La violazione del metabolismo lipidico e lipoproteico non è rara oggi. I medici raccomandano di tenere sotto controllo il livello di colesterolo nel sangue, perché è il fattore più importante nello sviluppo delle malattie cardiovascolari, in particolare l’aterosclerosi. In questo contesto, i farmaci come le statine hanno attirato maggiormente l’attenzione. I farmaci ipolipemizzanti hanno dimostrato di essere uno strumento eccellente per abbassare i livelli di colesterolo, migliorare la struttura e la funzione del cuore, ma quando li si prende dovrebbero tener conto dei seguenti fatti.

Quando devo fissare un appuntamento con un medico?

Dovrebbe iniziare con il fatto che è impossibile assumere medicinali senza prescrizioni specialistiche. Solo lui sarà in grado di tenere conto di tutte le indicazioni e controindicazioni, scegliere il dosaggio appropriato e monitorare le dinamiche e, se necessario, correggere il regime di trattamento. Se si sospetta un aumento del livello di colesterolo nel sangue, è necessario trovare il numero di telefono di una buona clinica, fissare un appuntamento con il medico e confermare o confutare le proprie paure superando tutti i test necessari. Solo dopo viene presa la decisione di iniziare la terapia ipolipemizzante.

Allo stesso tempo, va ricordato che ha molte controindicazioni, in particolare le statine non dovrebbero essere assunte durante la gravidanza, cosa che tutte le donne in età fertile dovrebbero ricordare. Anche una vitamina così apparentemente innocua, la niacina, può comportare alcuni rischi per la salute.

Le medicine non sono onnipotenti

Alcuni pazienti ritengono che l’assunzione di farmaci possa sciogliere le mani e consentire loro di condurre uno stile di vita abituale, che, di fatto, è diventato la causa dei disturbi del metabolismo lipidico. Tuttavia, professore di medicina alla Weill Cornell Medicine di New York, il dottor Gotto afferma che nella sua pratica e nella pratica dei suoi colleghi, le statine vengono prescritte solo dopo aver modificato la dieta del paziente e aumentato la sua attività fisica. E questo a condizione che il rischio a 10 anni di infarto o ictus superi il 7,5%. Questo non è il loro capriccio. Tali raccomandazioni sono fornite dall’American College of Cardiology e dall’American Heart Association. Quindi non contare sull’effetto miracoloso delle droghe. Una persona dovrà provare molto se stessa per mantenere la salute del suo cuore e dei suoi vasi sanguigni.

Dovrai monitorare costantemente la tua salute

Quando accetti di assumere statine, devi ricordare che hanno molti effetti collaterali. I principali includono un aumento del livello delle transaminasi e questo processo procede senza alcun sintomo. Inoltre, il paziente può essere preoccupato per il dolore muscolare, poiché questi farmaci possono aumentare il rischio di danni al tessuto muscolare. Dolore addominale, stitichezza, sonnolenza: questo è un elenco incompleto di ciò che un paziente può incontrare e di cosa dovresti assolutamente informare il medico fissando un appuntamento con il medico chiamando l’ospedale. Inoltre, ci sono molti farmaci con i quali non è consigliabile combinare le statine: si tratta di antibiotici, farmaci antifungini e persino vitamine, ad esempio l’acido nicotinico.

Se hai bisogno di prenderli, assicurati di informare il tuo cardiologo di questo. Se ci sono stati interventi chirurgici nell’anamnesi, è anche necessario avvertire il medico di questo, così come dei problemi al fegato. Tali pazienti richiedono un monitoraggio più attento e un monitoraggio più frequente della salute del cuore attraverso test appropriati.

Ulteriori vantaggi delle statine

Non è solo il cuore a beneficiare delle statine. I medici parlano dei loro benefici per la funzione cerebrale. Pertanto, i pazienti che assumono statine hanno molte meno probabilità di sviluppare la malattia di Alzheimer rispetto a quelli che non ricevono tale terapia. Inoltre, è stato dimostrato che le persone con broncopneumopatia cronica ostruttiva che bevono farmaci ipolipemizzanti vivono più a lungo. Le statine hanno anche un effetto antinfiammatorio abbastanza forte. E sebbene la ricerca in questo campo sia ancora in corso, vi è una diminuzione del danno alla superficie interna delle pareti dei vasi sanguigni e un rallentamento nello sviluppo dell’infarto del miocardio.

Uso di statine: regole per un cuore sano

Il cuore e i vasi sanguigni “diranno” un grande grazie per le cure, ma una sola decisione di assumere farmaci non è sufficiente. Alcuni pazienti smettono non appena provano sollievo. Alcuni mancano agli appuntamenti per dimenticanza e c’è chi decide di non aver più bisogno di farmaci. Ma in qualsiasi terapia, la coerenza è molto importante. Inoltre, neanche i medici sono onnipotenti. A volte devi passare attraverso una lunga fase di tentativi ed errori per trovare un farmaco veramente efficace e adatto. Se la decisione di rifiutare è dettata da effetti collaterali troppo forti, non dovresti tagliarti immediatamente la spalla. È necessario fissare nuovamente un appuntamento con il medico chiamando il telefono già familiare +7 (499) 519-32-56 e spiegare la situazione.

Solo perché un farmaco provoca effetti collaterali indesiderati non significa che sia dannoso. Ciò significa che non si adattava a questo caso particolare. Forse c’è stata un’interazione inaspettata con altri farmaci o è passato troppo poco tempo da quando hai iniziato a prenderli. In ogni caso, il medico ti aiuterà a scegliere un’opzione alternativa se non c’è altra via d’uscita. E ancora una cosa: non dovresti abbandonare la terapia dopo la normalizzazione dei livelli di colesterolo. Quest’ultimo può tornare ai livelli precedenti e il vantaggio andrà perso.

statine e succo di pompelmo

L’interazione delle statine con altri medicinali è già stata detto, ma ci sono dipendenze alimentari che possono anche influenzare l’efficacia della terapia farmacologica. Quindi, il pompelmo e il succo ottenuti da questo frutto possono influenzare l’assimilazione delle statine, quindi è meglio abbandonare il suo uso per la durata della terapia farmacologica o fare pause tra prendere compresse e mangiare agrumi. Il medico deve necessariamente conoscere tutte le vitamine, i minerali ed erbe accettati, perché sono anche in grado di interagire con le droghe cardiache e influenzare la salute.

Quindi, l’erba di San Giovanni è in grado di ridurre l’efficacia della terapia e il riso di lievito di niacina e rosso può interrompere i farmaci. Anche prendere olio di pesce anziché le statine non è un’opzione. E sebbene la sua capacità di ridurre il colesterolo nel sangue sia dimostrata scientificamente, non può competere con le droghe.