Semi di chia, scopri i segreti di un superfood

C’è anche la moda nel cibo. Ora il sale rosa himalayano pubblicizzato decolla al culmine, poi tutti iniziano a parlare di quinoa, poi si mettono in fila per le bacche di goji. A quanto pare, ora è il turno dei semi di chia.

Cosa si nasconde dietro questo nome esotico e intrigante?

Storia di chia

Chia, o salvia spagnola, è stata coltivata in America Latina fin dai tempi antichi. I semi di Chia occupavano un posto significativo nella dieta degli abitanti delle antiche grandi civiltà degli Aztechi e dei Maya, dopo il mais e i fagioli. Ogni anno venivano coltivate migliaia di tonnellate di questo prodotto, consumato da tutti i segmenti della popolazione degli antichi stati mesoamericani. La chia veniva mangiata dai poveri e la nobiltà, cacciatori e guerrieri la portavano nelle campagne, questi piccoli semi erano una parte importante dei riti religiosi.

E poi gli alieni bianchi sono apparsi nei paesi prosperi: i conquistatori spagnoli. Qui è quasi finita la storia delle grandi civiltà indiane. La cultura è stata distrutta, compresa la cultura dell’agricoltura. Preziosa pianta alimentare, la chia non è stata coltivata per molti secoli.

Solo nel ventesimo secolo gli scienziati iniziarono a cercare le piante sopravvissute che nutrivano le grandi nazioni. Miracolosamente, sono state trovate piccole aree in remote aree montuose dove cresceva ancora la pianta di chia dimenticata. Dal 1991, la chia è stata ripresa e restituita alla cultura. Attualmente questa pianta viene coltivata in Ecuador, Bolivia, fertile Argentina e nel continente australiano. Vengono coltivate diverse varietà della stessa specie vegetale Salvia hispanica. I semi possono essere di colore scuro e chiaro, con un caratteristico motivo in rilievo sulla buccia. Soprattutto, i semi di chia assomigliano a fagioli microscopici.

Preziose proprietà dei semi di chia

  • I semi di chia contengono un’enorme quantità di grassi monoinsaturi. In termini di contenuto di Omega-3, la chia è parecchie volte superiore a quella del pesce rosso.
  • I semi sono ricchi di fibre, oltre a calcio, potassio, ferro, zinco e magnesio. I semi hanno la capacità di assorbire un’enorme quantità di acqua, trasformandosi in una specie di gel.
  • Mangiare solo 2 cucchiai di semi di chia fornirà energia sufficiente per lungo tempo e con una sensazione di sazietà. Allo stesso tempo, la chia abbassa i livelli di glucosio nel sangue e riduce l’ipertensione.
  • I semi di chia sono consigliati per l’uso nel diabete, nei programmi per l’obesità, nell’anemia, nelle carenze di potassio e calcio e nella funzione intestinale debole.

Modi per usare i semi di chia

  • I semi possono essere semplicemente messi a bagno in latte, acqua o succhi di frutta, lasciati gonfiare e poi mangiati, eventualmente aggiungendo un po’ di sale marino, miele o frutta secca.
  • Puoi aggiungere un pizzico di semi a qualsiasi piatto, dal porridge e zuppe alle casseruole e muesli. I semi macinati vengono mescolati con la farina e utilizzati nella cottura di pane e torte.
  • Molto spesso, i semi di chia vengono aggiunti a bevande e frullati. Questo ti permette di renderli più spessi, più ricchi e più sani.
  • I semi schiacciati e gonfiati in acqua sono usati dai vegetariani al posto delle uova nei prodotti da forno.
  • I semi di chia possono essere germinati e aggiunti ad insalate e altri piatti.

Controindicazioni

Va ricordato: la pubblicità può tacere sugli aspetti negativi del prodotto promosso. La chia non è una panacea magica che può essere consumata illimitatamente e da tutti. Ci sono controindicazioni all’uso di questo prodotto.

  • La chia non deve essere utilizzata nella dieta delle persone con malattie renali. Per lo meno, non dovresti farlo senza prima consultare il tuo medico.
  • Si sconsiglia di includere i semi di chia nella dieta delle persone soggette a ipotensione: la chia può abbassare ulteriormente la pressione sanguigna.
  • La chia non deve essere utilizzata nella dieta delle donne incinte o che allattano. Non sono ancora stati condotti studi che dimostrino la completa sicurezza di questa pianta per la madre e il feto.
  • I semi di chia sono controindicati per chi è allergico ai semi di sesamo.
  • Non aggiungere semi di chia al cibo se stai assumendo aspirina o farmaci anti-coagulazione.
  • Tieni presente che mangiare semi di chia può causare un aumento della produzione di gas nell’intestino. Con una spiccata tendenza alla flatulenza, è meglio evitare di introdurre questo prodotto nella tua dieta.

Ricette di semi di chia

Chia Fresco Drink

Versare 2 cucchiaini di semi con un bicchiere di acqua bollita. Dopo 10 minuti aggiungete il succo di un limone o due lime e un po’ di miele.

Muesli

  • 50 g di pasta di noci
  • 200 g di frutta secca tritata finemente
  • 200 g di farina d’avena
  • 70 g di miele o sciroppo di zucchero
  • 1 tazza di noci tritate
  • 2 cucchiai di semi di chia

Amalgamate bene il tutto, mettete uno strato uniforme in uno stampo e mettete in frigo per diverse ore.

Semi di chia, scopri i segreti di un superfoodultima modifica: 2023-01-23T23:38:36+01:00da alezziartn023

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.