Gli scienziati della Boston University School of Medicine (BUSM) hanno scoperto che un sistema di ricompensa progettato per aumentare l’interesse del pubblico a farsi vaccinare contro il COVID-19 non porta a un aumento del numero di persone che vogliono farsi vaccinare.

I ricercatori hanno utilizzato i dati dei Centri statunitensi per il controllo delle malattie (CDC) per confrontare i tassi di vaccinazione tra gli adulti di età pari o superiore a 18 anni che sono stati vaccinati prima e dopo il lancio della lotteria Vax-a-Million in Ohio, e vedere anche i risultati per il stessa fascia di età in altri stati che non avevano simili programmi di promozione della vaccinazione.

Con loro sorpresa, gli scienziati hanno scoperto che il lancio della lotteria non ha portato ad un aumento del numero di persone che desiderano essere vaccinate contro il COVID-19.

“I nostri risultati dimostrano chiaramente che le lotterie pubbliche hanno un valore limitato nell’aumentare l’interesse per la vaccinazione. Cioè, le risorse assegnate alle lotterie possono essere investite in modo più efficace in programmi volti ad aumentare la motivazione e ad affrontare le cause profonde dell’esitazione della popolazione nei confronti della vaccinazione “, affermano i ricercatori.