Il test utilizza nanoparticelle e laser per catturare “impronte digitali” un gran numero di batteri contemporaneamente e quindi, in base ai risultati, viene determinato un percorso di trattamento mirato.
La meningite batterica può portare ad avvelenamento del sangue e danni cerebrali. Questa malattia è più comune nei bambini sotto i cinque anni e la diagnosi, tenendo conto di tutti i test necessari, richiede del tempo. Un nuovo metodo per la diagnostica accelerata è l’uso della diffusione Raman gigante (GRS), in cui la luce laser riflessa dal campione di prova viene diffusa, contribuendo a fissare le “impronte digitali” di un certo numero di batteri.
I ricercatori affermano che il test può essere applicato a qualsiasi tipo di agente patogeno contenente DNA, come malattie fungine o virus.
Nuovo test sviluppato per accelerare la diagnosi della meningite battericaultima modifica: 2023-01-19T01:43:31+01:00da