Le abitudini sono un metodo di comportamento sviluppato individualmente e fissato per ogni persona o un insieme di azioni che riproduce in una determinata situazione. Si ritiene che la base della sua formazione sia la formazione di connessioni stabili tra le cellule nervose, a seguito delle quali l’azione viene riprodotta automaticamente. Alcune dipendenze hanno un serio potere sulle persone, per cui un tentativo di liberarsene porta non solo un pronunciato disagio mentale, ma anche fisico. Quali cattive abitudini influenzano il nostro corpo e come liberarsene?

Nutrizione irrazionale

Poche persone pensano al danno che una dieta squilibrata fa al nostro stomaco. Nel mondo moderno, le cose sono tali che una persona semplicemente non ha tempo per un pasto completo. I pasti consistono principalmente in spuntini veloci (patatine, cioccolata, panino, cracker), che spesso vengono consumati di corsa. Per risparmiare tempo, molte persone saltano la colazione, sebbene sia uno dei pasti più importanti: è grazie a lui che vengono avviati i processi digestivi.

Allo stesso tempo, a cena viene consumata la porzione più abbondante di cibo, che influisce negativamente sui processi metabolici. Le malattie del tratto gastrointestinale diventano conseguenze indesiderabili della malnutrizione: ulcera peptica, gastrite, enterite, enterocolite, intossicazione alimentare ricorrente. L’eccesso di grassi, cibi fritti, bevande gassate e fast food, inoltre, è uno dei motivi più convincenti per lo sviluppo dell’obesità.

Il fumo provoca malattie del cuore e dei vasi sanguigni

Il fumo è una delle dipendenze più antiche. Tuttavia, negli ultimi anni, oltre alle tradizionali sigarette, cigarillos, sigari e narghilè, i dispositivi elettronici per fumare sono diventati sempre più popolari. Questi includono vape, IQOS, sigaretta elettronica. I produttori affermano di causare meno danni al corpo e all’ambiente. Tuttavia, infatti, il numero di malattie dell’apparato respiratorio (broncopneumopatia cronica ostruttiva, asma, bronchite, bronchiectasie) sta aumentando esponenzialmente.

Poche persone sanno che il fumo aumenta il rischio di sviluppare un processo aterosclerotico nella parete vascolare. Sulla superficie interna dei vasi si forma una spessa placca che impedisce il flusso sanguigno. Di conseguenza, la nutrizione di vari organi e tessuti viene disturbata, il che porta alla loro disfunzione. Pertanto, il fumo aumenta il rischio di infarto, ictus e trombosi delle arterie del cuore.

Stile di vita sedentario

Quasi ogni persona che lavora in ufficio tutto il giorno torna a casa subito dopo una dura giornata di lavoro, cena e si sdraia sul divano o sul letto. In questo modo si creano immediatamente abitudini di movimento scorrette: invece di consumare l’energia appena ricevuta, il corpo inizia a disporre con cura le proteine, i grassi e i carboidrati consumati, formando una riserva.

Uno stile di vita sedentario crea i prerequisiti per lo sviluppo non solo dell’obesità, ma anche delle malattie delle articolazioni. Meno carico ricevono, più si consumano in futuro. Inoltre, con l’ipodynamia, si sviluppa l’ipotrofia muscolare: vengono sostituiti dal tessuto adiposo. Inoltre, c’è un ristagno di sangue nelle vene degli arti inferiori e della piccola pelvi, che aumenta il rischio di trombosi. Pertanto, una persona diventa vittima della sua abitudine.

Alcol e droghe: le abitudini più dannose

L’uso di bevande alcoliche in piccole quantità giova al corpo: la circolazione sanguigna migliora, il mal di testa scompare, lo stress scompare. Tuttavia, non è raro che una persona abusi sempre di più di questi effetti, con conseguente dipendenza da alcol. Sullo sfondo, si verificano cambiamenti in tutti gli organi e tessuti: aumenta il rischio di sviluppare cirrosi epatica, danni al pancreas e malattie del sistema cardiovascolare.

La dipendenza dalle droghe è un argomento di discussione separato. Il pericolo di questa abitudine sta nel fatto che spesso non solo la persona stessa, ma anche il suo ambiente può esserne vittima. Sullo sfondo dell’assunzione di stupefacenti, si verifica il degrado psicosociale della personalità, che ha un effetto quasi irreversibile. Anche il rischio di sviluppare malattie infettive (HIV, epatite, sifilide) aumenta molte volte.

Uso continuo della tecnica

Smartphone, tablet, laptop, netbook, TV e altri gadget sono diffusi non solo tra la generazione degli anni ’90 e 2000, ma anche tra la popolazione più anziana. Oggi poche persone possono immaginare la propria vita senza questi dispositivi: contengono quasi tutto ciò di cui una persona moderna ha bisogno. Tuttavia, tali abitudini sono estremamente pericolose per il corpo: il contatto costante con dispositivi tecnici provoca mal di testa e vertigini.

Gli oftalmologi esprimono anche preoccupazioni speciali: a causa della tensione regolare dell’apparato visivo, la vista si deteriora molte volte più velocemente. La dipendenza dai social network e dai giochi online sono abitudini leggermente diverse, ma non meno dannose che sono apparse nell’era di Internet. Spesso una persona è così profondamente immersa nella realtà virtuale che cessa di esistere per il mondo reale. Ciò porta al disadattamento e alla perdita dei legami sociali.

Come superare le cattive abitudini con l’aiuto di uno stile di vita sano?

Ogni persona commette un errore almeno una volta nella vita: non giudicarlo troppo duramente. Liberarsi delle cattive abitudini è abbastanza difficile, ma ancora possibile. Il miglior assistente in questo caso è uno stile di vita sano. Aderendo ai suoi principi, puoi ridurre gli effetti indesiderati sul corpo. Prima di tutto, i pazienti dovrebbero:

• rivedere la dieta, eliminando tutti i cibi nocivi, oltre a separare nettamente colazione, pranzo, cena e qualche spuntino;
• fare sport o esercizi terapeutici almeno 2 volte a settimana;
• iniziare la lotta contro la dipendenza da nicotina, alcol o droghe (per questo è necessario rivolgersi ad uno psichiatra o ad una società di sostegno anonima);
• Riduci al minimo il tempo di utilizzo della tecnica e applica colliri idratanti, vitamine e occhiali speciali con un rivestimento protettivo.