Le relazioni amichevoli nel gruppo di lavoro sono una delle componenti principali del comfort psicologico dei dipendenti. Gli alti salari e l’opportunità di rivelare appieno le proprie qualità professionali sono, ovviamente, importanti per una carriera di successo. Ma l’atmosfera amichevole in azienda rende ancora più piacevole la permanenza del dipendente sul posto di lavoro. Guadagnare la fiducia di una squadra non è facile. Ogni azienda è composta da dipendenti di età diverse, con esperienze di vita, atteggiamenti e convinzioni diverse. Per mantenere la tranquillità, è necessario mantenere relazioni amichevoli con una vasta gamma di persone. Sono questi compiti che aiuteranno a risolvere il team building – eventi per rafforzare lo spirito di squadra.

L’importanza di costruire relazioni amichevoli nella forza lavoro

Le persone moderne trascorrono la maggior parte del loro tempo al lavoro. Ma durante 8 o più ore trascorse in ufficio, spesso è impossibile conoscere completamente la persona. Nel tempo, ogni dipendente forma la propria cerchia sociale e persino l’amicizia con i colleghi. In alcune grandi aziende possono lavorare intere famiglie di dipendenti, ad esempio padre e figlio, marito e moglie, fratelli o sorelle.

Con una lunga permanenza nella stessa stanza, c’è un’alta probabilità di relazioni conflittuali. Ogni singola persona porta con sé un insieme di determinate qualità, atteggiamenti e regole personali. E non sempre coincidono con gli atteggiamenti e le regole degli altri dipendenti. Uno o più dipendenti possono avere abitudini fastidiose, come parlare a voce troppo alta al telefono di questioni personali o sorseggiare durante il pranzo. Una persona può infastidire un’altra senza una ragione apparente.

Molti dirigenti aziendali considerano gli eventi aziendali la base per rafforzare le relazioni amichevoli e lo spirito di squadra. Questi eventi sono chiamati team building – dal team inglese (team) e building (costruzione). Questi includono viaggi congiunti nella natura, eventi sportivi o missioni: giochi entusiasmanti con compiti interessanti. Un evento ben scelto tiene conto delle caratteristiche individuali di ciascun dipendente ed è progettato per migliorare il clima psicologico in azienda.

Comunicazione aziendale ed eventi aziendali

La comunicazione aziendale, limitata all’ufficio, non consente ai dipendenti di rivelare appieno le proprie qualità. In molte aziende, soprattutto di grandi dimensioni, i dipendenti di diversi reparti si vedono raramente, e spesso si limitano a un fugace saluto. Le attività per rafforzare lo spirito di squadra dell’azienda sono volte a rafforzare le relazioni informali tra dipendenti di diversi dipartimenti e rivelare le loro qualità personali.

Tra gli indubbi vantaggi del team building, notano la possibilità di rivelare talenti da parte di ciascun partecipante e persino la manifestazione di doti di leadership, che non si notano immediatamente nella comunicazione aziendale. Inoltre, molte attività offrono l’opportunità di riposarsi bene. Il problema del team building potrebbe risiedere nel fatto che non tutti gli allenatori hanno una conoscenza sufficiente della psicologia e non tengono conto dell’età e delle caratteristiche della personalità dei partecipanti. Inoltre, i singoli dipendenti possono preferire la solitudine e non provare emozioni piacevoli per la prossima iniziativa di gestione.

Il periodo migliore per gli eventi di team building è l’estate. Le lunghe ore diurne e il clima caldo consentono ai partecipanti di trascorrere del tempo nella natura, come l’escursionismo o il rafting. Alcune aziende addirittura inviano dipendenti in vacanza in altri paesi, come la Turchia o l’Egitto. E in inverno puoi andare in una pensione o sciare. Il team building è un’opportunità per sentire che nella vita non c’è solo comunicazione aziendale, ma anche interazione tra persone interessanti che lavorano nella stessa azienda.

Quali emozioni provano i dipendenti riguardo agli eventi aziendali?

Nonostante l’idea inizialmente positiva, il team building non suscita emozioni piacevoli per tutti. Il motivo dell’antipatia per gli eventi di team building potrebbe essere l’esperienza negativa del passato, quando uno di questi eventi si è effettivamente ridotto all’abuso di bevande alcoliche in un’azienda rumorosa. Alcuni dipendenti considerano il team building insincero e falso, soprattutto se nei giorni normali i rapporti con i colleghi lasciano molto a desiderare.

Ci sono anche persone che non hanno un bisogno così elevato di comunicare con i colleghi al di fuori dell’orario di lavoro. Per le loro caratteristiche personali, preferiscono trascorrere il loro tempo libero da soli e il rumore o il divertimento forzato li infastidiscono solo. Alcuni ritengono che i giochi all’aperto non contribuiscano a rafforzare lo spirito di squadra, ma, al contrario, diano vita a una competizione malsana, che è già sufficiente.

L’atmosfera in azienda è determinata da persone specifiche: il leader e il suo team. Lo stile di leadership determina in gran parte il modo in cui le persone si tratteranno a vicenda, se sono in grado di costruire relazioni amichevoli o se sono pronte a ricorrere alla manipolazione per ottenere una posizione più elevata o mantenere il proprio lavoro. Alcuni dipendenti percepiscono il team building come un’opportunità per rilassarsi a spese dell’organizzazione, ma niente di più.

Il successo di qualsiasi evento aziendale dipende dalla personalità del leader e dalla natura della formazione. Nessun singolo evento può evocare emozioni ugualmente positive in tutti i dipendenti senza eccezioni: a qualcuno non piace fare escursioni e qualcuno preferisce le ricerche intellettuali alle attività ricreative all’aperto. Un ambiente informale ti consente di vedere ogni dipendente non come una persona con un insieme di funzioni, ma come una persona unica e, forse, guardarlo da una prospettiva diversa. Un evento di team building entusiasmante e ben condotto può sicuramente migliorare l’atmosfera in azienda. E in un ambiente benevolo è molto più piacevole lavorare e, di conseguenza, aumentare l’efficienza del proprio lavoro.