Il 10 ottobre è la Giornata mondiale della salute mentale, che non è meno importante della salute fisica. E il famoso detto “Una mente sana in un corpo sano” può essere letto in ordine inverso, perché è risaputo che le persone con una mente sana si ammalano meno spesso di quelle che vivono in un mondo di disturbi mentali. MedAboutMe ha scoperto come i disturbi mentali più comuni influenzano la salute umana.

Lo stress distrugge il corpo

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Lo stress è uno dei principali distruttori della psiche, e non solo. Insonnia, sonno scarso, difficoltà ad addormentarsi e ad alzarsi: tutti questi problemi sono spesso causati proprio dallo stress. Lo stress porta anche allo sviluppo di spasmi muscolari, che causano tensione e dolore eccessivi. Devasta letteralmente una persona in senso fisico e mentale.

Nell’agosto di quest’anno, scienziati australiani hanno condiviso i risultati di uno studio a cui hanno preso parte 220.000 persone di età superiore ai 45 anni. Le osservazioni nel corso di diversi anni hanno dimostrato che con un aumento del grado di stress sperimentato, aumenta il rischio complessivo di sviluppare un ictus o un infarto del miocardio. Allo stesso tempo, gli uomini del gruppo con i più alti livelli di stress hanno un terzo di probabilità in più di finire in ospedale con un infarto rispetto alle persone che evitano lo stress nella loro vita. Lo stress nelle donne aumenta la probabilità di un ictus di quasi il 50%.

Tra le possibili spiegazioni per un effetto così distruttivo degli stress psicosociali c’è l’aumentata attività dell’amigdala da essi causata, che porta all’avvio di processi infiammatori nelle pareti delle arterie, al rilascio di sostanze pro-infiammatorie nel sangue e, di conseguenza, ad un aumento dei rischi cardiovascolari.

E gli scienziati tedeschi hanno scoperto che lo stress aumenta la pressione intraoculare. In questo caso si verifica un danno ai vasi sanguigni dell’occhio e, di conseguenza, l’attivazione dei processi infiammatori. Lo stress è un fattore serio che aumenta il rischio di glaucoma, neuropatia ottica ischemica e degenerazione maculare senile. La paura di una possibile perdita della vista provoca un deterioramento delle condizioni del paziente.

Depressione, ansia e malattie del corpo

Secondo gli scienziati, la depressione e il disturbo d’ansia sviluppano cambiamenti nel sistema ipotalamo-ipofisario – la cosiddetta associazione di singoli componenti dell’ipotalamo e della ghiandola pituitaria, che producono determinati ormoni che coordinano un numero significativo di processi vitali per il corpo e mantengono l’omeostasi . Sullo sfondo di questi cambiamenti, si sviluppano processi infiammatori (sotto l’azione di citochine pro-infiammatorie), l’attività piastrinica aumenta e il lavoro dell’endotelio che riveste i vasi sanguigni dall’interno viene interrotto. Non sorprende che le malattie cardiache e vascolari (ictus, infarto, ecc.) siano più comuni nelle persone con depressione e disturbi d’ansia.

Ansia e infarto

Sebbene un disturbo d’ansia aumenti la probabilità di un attacco di cuore, il tasso di sopravvivenza è più alto per queste persone. E tutto perché si rivolgono rapidamente ai medici. Secondo le osservazioni, le donne con disturbo d’ansia sono nelle mani dei medici 112 minuti prima rispetto al resto del gentil sesso. Gli uomini ansiosi avevano meno fretta, quindi avevano solo 48 minuti in meno dall’infarto alle cure mediche rispetto alla media.

Nel 2016, uno studio condotto su adolescenti e giovani adulti ha scoperto che la depressione aumenta significativamente il rischio di sviluppare malattie del tratto gastrointestinale. E i disturbi d’ansia portano ad un aumento del rischio di patologie cutanee. Infine, utilizzando lo stesso database, gli scienziati hanno dimostrato che esiste un forte legame tra disturbi alimentari e malattie come l’epilessia.

Salute del cuore, vasi sanguigni e ottimismo

L’ottimismo si è rivelato una caratteristica molto utile della psiche per il cuore. Le persone che hanno una visione positiva della vita hanno maggiori probabilità di condurre uno stile di vita più sano: mangiano bene (mangiano più frutta e verdura, meno carne e zucchero), fumano e bevono meno e si esercitano più regolarmente.

Inoltre, gli ottimisti di solito mantengono contatti sociali con un numero significativo di persone, cercano di evitare situazioni stressanti e non reagiscono così bruscamente al comportamento negativo degli altri. A proposito, la presenza di un gran numero di contatti sociali dà loro maggiore fiducia che saranno in grado di mantenere la loro salute. Vanno dai medici più facilmente, accettano meglio le raccomandazioni terapeutiche e le seguono in modo più accurato rispetto alle persone con un atteggiamento pessimista. È anche più probabile che gli ottimisti si impegnino nella prevenzione delle malattie.

Uno studio del 2017 ha rilevato che le donne anziane sono le più ottimiste e hanno il 38% in meno di probabilità di morire per malattie cardiache. E avere uno scopo nella vita riduce il rischio di ictus.

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uomini e donne: chi è malato più spesso?

Un punto interessante: i disturbi della psiche si trovano più spesso nelle donne, ma il sesso più debole allo stesso tempo si rivolge rapidamente ai medici per chiedere aiuto e si riferisce in modo costruttivo ai suoi disturbi ed è impegnato nella loro eliminazione. La psiche maschile è più stabile e i suoi disturbi sono meno comuni, tuttavia, gli uomini spesso negano il fatto stesso della presenza di un problema e non hanno fretta di essere trattati, il che aumenta i rischi di sviluppare patologie piuttosto gravi.