Nel nostro Paese a febbraio si tengono raduni annuali di ex compagni di classe, ma l’estate è anche il periodo preferito per gli incontri di diplomati di anni diversi. Durante questa stagione, molte persone trascorrono le vacanze, alcune delle quali trascorrono nelle loro città natale, visitando i parenti. Per alcuni la comunicazione con vecchie conoscenze è un piacevole bonus per riposare, per altri è una prova che vuoi evitare. Ognuno decide se partecipare a tali eventi in base alle aspettative e alle paure, ma l’imbarazzo o l’imbarazzo non è un motivo per privarsi di un’esperienza del genere.

Che emozioni suscita l’incontro con gli ex compagni di classe?

Le emozioni prima dell’incontro con ex compagni di classe dipendono dal rapporto con loro negli anni scolastici. Coloro che ricordano questo momento con calore provano eccitazione e attesa per l’imminente comunicazione con persone un tempo vicine. Nell’infanzia e nell’adolescenza sono molti gli eventi, piacevoli e non, in cui sono coinvolti i compagni di classe. Se la classe è stata amichevole, nessuno si offende, tutti aspettano con impazienza l’incontro.

Dopo un certo numero di anni, ragazzi e ragazze diventano adulti. Qualcuno è soddisfatto della propria vita e del proprio aspetto, qualcuno non vuole riconoscere l’età e lotta con l’invecchiamento. Paure e dubbi sono le emozioni di una persona che pensa che perderà contro il background di qualcun altro, avrà meno successo e attraente dei suoi compagni di classe.

La comunicazione tra gli scolari non è completa senza concorrenza. Le ragazze competono per il titolo di studentessa più bella e intelligente, i ragazzi competono per forza, intelligenza, vogliono essere leader. Spesso, anche a distanza di 20 anni, nulla è cambiato. Le donne si pettinano e si truccano, indossano bei vestiti e gioielli, gli uomini arrivano in macchine lavate a lucido e iniziano a parlare di affari.

La comunicazione con ex compagni di classe lascia un’impressione diversa. Quando si guardano alcune persone, è difficile contenere la sorpresa, l’ammirazione o addirittura l’invidia. L’aspetto e il comportamento degli altri è deludente. Qualcuno non è riuscito a realizzare il potenziale, qualcuno ha sperperato la ricchezza del mondo interiore alla ricerca del potere e del successo. C’è chi non è mai cresciuto, rimanendo nel cuore un adolescente infantile. Molte emozioni si sostituiscono alla vista dei destini di persone che erano ben note in passato.

La sensazione di gioia nasce quando si comunica con persone che rimangono amichevoli, allegre e aperte. Con loro è piacevole ricordare la giovinezza, essere nostalgici. Puoi ridere di te stesso, piangere o piangere per qualcosa. Alcuni dei miei amici d’infanzia muoiono presto e anche di loro si parla in queste serate.

Ascoltando le storie di altre persone, analizzi il tuo percorso di vita. In tali momenti provi sollievo, soddisfazione, capisci di aver fatto tutto bene. Alcuni sono sopraffatti dal desiderio e dal rimpianto per le decisioni prese molti anni fa. Riguardano la vita personale, le relazioni interrotte, l’università scelta, il trasferimento in un’altra città o paese. Dopo la scuola, gli adolescenti sono a un bivio, il futuro spesso dipende dalle loro azioni.

A che età le persone sono attratte dalla loro patria, dalle origini?

L’età di 40-50 anni è il periodo in cui i bambini crescono, c’è più tempo per se stessi. Le persone spesso acquisiscono nuovi hobby, si abbandonano alla riflessione, ricordano e trovano vecchie conoscenze nei social network. A volte una persona vuole analizzare la sua vita, capire se è felice, cambiare qualcosa.

I luoghi e le persone native contribuiscono a ricordi e riflessioni. Puoi fare una passeggiata nel cortile dell’infanzia, chiacchierare con i vecchi vicini, andare al tuo bar preferito, andare a scuola e salutare gli insegnanti che lavorano ancora lì. Per la maggior parte delle persone, questo è un passatempo interessante, poiché pochi continuano a vivere negli stessi posti della loro giovinezza o trovano lavoro nella propria scuola.

Gli ex compagni di classe si allontanano, mettono su famiglia e si perdono di vista. Una riunione di classe affiatata ogni pochi anni in un ristorante o in un centro ricreativo è l’eccezione alla regola. Ma con l’età, le persone guardano tutto più facilmente, dimenticano gli insulti e vogliono sinceramente vedere volti familiari.

Come riescono le persone a tenersi in contatto per tutta la vita?

I migliori amici compaiono spesso a scuola. Nell’infanzia e nella giovinezza, le persone sono più aperte, sincere, spensierate che nell’età adulta. È più facile fare amicizia quando non valuti la situazione finanziaria di un amico, non ti aspetti né pretendi nulla, ti rallegri che lui sia lì.

Ci sono molti ricordi associati agli amici d’infanzia. La prima relazione, litigi, conflitti, riconciliazioni, feste ed esami: tutto avviene con il loro sostegno e la loro partecipazione. Anche quando si parte per città diverse, le persone cercano di non perdere il contatto con coloro che hanno le qualità principali per l’amicizia: devozione e capacità di essere felici per una persona cara.

Succede che le persone siano separate dal loro status nella società, situazione finanziaria, attitudine al potere, politica e religione. Coloro che rispettano le opinioni degli altri sulla vita o aderiscono a credenze simili riescono a mantenere l’amicizia. Ci sono pochi argomenti di conversazione e motivi di incontro se uno è un padre di famiglia e un sostenitore di uno stile di vita sano, e l’altro è scapolo e amante dei locali notturni. Ma i ricordi condivisi possono farti sorridere e riportarti per un po’ al tuo spensierato passato scolastico.

Come proteggere il tuo spazio personale quando parli con gli amici?

È importante essere in grado di proteggere lo spazio personale. Allo stesso tempo, vale la pena proteggere i suoi confini sia emotivi che fisici. Non abbracciare con estranei, se non vuoi, mantieni le distanze quando parli. Alcune persone sono pronte a baciare vecchie conoscenze quando si incontrano, per altri questo è inaccettabile, devono superare se stesse per abbracciare anche i parenti.

Quando incontri ex compagni di classe o amici d’infanzia, non è necessario rivelare i dettagli della tua vita personale. La riluttanza a condividerli è naturale e comprensibile. Ciò non significa che devi saltare le riunioni dei compagni di classe o sederti in silenzio durante esse. Puoi parlare di più di viaggi, hobby, lavoro, ricordare gli anni passati.

È meglio ignorare la maleducazione, le battute taglienti oi commenti caustici di qualcun altro. Le persone si comportano in questo modo a causa della mancanza di educazione o dell’insoddisfazione per la vita. Affinché l’incontro di vecchie conoscenze non finisca in una lite, è importante mostrare rispetto reciproco.