. Inoltre, le raccomandazioni dei medici per cambiare lo stile di vita e l’alimentazione per prevenire l’obesità e il diabete sono prese con ostilità e vengono nuovamente inviate alla ricerca di una “pillola magica” che metta fine alle loro sofferenze.

Gli ipocondriaci hanno paura di morire

Ogni persona ha l’istinto di autoconservazione e tutti hanno paura di morire, ma solo gli ipocondriaci sono tormentati da costanti pensieri ossessivi sulla morte. Pensano che la loro salute peggiori ogni giorno e ne trovano molte prove, il che è abbastanza comprensibile dal punto di vista medico. L’ansia costante, la paura, le emozioni negative interrompono i sistemi innervati autonomici, il che porta alla disorganizzazione di molte funzioni fisiologiche, dal sonno alla defecazione quotidiana.

Certo, una tale malattia richiede un trattamento, ma qui l’attenzione e la cura dei propri cari sono molto importanti, che possono notare i segni del disturbo in tempo e aiutare il paziente a cercare l’aiuto di uno specialista. Nella maggior parte dei casi è indicata la psicoterapia, ma si cerca di evitare il trattamento farmacologico per non aggravare le condizioni del paziente e per non rafforzare le convinzioni che ha.