La febbre da fieno, una reazione allergica al polline delle piante, è molto comune. Milioni di persone in tutto il mondo soffrono di questa malattia. A seconda del tipo di allergene a cui il corpo reagisce in modo eccessivo e della zona climatica, le manifestazioni cliniche della febbre da fieno possono verificarsi quasi in qualsiasi momento dell’anno e causare gravi disagi ai suoi proprietari.

Perché si verifica la febbre da fieno?

Il nome sinonimo di febbre da fieno è febbre da fieno. È una reazione allergica eccessiva (iperreazione) in risposta all’ingestione di un allergene (polline delle piante).

Tale risposta immunitaria è dovuta alle caratteristiche individuali di una persona. Quindi, è noto che le allergie possono essere ereditate, dai genitori al bambino. In questo caso, se entrambi i genitori hanno un’allergia, la probabilità di un’allergia in un bambino è del 70%.

Cause della febbre da fieno

L’allergia al polline delle piante è caratterizzata da esacerbazioni stagionali. Alcuni sono inclini a questo disturbo in primavera, altri in estate e altri in autunno. Il periodo invernale è considerato un periodo di remissione (nessuna esacerbazione) della malattia, quando una persona nel vero senso della parola può respirare con calma. Ciò è dovuto ai cicli di fioritura delle piante a impollinazione incrociata. Ci sono centinaia di tali specie sulla Terra. Le zone climatiche svolgono un ruolo importante nella loro distribuzione in tutto il pianeta. La pollinosi è tipica delle zone a clima temperato. Ecco perché la frequenza di allergia al polline delle piante è molto più alta nella Federazione Russa, negli Stati Uniti d’America e in alcuni paesi europei. Le aree artiche e desertiche sono relativamente sicure per chi soffre di allergie.

Le persone che soffrono di pollinosi avvertono sintomi quando il polline delle piante a cui la persona è allergica è nell’aria.

Le particelle fini non sono visibili ad occhio nudo. Le cause della febbre da fieno sono che queste particelle si depositano sulle mucose delle vie respiratorie, penetrando in profondità nei polmoni, sulla pelle, sui vestiti. Quando si arieggia la stanza, le piante delle dita coprono le superfici aperte – libri, figurine, tende e mobili – “nascondendosi” nella polvere sul pavimento. Durante la fioritura, in nessun caso è consigliabile asciugare la biancheria lavata per strada: raccoglierà particelle fini di polline come una spugna.

Un’allergia al polline delle piante si verifica quando la pianta viene impollinata dal vento. Di per sé, il polline – cellule germinali – contiene proteine nella sua struttura. Ciò significa che il corpo umano reagisce a queste proteine. Questa è la differenza tra una vera allergia e una pseudo-allergia.

È estremamente importante determinare il tipo di pianta a cui si verifica la risposta del corpo: raffreddore da fieno. Questo dovrebbe essere fatto per ridurre al minimo il rischio di contatto con la fonte dell’allergia e anche per preparare il corpo all’inevitabile impatto.

Pollinosi: classificazione

Esistono i seguenti tipi di pollinosi:

• Allergia al polline degli alberi

Diversi tipi di piante hanno anche diversi periodi di impollinazione incrociata. In primavera, dopo il letargo, gli alberi iniziano a svegliarsi. Le foglie si aprono, i boccioli si gonfiano. Betulla, pino, quercia, ontano, nocciolo, ecc .. Si stanno preparando per l’impollinazione Nonostante il fatto che una persona non abbia una reazione incrociata agli alberi, vale a dire, se sei allergico ai fiori di melo, questo non significa una reazione allergica ai fiori di castagno. Tuttavia, il polline è così piccolo che può essere trasportato dal vento per decine di chilometri.

Con la pollinosi, non bisogna aver paura degli alberi con fiori grandi, poiché sono impollinati dagli insetti. A meno che la persona non sia allergica alle proteine di una particolare specie vegetale.

• Allergia ai cereali

L’allergia ai cereali, a differenza degli alberi, è più probabile che si manifesti immediatamente a diversi tipi di cereali impollinati in modo incrociato.

• Allergia alle erbe in fiore, al fieno

Periodi di esacerbazione delle allergie alle erbe in fiore, il fieno si verificano spesso a fine estate e all’inizio dell’autunno.

È stato notato che la febbre da fieno è molto peggio tollerata con tempo asciutto, quando il sole splende brillantemente. Ciò accade perché la concentrazione di allergeni nell’aria in questo caso aumenta in modo esponenziale. Le forti piogge portano sollievo alle persone che soffrono di allergie: il polline viene inchiodato a terra e finisce nelle acque reflue.

Allergia ai pollini delle piante: manifestazioni cliniche

Le manifestazioni cliniche della febbre da fieno sono molteplici, associate alla risposta dell’organismo all’azione dello stimolo.

• Il gonfiore della mucosa nasale provoca difficoltà respiratorie. Ecco perché le persone con raffreddore da fieno spesso respirano attraverso la bocca. C’è un rilascio di contenuto mucoso dal naso, starnuti: il corpo sta cercando con tutte le sue forze di espellere l’allergene.
• Prurito alla gola e tosse, secca o con espettorato
• Arrossamento, gonfiore e lacrimazione degli occhi. Se non si osservano le regole di igiene personale – procedure idriche regolari dopo il contatto con l’allergene e la visita per strada – può unirsi la congiuntivite.
• In rari casi, anche la pelle non protetta è coinvolta in una reazione allergica, quindi il rossore e il gonfiore della pelle diventano una manifestazione clinica.
• In alcuni casi, la pollinosi può trasformarsi nella forma successiva: l’asma bronchiale. È accompagnato da ostruzione delle strutture polmonari (bronchi). Il quadro clinico è caratterizzato dalla comparsa di improvvisi attacchi di soffocamento.

Trattamento della febbre da fieno

Le varie cause della febbre da fieno stanno costringendo scienziati e medici a scoprire nuovi metodi diagnostici e cercare nuovi modi per curare la malattia.

• Se possibile, il contatto con gli allergeni dovrebbe essere evitato in primo luogo. Chiudere le mucose e la pelle dal polline delle piante. Occhiali, mascherina medica, vestiti a maniche lunghe sono amici e aiutanti per le persone con raffreddore da fieno.
• Meno uscite all’aperto e, se devi ancora uscire, si consiglia di viaggiare con i mezzi di trasporto. Fare escursioni durante un’esacerbazione di allergie o andare in moto, scooter, bicicletta non farà che esacerbare la reazione allergica. Tale contatto “intenso” può portare allo sviluppo di un’ostruzione bronchiale, un attacco d’asma.
• Un po’ di tempo prima della fioritura e durante il periodo della febbre da fieno, si consiglia di iniziare a prendere antistaminici. Prima dell’uso, dovresti consultare un allergologo.
• Le gocce nasali hanno un effetto vasocostrittore e riducono le manifestazioni cliniche delle allergie – naso che cola. Tuttavia, spesso non possono essere presi.
• Quando un’infezione virale o batterica si attacca agli occhi (congiuntivite), viene applicato un trattamento etiotropico.

La pollinosi è più comune tra i bambini. A poco a poco, con l’età, può verificarsi la desensibilizzazione del corpo: un’allergia al polline delle piante quando una persona invecchia in alcuni casi scompare. Va ricordato che le cause della febbre da fieno possono essere diverse, motivo per cui è così importante determinare la fonte di una reazione allergica.