Accarezzare i lividi riduce il dolore

Gli scienziati svedesi dell’Università di Linköping hanno rivelato il segreto dell’effetto dei colpi rilassanti sulla zona contusa. La cosa più importante è farli da soli, e poi il dolore diminuirà davvero.

La reazione naturale di una persona che colpisce, ad esempio, con il gomito o la punta del piede, è gridare per il dolore e strofinare automaticamente il punto contuso. Si scopre che questo è un meccanismo integrato di sollievo dal dolore. Numerosi esperimenti hanno dimostrato che accarezzare la propria pelle riduce le manifestazioni dolorose.

In particolare, gli scienziati hanno colpito le mani di 17 soggetti con bastoncini di plastica appuntiti. Coloro che si accarezzavano la mano dovevano premere la bacchetta sulla pelle 100 volte più forte per sentire dolore, rispetto alla situazione in cui la loro mano veniva accarezzata da un’altra persona.

La stessa situazione è stata osservata quando i bastoncini appuntiti sono stati sostituiti da deboli impulsi elettrici. L’esperimento ha coinvolto 10 persone. Gli elettrodi erano attaccati alla base del pollice e attraverso di essi venivano applicati circa 300 impulsi elettrici: il dito si contraeva notevolmente allo stesso tempo. La reazione cerebrale dei partecipanti al progetto è stata monitorata mediante risonanza magnetica. Le osservazioni hanno dimostrato che quando si accarezza la mano, la reazione del cervello al dolore si verifica più tardi ed è meno pronunciata. Ma se lo sperimentatore accarezzava la mano, il “sollievo dal dolore” non si verificava.

Gli scienziati spiegano che siamo programmati per rispondere ai tocchi degli altri, ma non ai nostri. Pertanto, la maggior parte delle persone non sarà mai in grado di farsi il solletico. Cioè, strofinare la propria mano o un dito contuso spegne automaticamente la reazione del cervello al tatto e quindi il dolore si fa sentire molto più debole.

Accarezzare i lividi riduce il doloreultima modifica: 2023-01-21T08:12:16+01:00da alezziartn023

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.