La prevenzione del melanoma è, prima di tutto, il monitoraggio costante della condizione delle talpe e il loro trattamento tempestivo in caso di sintomi allarmanti. Una talpa (nevo) è un gruppo di cellule speciali – melanociti, responsabili della formazione del pigmento. Quasi ogni persona ha piccole macchie nere sul corpo. Alcuni di loro sono completamente innocui e alcuni possono causare lo sviluppo di complicazioni pericolose.

Tipi di nei: prevenzione di malattie pericolose

In base al tipo di origine, le talpe sono suddivise in:

• nei pigmentati.

Formato da cellule contenenti una sostanza pigmentata: la melanina. I nevi, a seconda della concentrazione del pigmento, possono avere diverse sfumature di marrone. A proposito, più scuro è il colore della talpa, più è pericoloso. Inoltre, se la superficie della formazione è cambiata o era inizialmente irregolare, per evitare pericolose complicazioni, è necessario consultare uno specialista.

• Nei vascolari.

Formato a causa della crescita dei capillari della pelle. Sono punti e macchie granulari o lobati di una tonalità rossa o viola che si alzano sopra la pelle. Tali punti hanno la capacità di degenerare in formazioni non maligne – emangiomi. Il loro pericolo è che, nonostante la loro buona qualità, gli emangiomi possono aumentare molto rapidamente di dimensioni e, a causa del danno, sanguinano pesantemente. Nel caso della loro crescita intensiva, una delle principali condizioni per la prevenzione del melanoma è una visita tempestiva a uno specialista.

• ne verrucose.

Crescite marrone scuro o nere che sporgono sopra la pelle, che dovrebbero essere regolarmente mostrate all’oncologo. Tendono a rigenerarsi, quindi in alcuni casi il medico, ritenendo necessario prevenire il melanoma, può consigliarne la rimozione.Se tali nei rimangono sul corpo, devono essere maneggiati con molta attenzione – cerca di limitare il contatto con la luce solare diretta e troppo caldo acqua, oltre a proteggere da danni meccanici. Di particolare pericolo sono gli infortuni ripetuti, anche se lievi. In questo caso, il rischio di degenerazione della talpa aumenta in modo significativo. Pertanto, è opportuno rimuovere le formazioni verrucose situate sul collo, sotto le ascelle, sulla cintura, sui polsi o sui piedi.

Formazioni pericolose e sicure

La prevenzione delle malattie della pelle comporta, prima di tutto, la capacità di distinguere le talpe pericolose da quelle sicure.

I nei che non rappresentano un pericolo possono essere identificati dai seguenti segni:

• costanza di forma e struttura;
• la presenza di un peduncolo, che, di norma, non ha natura maligna della formazione;
• sfumatura chiara di neoplasia;
• consistenza morbida;
• la presenza di peli in un neo;
• contorno liscio e chiaro del nevo;
• motivo uniforme;
• Il diametro della talpa non supera i 5 mm.

Tutti i nevi che cambiano struttura, dimensione e forma richiedono un controllo medico costante, poiché esiste la possibilità che si trasformino in un tumore maligno. Le neoplasie sono considerate potenzialmente pericolose:

• avere una colorazione non uniforme o cambiare colore da chiaro a scuro;
• aumento intensivo delle dimensioni;
• con crepe e altri danni;
• crescere in modo irregolare e avere una forma asimmetrica;
• avere una struttura anelastica;
• provocando sensazioni di prurito e bruciore;
• disagio.

Se trovi uno o più di questi sintomi in te stesso, dovresti consultare un medico che determinerà la natura della neoplasia e la probabilità di sviluppare una malattia oncologica. La prevenzione delle malattie della pelle è anche un’attenta gestione di talpe e voglie. Il rischio di degenerazione di un neo aumenta se:

• danneggiarlo per negligenza;
• tentativi indipendenti di rimuovere la neoplasia;
• visite troppo frequenti ai solarium;
• contatto costante della superficie del neo con i dettagli dell’abbigliamento;
• posizione del nevo in luoghi a maggior rischio di lesioni.

Prevenzione delle malattie della pelle: rimozione dei nei

Se il neo diventa pericoloso, come misura preventiva per la degenerazione maligna, il medico può prescriverne l’asportazione. Attualmente, questa procedura è indolore e non lascia quasi segni sulla pelle. Esistono diversi modi per rimuovere:

• Il metodo chirurgico, cioè l’asportazione di un neo con un bisturi. Al giorno d’oggi è usato raramente in quanto lascia cicatrici sulla pelle.
• La criodistruzione è la combustione di una formazione con l’aiuto di azoto liquido. La sua essenza sta nel fatto che l’area della talpa viene anestetizzata, dopodiché viene eseguito il congelamento e la distruzione del nevo. Dopo la procedura, nel sito di formazione appare una crosta, sotto la quale si formano nuove cellule epidermiche. Se questa crosta non viene rimossa immediatamente, non rimarranno tracce dopo la procedura.
• Elettrocoagulazione – rimozione mediante corrente elettrica. Questo metodo non è raccomandato per rimuovere i nevi sul viso, poiché potrebbero rimanere tracce.
• La rimozione laser è il metodo più comune e indolore. La durata di questa procedura richiede solo pochi minuti. Inoltre, dopo la rimozione, non rimangono cicatrici.

Come prevenire lo sviluppo del melanoma: misure di prevenzione di base

Molti sono interessati alla domanda: come si comporteranno i nevi in futuro, cosa succederà se vengono feriti e qual è la prevenzione del melanoma? Nella maggior parte dei casi, questo dipende dal tipo di neoplasia. Alcuni nevi non sono pericolosi, ma con altri, per prevenire il cancro, bisogna stare molto attenti.

Non accadrà nulla di terribile da zero, quindi non è necessario correre a capofitto in oncologia. Ma è meglio rifiutarsi di visitare i solarium dopo un infortunio per qualche tempo. E in generale, se un neo sembra un punto piatto, non devi preoccuparti, ma è meglio rimuovere quelli verrucosi, poiché sono inclini alla rinascita. È vero, settembre non è il momento migliore per l’operazione, è meglio aspettare fino alla fine dell’autunno o addirittura dell’inverno.

Semplici misure preventive eviteranno pericolose rinascite che possono portare allo sviluppo del melanoma:

• La comparsa dei nei in età adulta è il risultato di cambiamenti naturali nel corpo, quindi questo fenomeno non rappresenta un pericolo particolare per la salute umana.
• Tuttavia, la prevenzione della loro rinascita è sempre rilevante. Pertanto, le vecchie voglie devono essere esaminate e, in caso di modifiche, consultare un medico.
• Dovresti stare attento a prendere il sole: dalle 10:00 alle 16:00 è meglio non esporre le talpe alla luce solare diretta. È inoltre auspicabile limitare le visite ai solarium.
• Non dovresti toccare i nei con le mani senza particolare necessità, soprattutto se cerchi di rimuoverli da solo.
• Proteggi le formazioni da danni meccanici, usa un panno morbido e sicuro per il lavaggio.
• Se possibile, limitare il contatto del neo con i vestiti.

Sii attento alla tua salute, questo ti aiuterà a evitare complicazioni pericolose.